Il Mondiale Turismo &egrave; ricominciato dove era finito: con la Citroen e Jos&egrave; Maria Lopez davanti a tutti. L&rsquo;argentino, in casa, ha ottenuto la pole position a Termas de Rio Hondo, prima gara dell&rsquo;anno del WTCC. &ldquo;Pechito&rdquo;, con il tempo di 1&rsquo;45&rdquo;461, ha preceduto i suoi 3 compagni di squadra: il francese Muller (1&rsquo;46&rdquo;701), il cinese Ma (1&rsquo;47&rdquo;203) ed il transalpino Loeb (1&rsquo;47&rdquo;203), autore di una divagazione sull&rsquo;erba nella Q3.  Unico ad aver violato il &ldquo;tempio&rdquo; della Citroen &egrave; stato Tiago Monteiro con la Honda-Civic, accreditato del crono di 1&rsquo;47&rdquo;633. Con il 10&deg; tempo James Thompson, grazie alla griglia invertita, ha regalato la prima partenza al palo in gara-2 alla debuttante Lada Vesta. La Q1 &egrave; stata dominata dalla Lada di Huff, mentre in Q2, dopo che Bennani &egrave; finito nella sabbia, il pi&ugrave; veloce &egrave; risultato il cinese Ma. Gabriele Tarquini, con problemi di assetto ed un errore, sulla sua Honda-Civic non &egrave; andato oltre il 7&deg; posto in Q2. L&rsquo;abruzzese ha preceduto la Chevy di Stefano D&rsquo;Aste, 8&deg;. La temperatura ha condizionato le qualifiche: 34&deg;C in Q1 e Q2, saliti a 35 nella decisiva Q3.  Enrico Rosi Cappellani  

Riparte nuovamente con il dominio Citroen la stagione del Mondiale Turismo, a Rio Hondo. Seguono Muller, Ma e Loeb. Tarquini 7&deg;, D'Aste 8&deg;.

WTCC: a Lopez la prima pole dell'anno (video)

Tarquini ai Caschi D&rsquo;Oro: &ldquo;La passione mi mantiene giovane&rdquo;

da Macao: Roberto Chinchero  Tutto come previsto per Jos&eacute; Maria Lopez alla gara conclusiva di Macao. E visto che le previsioni erano trionfali, l&rsquo;argentino (gi&agrave; campione WTCC 2014) ha di che rallegrarsi. Al via Lopez &egrave; scattato al meglio dalla pole position, ed ha subito messo un margine di sicurezza tra s&eacute; e Norbert Michelisz, autore di un&rsquo;ottima partenza che gli ha consentito di portarsi in seconda posizione. Il leader della Citroen ha controllato al meglio i dodici giri in programma, ottenendo il decimo successo in una stagione per lui da incorniciare. Gara-1 ha visto sul podio il tandem Honda con Michelisz e un eroico Gabriele Tarquini che nonostante un&rsquo;infezione alimentare ha conquistato una meritata terza posizione. Terminata la gara il pilota del team Jas (dopo un check medico) ha per&ograve; deciso di rinunciare alla seconda corsa.  Gara-2 ha visto il successo di Rob Huff, che ha concluso la stagione con una vittoria del tutto inattesa alla vigilia della trasferta asiatica. Al via &egrave; scattato al comando Tiago Monteiro, ed il portoghese della Honda sembrava avviato ad un successo tutto sommato agevole. Ma ad un giro dal termine un problema di surriscaldamento ha messo fuori gioco il sistema di idroguida, spalancando le porte della vittoria a Huff. Il podio di gara-2 &egrave; stato completato dalla Citroen di Yvan Muller e dalla Chevrolet di Hugo Valente. In questa fase solo 5&deg; Lopez, alle spalle di Michelisz.    

Il gi&agrave; campione 2014 trionfa in gara-1 a Macao. A Huff e alla Lada l&rsquo;ultima vittoria dell&rsquo;anno

