All&#39;inizio degli anni &#39;80 Lancia torn&ograve; sul tetto del mondo del rally con la 037. Evoluzione della Stratos, prima del debutto della Delta, la coup&eacute; italiana ebbe una breve ma folgorante, culminata con il Titolo iridato del 1983

Lancia 037, il mito a 40 anni dalla vittoria nel Mondiale Rally

Se esiste una vettura che rappresenta il mondo delle corse rally questa &egrave; la Lancia Delta. Un&#39;auto nata per le famiglie che grazie al lavoro caparbio di un team estremamente affiatato, voluto da cesare Fiorio, nelle versioni 4WD e Integrale, ha portato il marchio Lancia e qundi la Fiat, sul tetto del mondo del Gruppo A, rimanendo un&#39;auto vincente anche dopo l&#39;abbandono, nel 1991, dell&#39;attvit&agrave; agonistica della casa Torinese. Con 6 campionati mondiali costruttori e 4 campinati piloti, la Delta rimane l&#39;auto pi&ugrave; vincente del WCR. La dimostrazione che un&#39;idea vincente, supportata da un&#39;incredibile capacit&agrave; organizzativa, ottime competenze tecniche e i piloti migliori al mondo, pu&ograve; scrivere la storia e trasformarla in una saga che a distanza di quasi 30 anni viene ancora raccontata

 Lancia Delta Integrale: ultima  italiana a competere e vincere nel Mondiale Rally FOTO

        Dominio Toyota al Rally 2020 di Montecarlo dopo una seconda tappa dominata dalle Yaris che con Sebastien Ogier e Elfyn Evans hanno vinto ben cinque delle sei le prove speciali disputate oggi, l&rsquo;ultima &egrave; stata infatti appannaggio di Neuville. Ogier guida la gara con 1&rdquo;2 su Evans con Neuville terzo a 6&rdquo;4. Rally Montecarlo 2020: Neuville subito leader Ritirato invece Ott Tanak, uscito violentemente di strada a 185 km/h nella seconda speciale di questa mattina a Saint Clement, un&rsquo;uscita davvero forte in cui il campione del mondo ha stropicciato per bene la sua Hyundai. Tanak ed il suo navigatore Jarveoja sono stati subito evacuati e ricoverati per precauzione in osservazione all&rsquo;ospedale di Gap dove passeranno la notte. Verso La Batie Neuve Domani la terza tappa prevede 75,20 km cronometrati, vale a dire i crono di&nbsp;di St Leger les Melezes-La Batie Neuve (16,87 km) e La Breole-Selonnet (20,73 km) ripetuti due volte, mentre domenica sono previsti due passaggi sul Turini (18,41 km) e nella&nbsp;&nbsp;power stage di&nbsp;Cabanette-Col de Braus (km 13,36).&nbsp; Tutte le notizie di Rally Rally Montecarlola classifica dopo la 2a tappa:&nbsp; 1. Ogier in 1h 43&rsquo;31&rdquo;5 2. Evans a 1&rdquo;2 3. Neuville a 6&rdquo;4 4. Loeb a 1&rsquo;06&rdquo;9 5. Lappi a 1&rsquo;57&rdquo;2 6. Rovanpera a 2&rsquo;19&rdquo;2       

Le due Yaris di Ogier ed Evans si aggiudicano la seconda tappa del Rally. Spaventoso incidente invece per il campione in carica, costretto al ricovero preventivo in ospedale insieme al suo navigatore Jarveoja

Rally Montecarlo 2020: Ogier in testa, incidente per Tanak

        Con lo shakedown di 3,35 km disputato ieri pomeriggio in una calda giornata a Gap, c&rsquo;erano infatti ben 13 gradi temperatura davvero insolita sulle Hautes Alpes, &egrave; partita l&rsquo;88a edizione del Rally di Montecarlo. Il pi&ugrave; veloce &egrave; stato S&eacute;bastien Ogier che al suo esordio sulla Toyota Yaris ha preceduto di un decimo Neuville (Hyundai) con un molto positivo Evans (Toyota) terzo a 6 decimi, mentre il campione del mondo Tanak sulla Hyundai ha chiuso quarto a 1&rdquo;2. Prima tappa Oggi alle 17 ci sar&agrave; la partenza dal Principato seguita dalla prima semitappa Monaco-Gap di 42,96 km cronometrati composta da due nuove speciali in notturna, quelle di Malijai-Pulmichel (km 17,47) e Bayons-Br&eacute;ziers (km 25,49). Quest&rsquo;ultima &egrave; in buona parte ghiacciata e cos&igrave; i piloti potrebbero anche optare per una scelta in parte di gomme chiodate. Venerd&igrave; la seconda tappa Gap-Gap prevede 122,58 km cronometrati per complessive 6 prove speciali, vale a dire i crono di Curbans-Venterol (km. 20,02), Saint Cl&eacute;m&eacute;nt sur Durance-Freissini&eacute;res (km 20,68) e Avan&ccedil;on-Notre Dame du Laus (20,59 km) ripetute due volte. Soprattutto il crono di Curbans presenta molte parti ghiacciate cos&igrave; come il primo della tappa di sabato di St Leger les Melezes-La Batie Neuve (16,87 km), il che potrebbe forse indurre i piloti a una scelta in parte di gomme chiodate, pochissima invece la neve sulle speciali di domenica del Turini e nella&nbsp;&nbsp;power stage di Cabanette-Col de Braus (km 13,36).&nbsp; Tutte le notizie di Rally Questi i tempi dello shakedown del Rally di Montecarlo 2020: 1. Ogier in 1&rsquo;57&rdquo;1 2. Neuville a 0&rdquo;1 3. Evans a 0&rdquo;6 4. Tanak a 1&rdquo;2 5. Suninen a 2&rdquo;3 6. Lappi a 2&rdquo;6 7. Rovanpera a 2&rdquo;9 8. Greensmith a 3&rdquo;1 9. Loeb a 3&rdquo;3 10. Katsuta a 4&rdquo;8       

E' partito l'88&deg; Rally del Principato di Monaco e alla prima gara del pilota francese con Toyota, si &egrave; subito distinto, precedendo di un decimo Neuville in Hyundai&nbsp;

