da Hockenheim: Roberto Chinchero   Uno scroscio di pioggia arrivato poco prima del via ha condizionato la seconda gara disputata dalla GP2 Series a Hockenheim. Su una pista ancora bagnata, ma con le nuvole che si apprestavano a lasciare il cielo sopra la pista tedesca, la griglia di partenza si &egrave; orientata comunque per le gomme &ldquo;rain&rdquo;, ad eccezione di sette piloti (Coletti, Nasr, Trummer, Cecotto, Leal, Rossi e Abt) che hanno giocato la carta degli pneumatici slick.  Nei primi otto giri i piloti con le gomme da pioggia hanno fatto il vuoto, ma Coletti e Nasr sono riusciti comunque a &ldquo;navigare&rdquo; abilmente in attesa che la pista si asciugasse. Una condizione che si &egrave; verificata a partire dal dodicesimo passaggio, quando i tempi di Coletti sono diventati i pi&ugrave; veloci in pista. A quel punto tutti i piloti partiti con le &ldquo;rain&rdquo; sono rientrati ai box per il passaggio alle gomme slick, e Coletti e Nasr sono saliti in cattedra grazie anche all&rsquo;efficienza dei loro pneumatici gi&agrave; in temperatura.  Per Coletti &egrave; cos&igrave; arrivata una meritata vittoria, la prima della stagione, davanti al rivale brasiliano. Il podio &egrave; stato completato da Vandoorne, a lungo leader con le &ldquo;rain&rdquo;, che ha completato un ottimo weekend. Ancora una volta c&rsquo;&egrave; da registrare un inconveniente che ha bloccato Raffaele Marciello: dopo essere risalito fino alla terza posizione, il pilota del team Racing Engineering &egrave; stato costretto al ritiro a causa del cambio rimasto bloccato in sesta marcia.  

A Hockenheim il pilota monegasco del team Racing Engineering si impone in una gara-2 condizionata dal meteo

GP2: Coletti rischia e vince

Primo nelle prove libere, primo al termine delle qualifiche. Per Raffaele Marciello &egrave; iniziata nel migliore dei modi la quinta tappa stagionale della Gp2 Series, in programma questo weekend sul circuito di Silverstone. Dopo il doppio podio ottenuto nella precedente prova del Red Bull Ring, Marciello ha confermato il suo progressivo adattamento alla Dallara-Renault confermandosi al vertice sul circuito inglese.  Il pilota della Ferrari Driver Academy ha ottenuto il tempo che gli &egrave; valso la pole position (1&rsquo;40&rdquo;445) con il primo set di pneumatici. Negli ultimi 15 dei 30 minuti della sessione pochi piloti hanno migliorato la loro performance, ed il leader del campionato Jolyon Palmer &egrave; tornato ai box accontentandosi del secondo tempo con il crono di 1&rsquo;40&rdquo;472. Terzo Mitch Evans, che ha preceduto Julian Leal, Stoffell Vandoorne, Felipe Nasr e la sorpresa della giornata, Marco Sorensen. Il danese della MP Motorsport, arrivato in extremis a Silvertone, ha conquistato un ottimo nono&nbsp;tempo nell&rsquo;ultimo giro disponibile. La prima gara del weekend inglese &egrave; in programma domani con partenza alle 15:40.  Roberto Chinchero  &nbsp;

Il pilota della Ferrari Driver Academy ha ottenuto la pole position nella tappa inglese

GP2: Marciello domina le qualifiche di Silverstone

da Spielberg: Roberto Chinchero  &Egrave; la giornata del Brasile al Red Bull Ring. Tre ore dopo la pole position di Felipe Massa, &egrave; stato un altro Felipe brasiliano, il ventunenne del team Carlin, ad ottenere il massimo traguardo di giornata imponendosi nella prima gara disputata dalla Gp2 Series nella tappa austriaca. Nasr aveva ottenuto la sua prima vittoria in assoluto nella categoria a Barcellona, ma il successo era arrivato in gara-2, con il vantaggio della griglia invertita.  A Spielberg Nasr &egrave; stato aiutato solo da se stesso, grazie ad un&rsquo;ottima partenza che gli ha permesso di scavalcare il poleman Cecotto e il leader del campionato Palmer. Una volta in testa il Felipe di Gp2 ha controllato la corsa senza problemi, conquistando un meritato successo che gli consente di consolidare la seconda piazza nella graduatoria generale. Buone notizie anche per Stoffel Vandoorne, tornato alla ribalta dopo la vittoria all&rsquo;esordio ottenuta in Bahrain, che ha conquistato una brillante seconda posizione precedendo Raffaele Marciello. Il pilota della Ferrari Driver Academy ha concretizzato un ottimo potenziale velocistico con un meritato piazzamento sul podio, che rappresenta anche il suo primo piazzamento in zona punti dell&rsquo;anno. Il tutto nonostante un&rsquo;escursione nella via di fuga avvenuta nel caos della prima curva, subito dopo il via, che lo aveva retrocesso in nona posizione. Quarta piazza per Stefano Coletti, che ha preceduto Palmer e Cecotto. Il poleman ha pagato un avvio di gara non performante.