WTCC: Lopez-Huff chiudono la stagione

WTCC Suzuka

da Suzuka: Enrico Rosi Cappellani  Dopo 57 anni dall&rsquo;ultima vittoria di Fangio (era il 1957) un Mondiale del volante &egrave; tornato in Argentina. Lo ha conquistato Jos&egrave; Maria Lopez, che &egrave; diventato il nuovo campione del mondo Turismo (WTCC) al volante della Citroen C Elysee.  Lopez ha conquistato&nbsp;matematicamente il titolo imponendosi in gara-1 del Wtcc a Suzuka (dopo averla dominata scattando dalla pole) e ha cos&igrave; ha regalato il titolo iridato piloti alla Citroen, che gi&agrave; aveva vinto a Shanghai quello Costruttori.  Nulla da fare per l&rsquo;unico rivale ancora tenuto in gioco dalla matematica, Yvan Muller. Il francese, secondo in prova, ha tentato invano di braccare l&rsquo;argentino: si &egrave; dovuto arrendere nel corso dell&rsquo;8&deg; giro per una foratura. Sul primo podio giapponese con &ldquo;Pechito&rdquo; sono saliti Chilton (Chevrolet, preparata dalla ROAL) e Loeb (Citroen). Per quanto riguarda gli italiani, in gara-1 Tarquini (Honda) si &egrave; piazzato 6&deg;, mentre Morbidelli (Chevrolet) 10&deg;.  Ma poi il tricolore &egrave; sventolato pi&ugrave; alto di tutti in gara-2 nella quale, anche grazie alla pole frutto della griglia invertita, Gabriele Tarquini si &egrave; imposto con navigato mestiere sulla pista di casa per la Honda.  Dopo la vittoria di Bennani con la Civic a Shanghai, &egrave; stato questo il primo successo dell&rsquo;anno per il team ufficiale della Casa giapponese, JAS. Tarquini ha preceduto la Chevrolet di Borkovic (mai cos&igrave; in alto un serbo nel Wtcc) e l&rsquo;altra Honda dell&rsquo;ungherese Michelisz. A ridosso del podio Coronel, per i colori della ROAL, mentre Morbidelli si &egrave; migliorato rispetto alla frazione precedente, finendo 8&deg;.  Tra l'altro per Tarquini la vittoria in gara-2 ha un significato particolare: con questa vittoria Tarquini ottiene un singolare record, &egrave; l'unico pilota del WTCC ad aver vinto almeno una gran ogni anno della categoria negli ultimi dieci anni del mondiale Turismo.  Il finale di stagione, a met&agrave; novembre, a Macao.  

A Suzuka l&rsquo;argentino della Citroen (gi&agrave; campione costruttori) si &egrave; imposto in gara 1, l'abruzzese della Honda in gara 2

WTCC: il titolo a Lopez, Tarquini vince

da Shanghai: Enrico Rosi Cappellani  La Citroen si &egrave; assicurata il primo titolo Costruttori, all&rsquo;esordio nel Wtcc. Al marchio francese &egrave; bastata gara-1 a Shanghai per aggiudicarsi l&rsquo;iride, grazie ad un poker nel round iniziale, che ha visto sul podio Lopez, il cinese Ma e Muller, con Loeb in scia ai top 3. In gara-2 primo storico successo per il pilota marocchino Mehdi Bennani, prima vittoria assoluta dell&rsquo;italiano Proteam e prima vittoria nel 2014 dell&rsquo;Honda Civic in versione TC1. Sul podio con Bennani un altro pilota Honda, Monteiro, con Lopez salito sul gradino basso.  Tutta da dimenticare la corsa conclusiva di Muller, che di fatto ha abbandonato le possibilit&agrave; di agganciare Lopez al vertice. Il francese &egrave; stato colpito dal compagno di squadra alla Citroen Loeb, che gli ha aperto la sospensione posteriore destra. Seb &egrave; arrivato quarto, ma poi i commissari gli hanno affibbiato 30&rdquo; di penalit&agrave;, retrocedendolo al 12&deg; posto. Sta di fatto che &ldquo;Pechito&rdquo; Lopez ha ora 93 punti di vantaggio su 110 ancora in palio.  Tarquini si &egrave; piazzato 6&deg; in gara-1, abbandonando nell&rsquo;altra. Unica soddisfazione prima del ritiro, il giro pi&ugrave; veloce in gara. Week-end nero per Morbidelli, mai a suo agio sul tracciato cinese, lasciato con un 11&deg; ed 13&deg; posto. Il tedesco Engstler &egrave; il campione 2014 del Trofeo Yokohama, riservato alle vetture TC2. Round finali: Suzuka e Macao. Lopez per&ograve; vorr&agrave; chiudere i conti gi&agrave; in gara-1 in Giappone.   

La Citroen si aggiudica il "Costruttori", mentre la prima vittoria del pilota marocchino lo &egrave; anche per la Civic del Proteam