Rally Montecarlo 2020: Ogier il migliore nello shakedown

La suggestione &egrave; forte e soprattutto ancora lontana. Come per la Juventus,&nbsp;anche per la Ferrari, John Elkann vuole un Cristiano Ronaldo, quello della&nbsp;Formula Uno: Lewis Hamilton. Da CR7 a LH44 il passo &egrave; bello lungo ma la&nbsp;storia insegna che niente &egrave; impossibile. Si ragiona, ovviamente, in chiave&nbsp;2021, quando ci sar&agrave; l&rsquo;effetto domino della scadenza di contratti pesanti.&nbsp;  Il resto accende la fantasia ma si scontra con la realt&agrave; delle dinamiche&nbsp;sulle quali si svilupper&agrave; il Mondiale 2020, quello che potrebbe lanciare&nbsp;Hamilton alla conquista del settimo titolo iridato ed eguagliare il record&nbsp;di Michael Schumacher. Per come sono andate le cose anche nell&rsquo;ultimo&nbsp;round di Abu Dhabi, il messaggio lanciato &egrave; stato forte e inequivocabile&nbsp;con Lewis e la Mercedes che hanno ribadito la loro devastante supremazia.&nbsp;  GP Abu Dhabi F1, analisi gara: Hamilton chiude in bellezza  Per la concorrenza, quindi, meglio pensare alla stagione ventura. Quella&nbsp;nella quale Max Verstappen e Charles Leclerc sono chiamati a rendere la&nbsp;vita impossibile all&rsquo;impaziente inglese, uno che non &egrave; mai sazio e che ha&nbsp;dimostrato ancora una volta di appartenere a un altro pianeta. Riusciranno&nbsp;nell&rsquo;impresa? Presto per dirlo adesso, ma &egrave; abbastanza evidente che&nbsp;l&rsquo;olandese della Red Bull e il monegasco della Ferrari hanno tutte le&nbsp;carte in regola (monoposto permettendo) per giocarsela a viso aperto con&nbsp;il sei volte campione del mondo.  Nel frattempo in fatto di colpi di mercato a sorpresa &egrave; il Mondiale Rally&nbsp;a non farsi mancare nulla. E cos&igrave; in seguito alla decisione di Ott Tanak&nbsp;di lasciare la Toyota dopo la conquista del suo primo titolo iridato per&nbsp;accasarsi alla Hyundai, ecco la replica del team guidato da Tommi Makinen&nbsp;che ha rivoluzionato la line-up e nel 2020 schierer&agrave; il sei volte campione&nbsp;del mondo rally Sebastien Ogier, in fuga con un anno d&rsquo;anticipo sulla&nbsp;scadenza del contratto dalla Citroen, Elfyn Evans e il baby prodigio Kalle&nbsp;Rovanpera. Roba da non vedere l&rsquo;ora che si inizi di nuovo a correre. 

John Elkann vuole un Cristiano Ronaldo, quello della&nbsp;Formula Uno: Lewis Hamilton.

L&#39;editoriale del Direttore:&nbsp;Lo stile Ronaldo in chiave Ferrari

        Con un comunicato emesso questa mattina, la notizia che girava da quasi un mese &egrave; diventata ora ufficiale. La Citro&euml;n&nbsp;Racing ha deciso di interrompere la sua partecipazione al mondiale Rally.  Following the decision of @SebOgier to leave Citro&euml;n Racing after 2019 World Rally Championship season, @Citroen decided to withdraw from its @OfficialWRC programme in 2020 due to the absence of a first-class driver availabe for 2020 season. pic.twitter.com/VjORCTuyrU &mdash; Citro&euml;n Racing (@CitroenRacing) 20 novembre 2019    &ldquo;Dopo la decisione di Sebastien Ogier di lasciare il team Citro&euml;n Racing dopo la stagione 2019 nel World Rally Championship, la Citro&euml;n ha deciso di ritirarsi dal suo programma nel campionato del mondo rally 2020, in assenza di un top driver nel team per la stagione 2020&rdquo;. Un comunicato forte e chiaro dal quale si evince che Ogier si trasferisce in Toyota. Ma la casa giapponese non pu&ograve; ancora annunciare l&rsquo;ufficialit&agrave; dell&rsquo;accordo con il sei volte campione del mondo Ogier, in quanto in questi giorni i suoi attuali piloti T&auml;nak, Latvala e Meeke sono in Giappone per le premiazioni Toyota di fine stagione.  Suite &agrave; la d&eacute;cision de @SebOgier de quitter Citro&euml;n Racing &agrave; l&rsquo;issue de cette saison 2019 en Championnat du Monde des Rallyes, @Citroen a d&eacute;cid&eacute; de mettre un terme &agrave; son programme sportif en @OfficialWRC 2020 du fait de l&rsquo;absence de pilote de pointe disponible pour la saison 2020 pic.twitter.com/yEsSK4NAE0 &mdash; Citro&euml;n Racing (@CitroenRacing) 20 novembre 2019    Tanak in Hyundai, &egrave; ufficiale       

Con il trasferimento di Ogier in Toyota, l'annuncio ufficiale che si aspettava da mesi &egrave; arrivato: "In assenza di un top driver nel team per la stagione 2020, Citro&euml;n ha deciso di ritirarsi dal suo programma nel campionato del mondo Rally"

Citroën Racing lascia il mondiale Rally

ALGHERO. La prima giornata di gara del Rally Italia Sardegna &egrave; stata una vera e propria &ldquo;wet race&rdquo;. La pioggia, del tutto inusuale in questo periodo, ha scombinato infatti completamente le carte in tavola, permettendo a chi partiva davanti come Thierry Neuville, S&eacute;bastien Ogier, Ott Tanak e Andreas Mikkelsen di avere una gara meno problematica del previsto, visto che stavolta per loro passare per primi sulla terra sulle speciali bagnate &egrave; stato un vantaggio.  E all&rsquo;inizio &egrave; stato molto bravo Mikkelsen (Hyundai) a prendere il largo staccando un ottimo tempo a Tula e allungando sui suoi avversari chiudendo in testa il primo giro sulle quattro prove della tappa iniziale, con 14&rdquo; di vantaggio su Neuville (Hyundai), 16&rdquo;4 su Tanak (Toyota), 22&rdquo;9 su Suninen e 23&rdquo; su Ogier (Ford).  Poi nel pomeriggio nel secondo passaggio sui 22 km del crono di Tula, Ogier ha staccato uno strepitoso tempo di 19&rsquo;24&rdquo;0 distanziando di 15&rdquo;2 Tanak e di 17&rdquo;5 Neuville passando in testa alla corsa per soli 3&rdquo;5 su Mikkelsen e per 8&rdquo;5 sul rivale belga. Poi il pentacampione del mondo ha allungato sui suoi avversari a Castelsardo, Tergu e Monti Baranta chiudendo la prima giornata con un vantaggio di 18&rdquo;9 su Neuville.  Da sottolineare anche la grande gara di Fabio Andolfi che &egrave; 12&rsquo; assoluto e 4&rsquo; di Wrc2. La seconda tappa in programma domani prevede 146,56 km cronometrati suddivisi in sette speciali, con due passaggi sui 14,95 km di Coiluna-Loelle (live su RAI Sport e FOX Sports alle ore 8.30 e 16), Monte Lerno (28,52 km) e Monti di Al&agrave; (29,11 km), inframmezzati dalla speciale di Ittiri Arena (1,40 km). Infine domenica saranno solo 42,04 i km cronometrati da percorrere suddivisi nei due passaggi a Cala Flumini (14,06 km) e nella power stage di Sassari-Argentiera (6,96 km), che andr&agrave; in onda in diretta televisiva su RAI Sport e FOX Sports alle ore 8.30 e 12.  Questa la classifica dopo 9 prove speciali alla fine della prima tappa: 1.Ogier in 1.35&#39;56&quot;9 2. Neuville a 18&quot;9 3. Latvala a 37&rdquo;2 4.&nbsp; Lappi a 41&rdquo;6 5. Ostberg a 58&rdquo;3 6.&nbsp; Paddon a 1&rsquo;01&rdquo;5 7. Breen a 1&rsquo;26&rdquo;0 8. L&eacute;f&eacute;bvre a 4&rsquo;02&rdquo;9  &nbsp; 