Il brasiliano del team Carlin vince in gara-1 sul Red Bull Ring ed ottiene il suo primo successo nella &ldquo;feature-race&rdquo;

GP2: la prima &ldquo;vera&rdquo; di Nasr

da Barcellona (Spagna): Roberto Chinchero  Felipe Nasr ha finalmente ottenuto la prima vittoria nella GP2 Series, successo arrivato alla sua cinquantesima partecipazione ad una gara della categoria cadetta. A scattare dalla pole position &egrave; stato Tom Dillmann, che ha mantenuto il comando alla prima curva, ma al via &egrave; stato Nasr il grande protagonista, riuscendo a passare dalla sesta occupata sullo schieramento alla seconda posizione. Nella tornata successiva il pilota del team Carlin ha attaccato e passato il rivale francese, superato anche da Palmer nel corso della quinta tornata. &Egrave; stato il leader del campionato a tenere alta la tensione, mantenendosi costantemente a meno di due secondi da Nasr, ma non &egrave; arrivato l&rsquo;attacco sperato dall&rsquo;inglese.  Palmer ha comunque ottenuto una preziosa piazza d&rsquo;onore, che gli consente di allungare il suo margine sugli inseguitori nella classifica di campionato, che lo vede leader a 68 punti davanti a Julian Leal, salito a quota 48. Il colombiano ha conquistato la quinta piazza, preceduto da un positivo ed aggressivo Arthur Pic. Invece Raffaele Marciello &egrave; risalito dalla ventiquattresima alla sedicesima posizione, mentre Stoffel Vandoorne non &egrave; andato oltre la decima piazza.

Il brasiliano del team Carlin rompe un digiuno durato pi&ugrave; di due anni e in gara-2 a Barcellona ottiene la sua prima vittoria in GP2

GP2: buona la 50&ordf; per Nasr

&Egrave; iniziata la seconda giornata di test in Bahrain: in pista sempre Alonso con la Ferrari, cos&igrave; come Ricciardo continua lui a svolgere i test al posto di Vettel (una prova di fiducia non indifferente nei confronti del giovane australiano).  Tutti gli altri team invece hanno avvicendato i piloti: mentre in Mercedes Hamilton ha preso il posto di Rosberg. Nella Force India, c'&egrave; Perez al posto di Hulkenberg, Magnussen sulla McLaren (che ieri ha provato senza le "farfalle" sul retrotreno), Bianchi sulla Marussia ha rilevato Chilton, Grosjean sulla Lotus al posto di maldonado, Vergne sulla Toro Rosso invcece di Kvyat e Ericsson &egrave; al volante della Caterham mentre il fresco terzo pilota della Sauber, Van der Garde &egrave; in pista con la C33.  Da notare che oggi &egrave; in pista con la Williams Felipe Nasr (nella foto in una pausa dei test) terzo pilota della squadra inglese, unico rookie a scendere in pista tra gli undici piloti impegnati sul circuito.  Il giro pi&ugrave; veloce dopo le prime due ore &egrave; di Hamilton, gi&agrave; rapiddismo in 1'34"176 (ricordiamo che la pole di Rosberg era stata 1'33"185). Il tempo di Hamilton stamattina &egrave; 1"5 migliore dell'1'35"697 di Rosberg ieri. Alonso invece per adesso gira pi&ugrave; piano, sull'1'37"9 ma ricordiamo che sono test in cui i piloti collaudano gomme, soluzioni aerodinamiche e di motore e non si conosce il carico di benzina con cui sono in pista.  *Nella foto, il brasiliano Nasr uno dei rookie F1 in pista con la Williams  I tempi dopo le prime due ore:  Hamilton 1'34"176 Vergne 1'37"322 Alonso 1'37"912 Perez 1'39"722 Nars 1'40"106 Ericsson 1'40"613 Bianchi 1'40"721 Magnussen 1'51"637 Vand er garde e Grosjean senza tempo

