        Si allunga l'elenco delle gare rinviate a data da destinarsi. E, per quanto si tratti di una lista che lascia un senso di vuoto sempre pi&ugrave; inquietante nell'animo degli appassionati di Motorsport, &egrave; nulla rispetto alla tragica conta dei morti che cresce di giorno in giorno.&nbsp; Il maledetto Covid-19 sta letteralmente annientando l'automobilismo sportivo e poco fa &egrave; arrivata la conferma - di fatto scontata - che anche il Rally Targa Florio &egrave; stato rinviato a data da destinarsi. In calendario per l'inizio di maggio, la gara pi&ugrave; antica del mondo, "a cursa" che avrebbe dovuto disputare la sua edizione numero 104, non andr&agrave; in scena. Non almeno a maggio. Si cerca di trovare una data in autunno, ma di fatto &egrave; impossibile ora immaginare come e quando.&nbsp; Cos&igrave; come &egrave; impossibile immaginare come e quando possa disputarsi il Campionato Italiano Rally 2020: rinviato il Ciocco (a cui &egrave; stato assegnato un posto in calendario dal 18 al 20 giugno anche se al momento &egrave; impossibile sapere se saremo davvero fuori dall'emergenza), rinviato il 1000 Miglia, rinviata la Targa e posticipato pure il Rally d'Italia. Formalmente al momento resta regolarmente in calendario il Rally di Roma, previsto dal 24-26 luglio.&nbsp; Di seguito il lungo intervento dell'Aci Palermo, relativo al rinvio della Targa "COVID19 si e&rsquo; ulteriormente aggravata, non lasciando in questo momento a nessuno la possibilit&agrave;&rsquo; di prevedere quando sara&rsquo; possibile tornare alla normalit&agrave;. Soprattutto in Sicilia, dove il Governo Musumeci sta producendo il massimo sforzo per contenere l'emergenza, l&rsquo;isola al momento e&rsquo; inaccessibile a coloro i quali provengono da fuori regione a meno di giustificati motivi sanitari o di lavoro. Noi abbiamo grande rispetto dei nostri tifosi e delle migliaia di appassionati intorno al mondo che ogni anno attendono con ansia la Targa Florio. Ma lo stesso rispetto in questo momento e&rsquo; rivolto alle tante vittime del coronavirus ed agli sforzi che il governo regionale, il personale sanitario e le forze dell&rsquo;ordine fanno ogni giorno per tenere la popolazione in sicurezza e contenere l&rsquo;emergenza quanto pi&ugrave;&rsquo; possibile.Siamo grandi appassionati, ma allo stesso tempo persone responsabili: la gara pi&ugrave; antica del mondo deve essere intanto accessibile a tutti, siciliani e non, essendo da 104 anni una grande festa mondiale dello sport. E deve essere possibile per tutti, piloti e ufficiali di gara, volontari e fornitori, ma soprattutto per la gente, viverla in sicurezza e con serenit&agrave;&rsquo;, stato d&rsquo;animo che purtroppo oggi nessuno di noi pu&ograve; dire di avere.E&rsquo; pertanto con grande dispiacere, ma con altrettanta fermezza e determinazione, che in accordo con ACI Italia e la nostra federazione Acisport, ho deciso di rinviare la 104^ Targa Florio a data da destinarsi. Cercheremo di recuperare la gara non appena l&rsquo;emergenza e le sue restrizioni saranno alleggerite, magari entro il prossimo autunno come speriamo tutti, ma oggi le nostre attenzioni devono essere interamente dedicate a sostenere gli sforzi di chi combatte giornalmente per la nostra vita, che certamente in questo momento va messa al primo posto rispetto alle attivit&agrave;&rsquo; sportive ed agonistiche. Ci rifaremo presto, ma intanto la raccomandazione e&rsquo; quella, da buoni sportivi quali siamo, di seguire le regole per contrastare l&rsquo;emergenza, le stesse regole che siamo abituati a seguire nei tracciati di gara, e per le quali per primi dobbiamo dare l&rsquo;esempio, proprio noi che ai valori dello sport abbiamo dedicato la nostra vita, ebbene e&rsquo; giunto il momento di dimostrarlo&rdquo;.        