Il cinque volte campione stacca Neuville nella prima tappa del Rally Italia Sardegna

Rally Sardegna, Ogier vince la prima sotto la pioggia

L&rsquo;incidente durante la PS12 durante il Rally del Portogallo &egrave; stata la goccia che ha fatto traboccare il proverbiale vaso. Citroen Racing scarica con effetto immediato Kris Meeke, irruento pilota britannico che durante lo scorsa stagione ha centrato s&igrave; due vittorie, ma anche un numero spropositato di ritiri.  Il team diretto da Pierre Boudar ne ha abbastanza e con un breve comunicato annuncia l&#39;appiedamento di Meeke e del copilota Paul Nagle &ldquo;a causa di un eccessivo numero di incidenti, alcuni dei quali particolarmente gravi e che avrebbero potuto avere conseguenze per la sicurezza dell&rsquo;equipaggio, considerando che i rischi connessi erano ingiustificati dalla posta in gioco&rdquo;.&nbsp;  Un provvedimento con effetto immediato, tanto che durante il prossimo Rally di Sardegna sulla C3 WRC numero 10 correranno Mads Ostberg e Torstein Eriksen, mentre i sostituti per il resto della stagione &ldquo;verranno annunciati a breve&rdquo;.  &ldquo;Non &egrave; stata una decisione facile &ndash; dichiara Budar &ndash; dal momento che riguarda pilota e copilota, tuttavia &egrave; fondata su problemi legati alla sicurezza che mi preoccupano in qualit&agrave; di team principal. E&rsquo; stata una misura preventiva&rdquo;.&nbsp;   

Il team Citroen Racing annuncia l&#39;appiedamento&nbsp;di Kris Meeke: &ldquo;Troppi rischi ingiustificati&rdquo;

Mondiale Rally, Citroen scarica Meeke: troppi incidenti

Matosinhos (Oporto). Nella tappa conclusiva del Rally del Portogallo, Thierry Neuville (Hyundai i20 Wrc) ha pensato solo a controllare i suoi inseguitori, classificandosi tra l&rsquo;altro secondo nella power satge finale alle spalle di Lappi (Toyota).  &nbsp;  Il pilota belga si &egrave; aggiudicato la corsa lusitana ed &egrave; passato ora saldamente in testa al mondiale piloti, dove guida con un vantaggio di ben 19 punti su Ogier. Alle sue spalle si sono classificate le due Ford Fiesta di Elfyn Evans e Teemu Suninen, con Esapekka Lappi quarto sulla Yaris e Dani Sordo (Hyundai) solo quinto, attardato anche da una penalizzazione di 10&rdquo; inflittagli per aver urtato le barriere venerd&igrave; nella super speciale di Oporto.  &nbsp;  Nel Wrc 2, dove il pilota di ACI Team Italia Fabio Andolfi ha chiuso 14&deg; dopo le due forature che lo avevano fermato venerd&igrave;, a vincere &egrave; stato lo svedese Tidemand (Skoda) davanti a&nbsp; ed al francese L&eacute;f&eacute;bvre sulla Citroen C3 R5. Nello Junior successo invece dello svedese Radstroem, con il bergamasco Oldrati (ACI Team Italia) che ha ottenuto un ottimo secondo posto, con Bottarelli sesto.  &nbsp;  Questa la classifica finale del 52&deg; Rally del Portogallo:  1&deg; Thierry Neuville - Nicolas Gilsoul (Hyundai i20 Wrc) in 3.49&rsquo;46&rdquo;6  2&deg; Elfyn Evans &ndash; Daniel Barritt (Ford Fiesta Wrc) GB-GB a 40&rdquo;0  3&deg; Teemu Suninen &ndash; Mikko Markkula (Ford Fiesta Wrc) FIN-FIN a 47&rdquo;3  4&deg; Esapekka Lappi &ndash; Janne Ferm (Toyota Yaris Wrc)&nbsp; FIN-FIN a 54&rdquo;7  5&deg; Dani Sordo &ndash; Marc Mart&igrave; (Hyundai i20 Wrc) E-E a 1&rsquo;00&rdquo;9  6&deg; Mads Ostberg &ndash; Torstein Eriksen Citroen C3 Wrc) N-N a 3&rsquo;33&rdquo;5  7&deg; Craig Breen - Scott Martin (Citroen C3 Wrc) IRL-GB a 5&rsquo;23&rdquo;0  8&deg; Pontus Tidemand &ndash; Jonas Andersson (Skoda Fabia R5) S-S a 14&rsquo;10&rdquo;8  9&deg; Lukasz Pieniazek &ndash; Przemyslaw Mazur (Skoda Fabia R5) PL-PL a 16&rsquo;17&rdquo;3  10&deg; St&eacute;phane L&eacute;f&eacute;bvre &ndash; Gabin Moreau (Citroen C3 R5) a 16&rsquo;34&rdquo;3  &nbsp;  MONDIALE RALLY: LE CLASSIFICHE 

Il belga Hyundai vince il sesto round WRC e ora &egrave; saldamente in testa alla classifica

Rally del Portogallo, Neuville controlla e vince

Matosinhos (Oporto). Nella seconda tappa del Rally del Portogallo, Thierry Neuville (Hyundai i20 Wrc) ha pensato bene di allungare sui suoi inseguitori consolidando la sua leadership, vincendo una sola delle sei prove speciali disputate oggi, ma attaccando per tutta la giornata.  Il pilota belga &egrave; ora sempre pi&ugrave; saldamente in testa alla gara lusitana con un vantaggio su Elfyn Evans (Ford) di 39&rdquo;8, mentre il suo compagno di squadra Dani Sordo &egrave; terzo a 57&rdquo;2. Pi&ugrave; indietro seguono staccati di pochi secondi i finlandesi Teemu Suninen (Ford) ed Esapekka Lappi (Toyota) che potrebbero soffiare allo spagnolo il terzo gradino del podio nella tappa finale.  Quanto a Kris Meeke, l&rsquo;irlandese della Citroen ha rovinato la sua gara uscendo di strada rovinosamente ad Amarante, mentre i suoi compagni di squadra Ostberg e Breen sono alle spalle dei &ldquo;top five&rdquo;. Nel Wrc 2, dove il pilota di ACI Team Italia Fabio Andolfi viaggia nelle retrovie dopo le due forature che ieri lo avevano fermato, &egrave; in testa lo svedese Tidemand (Skoda) dopo che il precedente leader il francese L&eacute;f&eacute;bvre, sulla Citroen C3 R5 ha bucato nel crono di Amarante perdendo due minuti e mezzo. Alla fine della gara mancano ora solo i 51,53 km cronometrati della terza tappa, con due passaggi a Montim (8,64 km) uno a Luilhas (11,89), ed infine due nello storico crono di Fafe (11,18 km), che nel secondo passaggio ospiter&agrave; la power stage finale trasmessa in Italia in diretta tv da FOX Sports alle ore 13. &nbsp; Questa la classifica dopo 15 prove speciali alla fine della seconda tappa: 1.Neuville in 3.16&rsquo;30&rdquo;0&nbsp; 2. Evans a 39&rdquo;8 3. Sordo a 57&rdquo;2 4. Suninen a 1&rsquo;01&rdquo;9 5. Lappi a 1&rsquo;13&rdquo;0 6. Ostberg a 3&rsquo;14&rdquo;1 7. Breen a 4&rsquo;53&rdquo;1 