WTCC: Lopez e Bennani a Shanghai

da Spa: Enrico Rosi Cappellani  Continua il dominio Citroen nel Wtcc. A Spa, 7&deg; tappa stagionale, le C-Elys&egrave;&egrave; hanno monopolizzato 5 posti sui 6 disponibili a podio. Le vittorie sono andate a Muller in gara-1 ed a Lopez nella corsa conclusiva.  Alle spalle di Muller nella prima gara lungo l'impegnativo circuito delle Ardenne si sono classificati i suoi compagni di squadra Lopez e Loeb. In gara-2 con l'argentino hanno spruzzato champagne Muller e Coronel, unico (con la Chevrolet del team ROAL) a spezzare il monopolio Citroen tra i top 3. Tarquini (Honda) ha lasciato il Belgio con due 8&deg; posti. Meglio di lui ha fatto Morbidelli (Chevrolet), che a Spa ha sfiorato il podio in gara-1, finendo 6&deg; nella corsa finale.  In classifica domina sempre Lopez, con Muller (sempre 2&deg;) che ha ridotto di 2 punti il gap nei confronti del sudamericano. In 3&deg; posizione &egrave; stabile Loeb. Ancora una doppietta del tedesco Engstler in TC2. Ora dopo una lunga pausa, il Wtcc si sposter&agrave; ai primi di agosto in Argentina, patria del leader provvisorio del campionato Lopez.

I due leader di campionato si scambiano le posizioni nelle due manche

WTCC: a Muller e Lopez le due gare di Spa

da Spa: Enrico Rosi Cappellani  Terza pole stagionale per Yvan Muller in 2'23"497 a Spa, 7&ordf; tappa stagionale del Wtcc. L'alsaziano ha preceduto i compagni di squadra Loeb (staccato di 146 millesimii) e Lopez (a 191 millesimi). Sembrava l'argentino il candidato pi&ugrave; autorevole alla 4&deg; partenza al palo dell'anno, dopo aver dominato i test e le 2 sessioni di libere. Invece, nonostante il miglior crono in Q2, "Pechito" si &egrave; dovuto accontentare alla fine del 3&deg; tempo. Il primo dei piloti "non Citroen" &egrave; risultato il francese Valente, sulla Chevrolet preparata dal team Campos. Gabriele Tarquini &egrave; rientrato tra i top 5 della Q3, chiudendo con il 5&deg; tempo, ad 1"5 dal leader Muller. Fuori dalla fase finale sono rimasti Monteiro, Michelisz, Coronel, Bennani e Morbidelli (10&deg;). Il vincitore di gara-2 a Mosca, il cinese Ma, questa volta con la sua Citroen non ha superato neppure la Q1. Grazie alla griglia invertita in gara-2 partiranno al palo Morbidelli ed il marocchino Bennani.

A Spa precede Loeb e Lopez in qualifica. Tarquini 5&deg;

WTCC: Muller alla 3&ordf; pole

da Mosca: Enrico Rosi Cappellani  Un&rsquo;altra doppietta Citroen nel Mondiale Turismo. La quarta vittoria di Pechito Lopez in campionato ma, soprattutto, il primo successo all&rsquo;esordio del cinese Ma Qing Hua, sulla quarta Citroen portata a Mosca. &Egrave; questo il flash del sesto doppio round del Wtcc, che in Russia ha girato la boa di met&agrave; stagione.  In gara-1 accanto all&rsquo;argentino, partito in pole, sono saliti Gabriele Tarquini (Honda) e Seb Loeb (Citroen). In gara-2, esattamente come aveva fatto al debutto Lopez lo scorso anno in Argentina, successo del rookie cinese Ma, scattato dalla prima fila. Incredibile mancata partenza per Lopez, rimasto fermo sulla griglia a guardare gli altri sfilargli accanto. La corsa conclusiva &egrave; stata ricca di colpi di scena, con entrambe le Honda di Tarquini e Monteiro costrette al ritiro. Alla fine il driver asiatico di Citroen &egrave; riuscito nell&rsquo;impresa, davanti a Muller che, 4&deg; in gara-1, con il secondo posto &egrave; cos&igrave; riuscito a mantenere in classifica il gap da Lopez di 41 punti che aveva alla vigilia.  Bel podio per il marocchino Bennani, grazie alla Civic preparata dal Proteam, in costante crescita. Morbidelli (Chevrolet) ha lasciato Mosca con un 12&deg; ed un 8&deg; posto. 4&deg; posto in gara-2 per la ROAL Motorsport grazie a Coronel, con Chilton 5&deg; in gara-1. In TC2 ennesima doppietta di Engstler.  