<p>Dopo Ciocco, 1000 Miglia e Rally d'Italia, anche la gara pi&ugrave; antica del mondo si arrende al Covid-19. La classicissima siciliana cerca una data in autunno. Quando partir&agrave; il CIR?</p>

Targa Florio rinviato per l'emergenza Covid-19

da Austin (Usa): Roberto Chinchero  Se il meteo conceder&agrave; una tregua, la sessione di qualificazione del Gran Premio degli Stati Uniti si disputer&agrave; domattina, alle ore 09,00 del fuso orario di Austin (che corrispondono alle ore 15 italiane). In caso contrario, la griglia di partenza sar&agrave; stilata utilizzando la classifica della sessione di prove libere disputata stamane, che ha visto svettare Lewis Hamilton, davanti a Sebastian Vettel e Nico Hulkenberg. Il pilota della Ferrari, come cos&igrave; come Raikkonen, dovr&agrave; per&ograve; scontare dieci posizioni di penalit&agrave; sulla griglia di partenza (a causa dell&rsquo;utilizzo della quinta power unit), quindi Seb scatterebbe dalla sesta fila mentre Kimi dalla posizione numero diciassette. Questo in teoria, perch&eacute; le velocit&agrave; dei venti potrebbero portare anche qualche sorpresa positiva e sgombrare il cielo all&rsquo;alba di domani, permettendo cos&igrave; un regolare svolgimento delle qualifiche.  Il pomeriggio statunitense di oggi &egrave; stato un lungo protrarsi di ritardi iniziato alle 13 locali, e protrattosi per tre ore. Ogni trenta minuti la direzione gara ha comunicato il posticipo dell&rsquo;inizio delle qualifiche, fino all&rsquo;annullamento definitivo alle ore 16 (le 23 italiane). La speranza era quella di un miglioramento (come verificatosi ieri pomeriggio), ma le previsioni meteo lasciavano poco spazio a chi sperava di vedere in pista le monoposto. Negli ultimi minuti prima delle 16,00 (tempo limite fissato dalla Fia per la decisione finale) &egrave; entrata in pista la Safety Car guidata da Bernd Maylander ed il direttore di gara Charlie Whiting. Dopo aver percorso due giri la vettura &egrave; tornata ai box ed il verdetto finale &egrave; stato lo stop definitivo. Tutto passa quindi a domani, con team e piloti che sperano di poter disputare la sessione di qualifica soprattutto per poter ricavare dati utili per la gara. L&rsquo;inizio alle 9,00 &egrave; tassativo, poich&eacute; il regolamento Fia prevede che tra il termine della sessione di qualifica e l&rsquo;inizio del Gran Premio ci sia un tempo minimo di 4 ore.

Come immaginato la sessione di qualificazione prevista sul circuito di Austin non si &egrave; disputata. Tutto rimandato alle 9 (15 italiane) di domenica

F1 USA: qualifiche rimandate ad Austin

Il settimo round della Nascar Sprint Cup Series &egrave; stato rimandato ad oggi, luned&igrave; 7 aprile. La corsa, che si doveva disputare ieri al Texas Motor Speedway di Fort Worth, non ha potuto prendere il via a causa di diversi temporali che si sono abbattuti sull'area metropolitana di Dallas.  La partenza &egrave; in programma per le 12 locali, le 18 italiane. In pole position ci sar&agrave; Tony Stewart, ritornato al vertice delle classifiche dopo l'infortunio dell'anno scorso e le difficolt&agrave; iniziali di questa stagione.

La corsa, che si doveva disputare ieri, non ha potuto prendere il via a causa di diversi temporali 

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Targa Florio rinviato per l'emergenza Covid-19

F1 USA: qualifiche rimandate ad Austin

Nascar in Texas: slitta alle 18 di oggi (ora italiana)