Il pilota Hyundai attacca tutto il giorno e pur vincendo solo una speciale su sei &egrave; saldamente in testa

Rally Portogallo, Neuville vince la seconda tappa e allunga

Matosinhos (Oporto).&nbsp;E&rsquo; stata una prima tappa davvero incredibile quella del Rally del Portogallo con ben 7 cambi di leader nelle prime sette prove sinora disputate. Un equilibrio incredibile, caratterizzato dal fatto che viste le dure e selettive condizioni delle speciali in tanti hanno dovuto alzare bandiera bianca.  Il primo &egrave; stato Tanak fermo con la sua Toyota gi&agrave; nella prima speciale di questa mattina a Viana Do Castelo dopo aver sbattuto il sottocoppa delal sua Yaris, poi il suo compagno di squadra Latvala lo ha imitato nella seguente prova di Caminha rompendo una sospensione, continuando Ogier &egrave; inspiegabilmente uscito con la sua Ford Fiesta nel secondo passaggio a Viana do Castelo, poi Meeke (Citroen) ha forato la posteriore sinistra a Caminha perdendo 18&rdquo;5, infine a Ponte de Lima Paddon (Hyundai) &egrave; uscito dopo 2,4 km ed &egrave; stato evacuato per precauzione in ospedale, mentre Mikkelsen &egrave; tornato in assistenza perch&eacute; la sua Hyundai non era a posto.  E cos&igrave; Thierry Neuville dopo un attacco sferrato nelle due ultime speciali &egrave; passato in testa alla gara al volante della sua Hyundai i20 Wrc precedendo Evans (Ford) a 7&rdquo;3 e Meeke a 11&rdquo;6, con Sordo e Lappi un po&rsquo; pi&ugrave; distanti. Nel Wrc 2 fermo Andolfi dopo quattro prove a causa di due forature, guida il britannico Greensmith (Ford Fiesta R5) davanti al polacco Pieniazek (Skoda).  Alla fine della tappa mancano le due super speciali di Porto di 1,95 km ciascuna, mentre domani &egrave; in programma la seconda tappa ricavata ad est di Oporto, composta da altre 6 speciali per ulteriori 154,64 km cronometrati, in pratica le speciali ripetute due volte di Vieira di Minho (17,50 km), Cabeceiras de Basto (22,22 km) e Amarante (37,60 km). &nbsp; Questa la classifica dopo 7 speciali : 1.Neuville in 1.33&rsquo;55&rdquo;2 2. Evans a 7&rdquo;3 3. Meeke a 11&rdquo;6 4. Sordo a 23&rdquo;8 5. Lappi a 33&rdquo;0 6. Breen a 2&rsquo;19&rdquo;9 &nbsp; &nbsp; 

Sette diversi leader in altrettante prove disputate nel venerd&igrave; del sesto round stagionale WRC: la spunta Neuville su Hyundai

Rally Portogallo, Neuville leader dopo una prima tappa equilibrata

Tutto &egrave; pronto per il via al Rally del Portogallo dopo lo shakedown di 4,60 km disputato questa mattina a Paredes in cui ben 8 piloti sono racchiusi in un secondo, a testimonianza dell&rsquo;equilibrio che dominer&agrave; la gara. Il pi&ugrave; veloce &egrave; stato sulla Toyota Yaris il finlandese Jari-Matti Latvala, che ha fatto segnare un crono di 3&rsquo;03&rdquo;5 precedendo di soli tre decimi Neuville (Hyundai) e Ogier (Ford), mentre pi&ugrave; indietro dopo Meeke (Citroen) e Mikkelsen (Hyundai) staccati di 7 decimi seguono via via tutti gli altri.  In totale sono 88 i piloti iscritti tra cui figura il nostro Fabio Andolfi al via nel mondiale Wrc 2 su una Skoda Fabia R5 gestita dalla Motosport Italia con i colori di ACI Team Italia. Il driver ligure punta a far bene dopo il terzo posto ottenuto in Corsica, ed ha effettuato due sessioni di test sulla terra prima della gara lusitana. &ldquo;Il Portogallo come sempre &egrave; una gara molto difficile &ndash; ha detto Andolfi dopo le ricognizioni &ndash; caratterizzata da speciali con tratti lenti seguiti da tratti veloci, in cui non &egrave; facile andare forte su un terreno molto mosso in superficie che tra l&rsquo;altro si scaver&agrave; molto pi&ugrave; dell&rsquo;anno scorso. Bisogner&agrave; quindi riuscire a tenere il ritmo giusto dall&rsquo;inizio alla fine e non sar&agrave; uno scherzo. Devo prendere poi il giusto feeling con la Skoda Fabia R5, una vettura sulla quale siamo all&rsquo;esordio sullo sterrato, tra l&rsquo;altro sinora l&rsquo;ho provata solo sulla terra bagnata. L&rsquo;obiettivo &egrave; quello di fare esperienza come in Corsica, visto che per noi questa sar&agrave; una gara insidiosa dall&rsquo;inizio alla fine, considerata anche la difficolt&agrave; dell&rsquo;ultima tappa&rdquo;. &nbsp;  LA GARA. Il &ldquo;52&deg; Rally de Portugal&rdquo; prevede 358,19 km cronometrati suddivisi in 20 speciali, che rispecchiano lo schema delle ultime tre edizioni in particolare dell&rsquo;ultima. Si inizia in serata alle 19.03 (le 20.03 in Italia) a Lousada con la classica super speciale d&rsquo;apertura di 3,36 km. La prima tappa di domani &egrave; invece ambientata a nord di Oporto verso il confine con la Galizia ed &egrave; molto simile a quella degli ultimi tre anni con 148,66 km cronometrati suddivisi in 8 prove speciali, vale a dire i crono ripetuti due volte di Viana do Castelo (26,73 km), Caminha (18,11 km) e soprattutto di Ponte de Lima (27,54 km), dove due anni fa aveva preso fuoco la Hyundai di Paddon, a cui seguiranno in serata i due passaggi su una nuova speciale cittadina a Braga di 1,95 km. Stesso canovaccio anche per la seconda tappa di sabato ad est di Oporto, composta da altre 6 speciali per ulteriori 154,64 km cronometrati, mentre domenica la tappa finale prevede 51,53 km cronometrati, con power stage nella storica speciale di Fafe (11,18 km) trasmessa in diretta tv in Italia su FOX Sports alle 13.  Questi i tempi dello Shakedown: 1. Latvala 3:03.5 2. Neuville +0.3 3. Ogier +0.3 4. Meeke +0.7 5. Mikkelsen +0.7 6. Paddon +0.8 7. T&auml;nak +1.0 8. Lappi +1.0 9. Sordo +1.4 10. Suninen +1.9 