Continua a girare Alonso, Hamilton per ora gi&agrave; velocissimo

Test Bahrain, oggi il debutto F1 di Nasr

Dopo ventidue anni una donna torner&agrave; in pista nell&rsquo;ambito di un Gran Premio di Formula Uno. La scorsa settimana la Williams aveva confermato l&rsquo;accordo con Felipe Nasr, nominato &lsquo;reserve-driver&rsquo; ed atteso in pista in cinque sessioni FP1. Questa mattina il team inglese ha ufficializzato il prolungamento del contratto con Susie Wolff, che ha iniziato il suo rapporto con la Williams all&rsquo;inizio del 2012.  Ma un po&rsquo; a sorpresa &egrave; stato annunciato che per la moglie del boss Mercedes Toto Wolff ci sar&agrave; il debutto al volante di una Formula Uno nell&rsquo;ambito dei weekend di gara. La prima prova &egrave; programmata nel Gran Premio di casa del team, a Silverstone, mentre l&rsquo;altro impegno &egrave; nell&rsquo;appuntamento di Hockenheim.  Nasr &egrave; stato nominato &ldquo;reserve-driver&rdquo; della squadra, ovvero il pilota chiamato a scendere in pista nei weekend di gara qualora uno dei due titolari fosse impossibilitato a farlo. In tutte le occasioni in cui sar&agrave; in pista un pilota &ldquo;tester&rdquo;, a farne le spese sar&agrave; Valtteri Bottas, visto che contrattualmente Felipe Massa non pu&ograve; concedere la sua vettura ad altri piloti. Per Nasr il debutto con la FW36 &egrave; previsto questa settimana in Bahrain in una delle quattro giornate di prove programmate.  Roberto Chinchero

Dopo ventidue anni una donna torner&agrave; in pista nell&rsquo;ambito di un GP di Formula Uno

Susie Wolff al debutto nella FP1 di Silverstone

Uno degli ultimi sedili a disposizione nello scacchiere del mondiale di Formula Uno 2014, &egrave; quello del terzo pilota del team Williams, ancora non ufficialmente comunicato dalla squadra inglese. Dal brasile giungono notizie riguardanti la candidatura di Felipe Nasr, ex campione britannico di Formula 3, che nelle ultime due stagioni ha militato in Gp2.  Nasr, ventunenne di Brasilia, sta puntando ad un accordo che preveda la presenza in pista nelle prove libere del venerd&igrave; mattina in circa met&agrave; delle gare in calendario, pi&ugrave; un corposo numero di chilometri nei test che si disputeranno a stagione in corso. Nella volata finale verso la firma del contratto sta giocando a suo favore uno sponsor brasiliano che vedrebbe di buon occhio l&rsquo;ingresso di Nasr nel team dove sar&agrave; presente come pilota titolare il connazionale Felipe Massa.  Roberto Chinchero

Il team ha ancora a disposizione il posto di terzo pilota nel mondiale F.1 2014

Felipe Nasr punta sulla Williams

da Singapore: Roberto Chinchero  Jolyon Palmer, figlio del Jonathan pilota di Formula 1 negli anni &rsquo;80, si &egrave; imposto al termine dei ventotto caldissimi giri della prima gara disputata a Singapore dalla Gp2 Series. Il pilota inglese &egrave; stato autore di una pessima partenza che ha vanificato la pole position conquistata ieri, ma ha saputo risalire dalla quarta posizione riuscendo a riportarsi al comando a tre giri dal termine. Palmer ha completato il forcing superando il compagno di squadra Felipe Nasr, leader della corsa dal via ma che nelle tornate finali ha accusato un degrado eccessivo delle gomme. Il brasiliano ha chiuso al secondo posto, davanti ad un concreto James Calado.  &Egrave; un bicchiere mezzo pieno quello di Fabio Leimer, che ha chiuso in quarta posizione una corsa nel quale ha evidenziato un buon potenziale velocistico. Lo svizzero ha ancora pagato la mancanza di convinzione quando si tratta di risalire posizioni, e da una possibile seconda posizione si &egrave; ritrovato quarto sotto la bandiera a scacchi. Per sua fortuna la leadership nella graduatoria generale &egrave; ancora saldamente nelle sue mani (169 punti), visto che Sam Bird, molto sfortunato in qualifica, non &egrave; andato oltre l&rsquo;ottava posizione, ed &egrave; salito a quota 157 punti. Brutte notizie per Stefano Coletti, ancora una volta fuori dalla zona punti, mentre Vittorio Ghirelli &egrave; stato costretto al ritiro a causa di un contatto che ha danneggiato la sospensione anteriore.  

In gara-1 hanno preceduto Calado e Leimer, con lo svizzero sempre al comando in classifica

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