A Spa-Francorchamps, Porsche mostra il pieno potenziale del progetto 919 Hybrid una volta liberato dai vincoli del regolamento Endurance. Novità su aerodinamica, motore, recupero energetico, freni, peso, gomme. Il risultato è un giro 12" più veloce della pole 2017 della 6 Ore di Spa-Francorchamps e 8 decimi meglio della pole di Hamilton nel GP del Belgio. Neel Jani l'autore della prestazione record

Porsche 919 Evo a briglie sciolte batte la Formula 1: foto

Passata l&rsquo;euforia per aver conquistato il titolo piloti e costruttori WEC sia in classe P1HY sia GT PRO, Porsche &egrave; rimasta in Bahrain e ha offerto la possibilit&agrave; di testare la 919 Hybrid a due piloti: il 21enne neozelandese di GP2 Mitch Evans e il 40enne Juan Pablo Montoya.  Il team si &egrave; detto soddisfatto della prova di Evans, che in simulazione di gara ha girato in 1&rsquo;43&rdquo;60, ma la vera sorpresa &egrave; stata Montoya. Forte di un&rsquo;esperienza su vetture da corsa ben diverse fra loro (dalla F1 alla Nascar, due volte vincitore della Indy 500), Juan Pablo ha staccato un tempo in assetto da qualifica di 1&rsquo;40&rdquo;86, appena un secondo superiore alla pole position fatta segnare qualche giorno prima da Timo Bernhard prima della 6 Ore.  Entusiasta anche Montoya stesso: &ldquo;La vettura &egrave; incredibile, attualmente &egrave; la vettura da corsa pi&ugrave; avanzata del pianeta ed &egrave; proprio un gran bel giocattolo. Ho guidato tutti i tipi di vetture e questa &egrave; davvero molto divertente. Ha una potenza elevata, &egrave; veramente molto stabile e grazie alla sua affidabilit&agrave; invita a spingersi ai limiti. Questo &egrave; l'aspetto che ho trovato pi&ugrave; impressionante. La vettura infatti &egrave; talmente valida che non ti rendi conto della velocit&agrave; alla quale stai correndo. All'inizio &egrave; stato un po' scioccante quando mi &egrave; stato consegnato un manuale di 30 pagine sul funzionamento della vettura, ma non &egrave; stato poi cos&igrave; difficile.&rdquo;&nbsp;  Quello di Montoya, comunque, &egrave; stato un test che non dovrebbe avere un seguito nella prossima stagione. Salvo colpi di scena&hellip;    

Il colombiano ha testato in Bahrain la P1 Hybrid campione del mondo fermando il crono a solo un secondo di distacco dalla pole di Bernhard

Montoya vola con la Porsche 919

Dal Bahrain: Cesare Maria Mannucci  Sakhir - Sul circuito del Bahrain la Porsche ha iniziato una sessione di prove di 4 giorni con la nuova versione della 919 H. Presenti i piloti Mark Webber, Marc Lieb, Romain Dumas, Brendon Hartley e il nuovo arrivato Nico Hulkenberg, la nuova Porsche ha percorso quasi 5000 km, mostrando un ottima affidabilit&agrave; complessiva.  Test determinanti questi in Bahrain perch&egrave; dopo l&rsquo;analisi e il confronto con i dati relativi alla gara del novembre 2014, la Porsche decider&agrave; se omologare la nuova 919 H nella configurazione a 6 MJ oppure a 8 MJ. L&rsquo;obiettivo prioritario , come ha confermato il direttore tecnico Alex Hitzinger &egrave; quello di riuscire a raggiungere la configurazione energetica pi&ugrave; alta.  Tutta nuova la 919 H versione 2015: diversa la scocca, le sospensioni, il cambio, l&rsquo;aerodinamica anteriore e posteriore. Risolto il problema del peso minimo troppo elevato, con una radicale corsa all&rsquo;alleggerimento. Condizione indispensabile per passare dalla classe a 6Mj a 8MJ.  Come in F.1, anche le vetture della classe Lmp1 versione 2015, hanno aumentato la loro rumorosit&agrave;, cos&igrave; come si prevede un radicale miglioramento nei tempi sul giro. Prossimi test della Porsche sul circuito di Aragona, prima della presentazione ufficiale del campionato WEC al Paul Ricard.

Ai piloti Webber, Lieb, Dumas, Hartley si aggiunge il nuovo arrivato Nico Hulkenberg

4 risultati per 'porsche-919'

Porsche 919 Evo a briglie sciolte batte la Formula 1: foto

Montoya vola con la Porsche 919

WEC: test Porsche con la 919 H in Barhain

La tecnologia della Porsche 919