Il pilota Toyota si aggiudica l&#39;antipasto del 6&deg; round stagionale del WRC, conclusosi con ben otto piloti racchiusi in un solo secondo: si prevede una gara all&#39;insegna dell&#39;equilibrio

Rally del Portogallo, Latvala di un soffio su Neuville nello shakedown

L&rsquo;ACP, l&rsquo;Automobil Club Portoghese, ha confermato anche nel 2018 gli sterrati del nord del paese per ospitare la prova lusitana, sesta prova iridata della stagione con base della gara a Matosinhos a 10 km da Oporto. Nel nord del paese si &egrave; rivisto infatti sulle prove speciali il grande pubblico, grazie anche ai numerosi appassionati che arrivano dalla vicina Spagna. Il &ldquo;Rally de Portugal 2018&rdquo; prevede 358,19 km cronometrati suddivisi in 20 speciali, che rispecchiano lo schema delle ultime tre edizioni, in particolare dell&rsquo;ultima, con inizio gioved&igrave; alle ore 7.30 con lo shakedown di Paredes di 4,60 km mentre in serata alle 19.03 si terr&agrave; a Lousada la super speciale d&rsquo;apertura di 3,36 km.  La prima tappa di venerd&igrave; &egrave; ambientata a nord di Oporto verso il confine con la Galizia ed &egrave; molto simile a quella degli ultimi tre anni con 148,66 km cronometrati suddivisi in 8 prove speciali, vale a dire i crono ripetuti due volte di Viana do Castelo (26,73 km), Caminha (18,11 km) e soprattutto di Ponte de Lima (27,54 km), dove due anni fa aveva preso fuoco la Hyundai di Paddon, a cui seguiranno in serata i due passaggi su una nuova speciale cittadina a Braga di 1,95 km. Stesso canovaccio anche per la seconda tappa di sabato ad est di Oporto, composta da altre 6 speciali per ulteriori 154,64 km cronometrati, in pratica le speciali ripetute due volte di Vieira di Minho (17,50 km), Cabeceiras de Basto (22,22 km) e Amarante (37,60 km). Infine domenica la tappa finale di 51,53 km cronometrati, con due passaggi a Montim (8,64 km) uno a Luilhas (11,89) ed infine i due crono nella storica speciale di Fafe (11,18 km), che nel secondo passaggio ospiter&agrave; la power stage trasmessa in diretta tv in Italia su FOX Sports alle 13.  LA GARA. Sono 88 gli iscritti al &ldquo;52&deg; Rally de Portugal&rdquo;, con in primis ben 14 Wrc, vale a dire 4 Ford Fiesta Wrc, affidate a S&eacute;bastien Ogier che da queste parti ha vinto 5 volte e agli altri piloti ufficiali Elfyn Evans e Teemu Suninen, oltre ai quali ci sar&agrave; stavolta anche il pilota arabo Yazeed Al Rahji. Saranno poi 3 le Citroen C3 Wrc affidate a Kris Meeke, Craig Breen ed al rientrante Mads Ostberg, 3 le Toyota Yaris con al volante Ott Tanak, Jari-Matti Latvala ed Esapekka Lappi, e infine ben 4 Hyundai i 20 Wrc Plus guidate da Thierry Neuville, Andreas Mikkelsen, Dani Sordo e dal rientrante Hayden Paddon. Nel Wrc 2 sono 17 gli iscritti alla gara lusitana ed oltre ai piloti ufficiali di Skoda (Tidemand e Nordgren) e Citroen (con L&eacute;f&eacute;bvre in gara sulla C3 R5) e alla Hyundai i20 R5 ufficiale di Huttunen, c&rsquo;&egrave; da segnalare la presenza del nostro Fabio Andolfi sulla Skoda Fabia R5 di ACI Team Italia gestita dalla Motorsport Italia. In gara anche Simone Tempestini navigato dal rumeno Sergiu Itu su Ford Fiesta R5 e Pierre Louis Loubet sulla Hyundai i20 R5 della BRC. Sono infine 14 i partecipanti allo Junior e al Wrc 3, dove oltre al leader della serie lo svedese Radstroem e al francese Franceschi, sulle Ford Fiesta R2 della MSport saranno anche in gara i due piloti di ACI Team Italia Bottarelli ed Oldrati, cos&igrave; come il torinese Accornero.  MONDIALE RALLY: LE CLASSIFICHE PILOTI E COSTRUTTORI 

Al via il sesto round stagionale del WRC sugli sterrati del Portogallo settentrionale: 88 gli iscritti, 358 km cronometrati divisi in 20 prove speciali

Rally del Portogallo al via, tutti contro lo specialista Ogier

Ott Tanak su Toyota Yaris Wrc si &egrave; aggiudicato con pieno merito la 38a edizione del Rally di Argentina controllando i suoi avversari nell&rsquo;ultima tappa.  Alle sue spalle hanno chiuso le due Hyundai di Neuville e Sordo, con il pilota belga che &egrave; stato molto bravo ad aggiudicarsi la power stage di El Condor con un vantaggio di soli 4 decimi su Ogier e di 7 decimi su Mikkelsen. Da segnalare poi il successo di Tidemand nel Wrc 2, dopo che il baby prodigio finlandese Kalle Rovanpera si &egrave; cappottato nella penultima speciale di Mina Clavero. Ogier resta sempre in testa al mondiale piloti, mentre nel mondiale marche la Hyundai ha allungato sulla Ford, subito dietro alle spalle incombe ora la Toyota.  &nbsp; Questa la classifica finale del Rally di Argentina: 1&deg; Ott Tanak &ndash; Martin Jarveoja&nbsp; (Toyota Yaris Wrc) EST-EST in 3.43&rsquo;28&rdquo;9 2&deg; Thierry Neuville &ndash; Nicolas Gilsoul (Hyundai i20 Wrc) B-B a 37&rdquo;7 3&deg; Dani Sordo &ndash; Carlos Del Barrio (Hyundai i20 Wrc) E-E a 1&rsquo;15&rdquo;7 4&deg; S&eacute;bastien Ogier &ndash; Julien Ingrassia (Ford Fiesta Wrc) F-F a 1&rsquo;58&rdquo;6 5&deg; Andreas Mikkelsen &ndash; Anders Jaeger (Hyundai i20 Wrc) N-N a 2&rsquo;02&rdquo;6 6&deg; Elfyn Evans &ndash; Daniel Barritt (Ford Fiesta Wrc) GB-GB a 3&rsquo;06&rdquo;3 7&deg; Kris Meeke &ndash; Paul Nagle (Citroen C3 Wrc) GB-IRL a 3&rsquo;25&rdquo;7 8&deg; Esapekka Lappi - Janne Ferm (Toyota Yaris Wrc)&nbsp; FIN-FIN a 4&rsquo;32&rdquo;6 9&deg; Teemu Suninen &ndash; Mikko Markkula (Ford Fiesta Wrc) FIN-FIN a 5&rsquo;38&rdquo;6 10&deg; Pontus Tidemand &ndash; Jonas Andersson (Skoda Fabia R5) S-S a 12&rsquo;15&rdquo;8 &nbsp; MONDIALE RALLY: LE CLASSIFICHE PILOTI E COSTRUTTORI 

Ott Tanak amministra il vantaggio nell&#39;ultima tappa e vince il 5&deg; round del Mondiale WRC, precedendo le Hyundai di Neuville e Sordo

Rally di Argentina, vittoria con merito per Tanak e Toyota

&Egrave; continuato anche nella seconda tappa lo show di Ott Tanak (Toyota Yaris) nel Rally di Argentina, che oggi si &egrave; aggiudicato ben cinque delle sette prove speciali in programma sui crono ricavati a Los Gigantes e nella Valle di Punilla.&nbsp;  GRANDE VANTAGGIO - In pratica solo Neuville (Hyundai) &egrave; riuscito a stargli davanti nella super speciale di Carlos Paz seguito poi dal compagno di squadra Sordo a Rio Pintos. Dietro di lui il pilota estone ha fatto cos&igrave; praticamente il vuoto, dato che a fine giornata vanta un vantaggio di ben 46&rdquo;5 su Neuville di 1&rsquo;08&rdquo; su Sordo. Segue pi&ugrave; indietro il leader del Mondiale Sebastien Ogier, che &egrave; solo quarto ma staccato di 50&rdquo; da Sordo che lo precede.&nbsp;  BREEN E CITROEN KO - Si &egrave; fermato nel frattempo l&rsquo;irlandese della Citroen Craig Breen, che era uscito di strada al mattino nella speciale di Cuchilla Nevada, mentre il suo compagno di squadra Kris Meeke che era terzo ha forato nel crono finale di Rio Pintos retrocedendo cos&igrave; in ottava posizione. Nel Wrc2 guida un po&rsquo; a sorpresa il baby finlandese Kalle Rovanpera (Skoda Fabia R5) che &egrave; passato in testa ed ha 23&rdquo;2 di vantaggio sul compagno di squadra Pontus Tidemand.&nbsp;  ULTIMO GIORNO - Domani ci sar&agrave; il gran finale con una tappa corta di soli 55,27 km cronometrati e quattro speciali, le classiche prove ripetute due volte di Giulio Cesare-Mina Clavero (22,41 km) e Copina&ndash;El Condor (16,43 km) che verranno percorse per la prima volta nella storia entrambe al contrario rispetto al senso abituale, con i due passaggi sul Condor (l&rsquo;ultimo dei quali valido quale power stage), trasmessi in tv live alle ore 14 e 17 su FOX Sports.  Questa la classifica del Rally di Argentina dopo la seconda tappa: 1. T&auml;nak in 2h58:33.9 2. Neuville +46.5 3. Sordo +1:08.2 4. Ogier +1:59.0 5. Mikkelsen +2:13.8 6. Lappi +2:42.9 7. Evans +2:49.1 8. Meeke +3:20.5 9. Suninen +4:17.6 10. Rovanpera +10:50.2 

La seconda tappa &egrave; andata al pilota estone della Toyota, che ha vinto ben cinque prove speciali &nbsp;

Rally Argentina: Tanak vola verso la vittoria

La prima tappa del 38esimo&nbsp;Rally di Argentina &egrave; stata molto equilibrata, tant&rsquo;&egrave; che Ogier (Ford), Neuville (Hyundai) e Tanak (Toyota) che partivano tra i primi sono stati tra i protagonisti della corsa.  Dopo il primo giro sulle tre speciali odierne ben sei piloti erano infatti racchiusi in soli 10&rdquo; con Tanak leader e vincitore delle due speciali di Amboy e Santa Rosa, dopo essere stato attardato nel primo crono di Las Bajadas vinto da Ogier da un testa coda. Sordo (Hyundai) si &egrave; poi aggiudicato la superspeciale di Villa Carlos Paz, dopo la quale i piloti hanno fatto assistenza. Da segnalare il ritiro di Latvala (Toyota) nel crono di Amboy per problemi al motore.  Nel pomeriggio la musica non &egrave; cambiata, anzi Tanak ha allungato ancor di pi&ugrave; vincendo con la sua Yaris tutte e tre le speciali, chiudendo cos&igrave; la prima giornata da leader con un buon margine su Meeke, Neuville, Sordo ed Ogier. &ldquo;A parte la prima prova - ha detto Tanak - tutto &egrave; andato per il meglio. La Yaris mi piace, credo che stavolta potremo fare grandi cose&rdquo;. &ldquo;Sto andando al massimo, non posso fare di pi&ugrave;, vedremo domani&rdquo; ha ribattuto Ogier.  E la tappa di domani sar&agrave; composta da 146,88 km cronometrati con 7 crono in programma, cio&eacute; le tre speciali da ripetersi due volte di Tanti-Mataderos di 13,92km, Los Gigantes-Cuchilla Nevada di 16,02 km (in onda live su FOX Sports alle 14 e alle 20.45) e la lunga di Cuchilla Nevada-Rio Pintos di 40,48 km, con un passaggio a met&agrave; giornata sulla super speciale Fernet Branca di 6,04 km.  Domenica poi il gran finale con una tappa corta di soli 55,27 km cronometrati e quattro speciali, le classiche prove ripetute due volte di Giulio Cesare-Mina Clavero (22,41 km) e Copina&ndash;El Condor (16,43 km) che verranno percorse per la prima volta nella storia entrambe al contrario rispetto al senso abituale, con i due passaggi sul Condor (l&rsquo;ultimo dei quali valido quale power stage), trasmessi in tv su FOX Sports. &nbsp;  Questa la classifica dopo la prima tappa: 1. T&auml;nak in 1h30&#39;38.6 2. Meeke +22.7 3. Neuville +28.6 4. Sordo +29.5 5. Ogier +36.4 6. Breen +41.2 7. Mikkelsen +58.5 8. Lappi +1&rsquo;07.9 8. Evans +1&rsquo;10.3 10. Suninen +1&rsquo;33.7 

Il venerd&igrave; si conclude con Toyota davanti: dopo una mattinata equilibrata, Tanak ha allungato vincendo le tre speciali del pomeriggio

Rally di Argentina, Tanak al comando dopo la prima tappa

Con lo shakedown di 6,01 km disputatosi questa mattina a Villa Carlos Paz &egrave; partita la 38a edizione del Rally di Argentina. Il pi&ugrave; veloce &egrave; stato il finlandese Jari-Matti Latvala (Toyota Yaris) che ha preceduto di 3 decimi la Citroen C3 di Craig Breen e di 4 decimi quella del nord irlandese Kris Meeke.  Pi&ugrave; dietro staccato di 7 decimi Andreas Mikkelsen (Hyundai) davanti a Ott Tanak (Toyota Yaris) che segue a 1&rdquo;1, Thierry Neuville sull&rsquo;altra Hyundai i20 a 1&rdquo;2 e Seb Ogier (Ford Fiesta) a 1&rdquo;5.  La gara sudamericana, l&rsquo;unica che ancora Ogier non ha vinto nella sua carriera, prevede tre tappe per un totale di 358,25 km cronometrati suddivise in 18 speciali, con la prima delle quali &egrave; in programma stasera vale a dire la superspeciale di Villa Carlos Paz (1,90 km), la cittadina dove viene ospitato il parco assistenza a 40 km da Cordoba. Il via del primo crono sar&agrave; dato per&ograve; in realt&agrave; alle ore 0.08 italiane di domani venerd&igrave; 27, e la prova sar&agrave; visibile in Italia in diretta tv su FOX Sports a partire dalla mezzanotte.  La prima tappa prosegue poi nel pomeriggio italiano di domani con altri 7 crono ed ulteriori 154,20 km cronometrati, vale a dire le tre speciali di Las Bajadas-Villa del Dique (16,65 km), Amboy-Yacanto (33,58 km) e Santa Rosa-San Agust&igrave;n (23,85 km) ripetute due volte ricavate nella Valle di Calamuchita, ed un passaggio a met&agrave; giornata sulla super speciale Fernet Branca di 6,04 km. La tappa di sabato sar&agrave; invece composta da 146,88 km cronometrati con 7 crono in programma, mentre domenica il gran finale prevede una tappa corta di soli 55,27 km cronometrati con 4 speciali tra cui la classica power stage di El Condor per la prima volta percorsa al contrario rispetto al senso abituale. Marco Giordo  Questi i tempi dello shakedown: 1. Latvala in 2&rsquo;31&rdquo;5 2. Breen 2&rsquo;31&rdquo;8 3. Meeke 2&rsquo;31&rdquo;9 4. Mikkelsen 2&rsquo;32&rdquo;2 5. Tanak 2&rsquo;32&rdquo;6 6. Neuville 2&rsquo;32&rdquo;7 7. Ogier 2&rsquo;33&rdquo;0 8. Sordo 2&rsquo;33&rdquo;2 9. Suninen 2&rsquo;33&rdquo;3 10. Lappi 2&rsquo;33&rdquo;7 

Il pilota Toyota precede la Citroen di Breen e Meeke nell&#39;antipasto del 38&deg; Rally di Argentina

Rally di Argentina, Latvala parte forte nello shakedown

La 38a edizione del &ldquo;Rally de la Republica Argentina&rdquo; vedr&agrave; al via solo 30 equipaggi, un numero per&ograve; comunque in crescita rispetto allo scorso anno, quando erano stati 26. Le Wrc iscritte a questa quarta prova del mondiale saranno 12, tra loro oltre alla presenza dei piloti ufficiali con Sordo al volante della terza Hyundai, spicca il ritorno sulla terza Citroen C3 di Khalid Al Qassimi.  La gara si configura come una sfida molto aperta, con favoriti i piloti che partiranno nella prima tappa nelle retrovie vale a dire in primis Latvala (Toyota), Sordo (Hyundai), Breen (Citroen) ed Evans (Ford). Sono invece 10 i piloti iscritti al Wrc 2 tra i quali sono da segnalare le presenze delle due Skoda Fabia R5 ufficiali di Tidemand e Kalle Rovanpera che dovranno vedersela contro le Ford Fiesta R5 dell&rsquo;inglese Gus Greensmith, del cileno Pedro Heller e del boliviano Marco Bulacia, mentre nessun equipaggio sar&agrave; in lizza nel Wrc 3.  Quanto al percorso di questa 38a edizione della gara sudamericana, saranno come d&rsquo;abitudine tre le tappe in programma suddivise in 18 prove speciali tutte su sterrato, per un totale di 358,25 km cronometrati. Il via sar&agrave; dato la sera di gioved&igrave; 26 aprile con la superspeciale che prender&agrave; il via alle ore 0.08 italiane di venerd&igrave; 27 di Villa Carlos Paz (1,90 km), la cittadina situata a 40 km da Cordoba che da anni ospita il parco assistenza della gara. E proprio venerd&igrave; la prima tappa prosegue con altri 7 crono ed ulteriori 154,20 km cronometrati, vale a dire le tre speciali ripetute due volte ricavate nella Valle di Calamuchita di Las Bajadas-Villa del Dique (16,65 km), Amboy-Yacanto (33,58 km) e Santa Rosa-San Agust&igrave;n (23,85 km), ed un passaggio a met&agrave; giornata sulla super speciale Fernet Branca di 6,04 km. La tappa di sabato sar&agrave; composta invece da 146,88 km cronometrati con 7 crono in programma, cio&eacute; le tre speciali da ripetersi due volte di Tanti-Mataderos di 13,92km, Los Gigantes-Cuchilla Nevada di 16,02 km (in onda live su FOX Sports alle 14 e alle 19)) e la lunga di Cuchilla Nevada-Rio Pintos di 40,48 km, con un passaggio a met&agrave; giornata sulla super speciale Fernet Branca di 6,04 km.  Domenica 29 il gran finale con una tappa corta di soli 55,27 km cronometrati e quattro speciali, le classiche prove ripetute due volte di Giulio Cesare-Mina Clavero (22,41 km) e Copina&ndash;El Condor (16,43 km) che verranno percorse per la prima volta nella storia entrambe al contrario rispetto al senso abituale, con i due passaggi sul Condor (l&rsquo;ultimo dei quali valido quale power stage), trasmessi in tv live alle ore 14 e 17 su FOX Sports.  Mondiale Rally: le classifiche   ALBO D&rsquo;ORO RECENTE DEL RALLY DI ARGENTINA 2011&nbsp; Loeb-Elena (Citroen Ds3 Wrc) 2012&nbsp; Loeb-Elena (Citroen Ds3 Wrc) 2013&nbsp; Loeb-Elena (Citroen Ds3 Wrc 2014&nbsp; Latvala-Anttila (Volkswagen Polo Wrc) 2015&nbsp; Meeke-Nagle (Citroen Ds3 Wrc) 2016&nbsp; Paddon-Kennard (Hyundai i20 Wrc) 2017&nbsp; Neuville-Gilsoul (Hyundai i20 Wrc) 

Sfida aperta in WRC, che vede il ritorno di Al Qassimi e Sordo sulla terza Hyundai. Tre le tappe suddivise in 18 speciali per un totale di 358,25 km cronometrati

Rally di Argentina: 30 piloti al via e 18 speciali in programma

S&egrave;bastien Ogier e S&eacute;bastien Ingrassia su Ford Fiesta Wrc si sono aggiudicati la 61a edizione del Tour de Corse. Il pentacampione del mondo nella tappa finale ha pensato solo ad amminsitarre il suo vantaggio sulla Toyota Yaris dello scatenato Ott Tanak e sulla Hyundai i20 di Thierry Neuville, cogliendo alla fine 3 punti nella power stage che ha chiuso terzo alle spalle di Lappi (Toyota) e Loeb (Citroen).  Con questo successo Ogier ha consolidato la sua leadership nel mondiale piloti, mentre in quello marche la Ford MSport &egrave; ora subito alle spalle della Hyundai che resta in testa. Alla fine S&eacute;bastien Loeb ha chiuso la sua sfortunata gara 16&deg; assoluto, classificandosi sulla Citroen C3 Wrc secondo nella power stage, mentre nel Wrc 2 la vittoria &egrave; andata al c&eacute;co Kopecky (Skoda Fabia R5) che ha preceduto il francese Bonato (Citroen C3 R5) ed il nostro Fabio Andolfi ottimo terzo sulla Skoda Fabia R5 di ACI Team Italia, che ha concluso la sua gara in 11a posizione assoluta.  Da segnalare poi la 16a posizione assoluta di Miele (Citroen Ds3 Wrc), la 21a di Nucita (124 Abarth) che &egrave; finito secondo nel campionato R-GT, mentre nello Junior ha vinto il transalpino Franceschi davanti al connazionale Folb, con i nostri giovani di ACI Team Italia Bottarelli ed Oldrati rispettivamente in 7a e 12a posizione finale.  Questa la classifica finale del 61&deg; Tour de Corse: 1&deg; S&eacute;bastien Ogier &ndash; Julien Ingrassia (Ford Fiesta Wrc) in 3.26&rsquo;52&rdquo;7 2&deg; Ott Tanak &ndash; Martin Jarveoja (Toyota Yaris Wrc) a 36&rdquo;1 3&deg; Thierry Neuville &ndash; Nicolas Gilsoul (Hyundai i20 Wrc) a 1&rsquo;07&rdquo;5 4&deg; Dani Sordo - Carlos Del Barrio (Hyundai i20 Wrc) a 2&rsquo;02&rdquo;6 5&deg; Elfyn Evans &ndash; Phil Mills (Ford Fiesta Wrc) a 2&rsquo;06&rdquo;1 6&deg; Esapekka Lappi - Janne Ferm (Toyota Yaris Wrc) a 2&rsquo;33&rdquo;5 7&deg; Andreas Mikkelsen &ndash; Anders Jaeger (Hyundai i20 Wrc) a 2&rsquo;43&rdquo;4 8&deg; Jan Kopecky &ndash; Pavel Dresler (Skoda Fabia R5) a 10&rsquo;34&rdquo;8 9&deg; Kris Meeke - Paul Nagle (Citroen C3 Wrc) a 10&rsquo;40&rdquo;5 10&deg; Yoann Bonato &ndash; Benjamin Boulloud (Citroen C3 R5) a 12&rsquo;26&rdquo;0 &nbsp;  Cos&igrave; il mondiale piloti dopo 4 prove: 1&deg; Ogier 84; 2&deg; Neuville 67; 3&deg; Tanak 45; 4&deg; Mikkelsen 41; 5&deg; Lappi e Meeke 36; 7&deg; Latvala 31; 8&deg; Sordo 30; 9&deg; Breen 20; 10&deg; Evans 18.  Questa la classifica del mondiale marche dopo 4 gare: 1&deg;&nbsp; Hyundai Motorsport 111; 2&deg; MSport Ford 107; 3&deg; Toyota Gazoo Racing 93; 4&deg; Citroen Abu Dhabi 81.  &nbsp; 

Il pentacampione Ford vince in casa precedendo Tanak e Neuville. Loeb sfortunato e 16&deg;

Tour de Corse, Ogier vince e consolida la leadership

BASTIA.&nbsp; S&egrave;bastien Ogier (Ford Fiesta Wrc) ha pensato a controllare la gara nella seconda tappa del Tour de Corse, in cui non ha vinto nemmeno una speciale ma ha allungato sui suoi avversari.  Ora il pentacampione del mondo &egrave; infatti nettamente in testa alla gara, con un vantaggio di 44&rdquo;5 sulla Toyota Yaris dello scatenato Ott Tanak e 44&rdquo;6 su Thierry Neuville (Hyundai). Kris Meeke (Citroen) &egrave; invece volato fuori nella prova finale della giornata a Novella quando era terzo assoluto, mentre Latvala si &egrave; fermato sulla speciale di Cap Corse, anche lui per un&rsquo;uscita di strada.  Quanto al nove volte &ldquo;world champion&rdquo; S&eacute;bastien Loeb, il pilota alsaziano si &egrave; aggiudicato la met&agrave; delle speciali di oggi mettendo in evidenza ancora una volta la sua incommensurabile classe. &ldquo;Sono soddisfatto di come &egrave; andata la giornata &ndash; ha dichiarato Ogier a fine seconda tappa &ndash; perch&eacute; francamente ho preferito non rischiare nella speciale finale che era molto sporca. Abbiamo un buon gap, ora dobbiamo pensare a gestirlo domani sino alla fine&rdquo;.   Nel Wrc 2 guida il c&eacute;co Kopecky (Skoda) che precede il nostro Andolfi sulla Skoda Fabia di ACI Team Italia, davvero in grande spolvero, visto che oltre ad essere secondo della categoria ha chiuso la tappa in 10a posizione assoluta. Da segnalare poi la 15a posizione assoluta (ad una prova dal termine) di Nucita (124 Abarth) che &egrave; in testa al campionato R-GT, mentre nello Junior (ad una prova dalla fine) il leader &egrave; il francese Franceschi che precede il connazionale Folb, con i nostri Bottarelli ed Oldrati rispettivamente in 7a e 9a posizione.  La tappa finale in programma domenica Bastia-Ajaccio) prevede solo 71,42 km cronometrati, ed &egrave; composta dalla prova speciale di Vero-Sarrola Carcopino (km 55,17) e dalla power stage del P&eacute;nitencier Coti Chiavari (km 16,25), percorsa in senso inverso rispetto a quello tradizionale, che verr&agrave; trasmessa in diretta tv alle ore 12 da FOX Sports.  Questa la classifica del 61&deg; Tour de Corse dopo la seconda tappa: 1. Ogier in 2.43&rsquo;07&rdquo;7 2. Tanak a 44&rdquo;5 3. Neuville a 44&rdquo;6 4. Lappi a 54&rdquo;9 5. Sordo a 1&rsquo;46&rdquo;7 6. Evans a 1&rsquo;49&rdquo;8 7. Mikkelsen a 2&rsquo;13&rdquo;5 8. Meeke a 7&rsquo;41&rdquo;4 9. Kopecky a 8&rsquo;22&rdquo;9 10. Andolfi a 11&rsquo;27&rdquo;2  &nbsp; 

Il campione Ford non vince ma convince nel sabato del Rally di Francia, incrementando il vantaggio sugli inseguitori Tanak e Neuville. Prova di classe per Loeb

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