Successo storico per il debuttante cinese, mentre l'argentino non parte in gara-2, con le Honda ritirate

Doppietta Citroen a Mosca in WTCC: vincono Lopez e Ma

da Mosca: Enrico Rosi Cappellani  &ldquo;Pechito&rdquo; Lopez ha conquistato a Mosca la sua terza pole position in 6 trasferte del Wtcc. L&rsquo;argentino ha portato la Citroen C-Elys&egrave;e n.37 davanti a tutti nella Q3, fermando il cronometro sull&rsquo;1&rsquo;38&rdquo;651. Ottima performance sul difficile tracciato russo da parte delle due Honda Civic ufficiali preparate dalla JAS, le cui vetture hanno occupato il secondo e terzo posto, rispettivamente con Gabriele Tarquini e Tiago Monteiro. L&rsquo;abruzzese ha accusato un distacco minimo da Lopez di soli 226 millesimi, mentre il portoghese si &egrave; fermato a 515 millesimi.  Clamorosa l&rsquo;esclusione dalla Q3 di Yvan Muller, primo dei non ammessi, in quanto sesto in Q2 con il tempo di 1&rsquo;39&rdquo;575. Non era mai successo quest&rsquo;anno all&rsquo;alsaziano, autore sinora di 2 pole. Sta di fatto che la Citroen ha conquistato la quinta partenza al palo dell&rsquo;anno su 6, mettendo anche Loeb al quarto posto davanti alla Chevrolet di Chilton. Per la griglia invertita in gara-2 partiranno in prima fila il francese Valente (Chevrolet) accanto al debuttante cinese Ma (Citroen). In TC2 miglior crono del tedesco Engstler (Bmw).

Davanti alle Honda di Tarquini e Monteiro. Muller fuori a sorpresa dalla Q3

WTCC a Mosca: terza pole dell'anno a Lopez

da Salisburgo (Austria): Enrico Rosi Cappellani  Nel Wtcc in Austria vincono ancora le Citroen. Annullata la pole di Morbidelli per una irregolarit&agrave; con bandiere gialle nella Q1, in gara-1 ha dominato Muller, partito al palo. In gara-2 &egrave; stata di nuovo festa in casa Citroen, grazie al terzo successo stagionale di Pechito Lopez. La corsa &egrave; stata caratterizzata da uno spettacolare incidente al via che ha messo ko la vettura di Muller e le Lada di di Huff e Thompson.  Il podio di gara-1 &egrave; stato completato da Coronel su Chevrolet (Roal Motorsport). Lopez &egrave; salito sul gradino basso del podio davanti al compagno Loeb. Tarquini su Honda si &egrave; piazzato 8&deg; mentre Morbidelli non &egrave; andato oltre la 10&deg; piazza. In gara-2, ripartiti dopo la bandiera rossa iniziale, Tarquini e Monteiro hanno resistito sino al possibile, ma la rimonta di Lopez dalla 4&ordf; fila &egrave; stata inarrestabile. Ha vinto l'argentino davanti ai driver della Civic Tarquini e Monteiro, con lui sul podio. Sesto Morbidelli, dietro Michelisz e Coronel.  In classifica generale Muller &egrave; ora 2&deg; a 41 punti dal leader Lopez. Al 3&deg; posto &egrave; slittato Loeb, a 4 lunghezze da Yvan.

Al Salzburgring vincono Muller e Lopez. Tarquini 2&deg; in gara-2 dopo la bandiera rossa

WTCC: ancora Citroen

dal Castellet (Francia): Enrico Rosi Cappellani  Anche in Francia vincono le Citroen, nonostante un'irregolarit&agrave; tecnica in qualifica che ha relegato quelle di Lopez e Loeb in ultima fila in entrambe le gare. Gara-1 l'ha vinta Muller, mentre in gara-2 Lopez ha bissato il successo iniziale di Marrakech, partendo dall'ultima posizione.  Tarquini sul tracciato umido domina gara-1 per i primi giri, ma Muller lo scalza dal primato in un paio di tornate. Dal fondo dello schieramento rimontano alla grande le Citroen di Loeb e di Lopez. Tarquini sembra inizialmente poter mantenere il posto d'onore, ma a 3 giri dal termine lo deve cedere ad uno scatenato Loeb. Muller vince con 12" di vantaggio sul connazionale. Tarquini &egrave; sul podio con la coppia della Citroen. Lopez risale a ridosso del podio con Huff, Valente e Michelisz pi&ugrave; staccati. Morbidelli &egrave; 11&deg; con la Chevy di Munnich. Engstler si impone nel Trofeo Yokohama.  In gara-2 domina Monteiro le fasi iniziali, davanti a Tarquini. Dopo un paio di safetycar in pista, risalgono le Citroen. Lopez va in testa davanti a Muller, con le Honda di Monteiro e Tarquini nelle posizioni di immediato rincalzo. Loeb, urtata una pila di gomme (il motivo della prima neutralizzazione), si deve accontenatre del 6&deg; posto. In 9&ordf; posizione la Chevy di Morbidelli.

Gara-1 a Muller e gara-2 a Lopez, nulla da fare per Tarquini e Monteiro

WTCC: Citroen inarrestabili in casa

da Marrakech (Marocco): Enrico Rosi Cappellani  Jos&egrave; Maria Lopez (Citroen) &egrave; il primo pilota in pole postion del Wtcc 2014. L'argentino ha dominato la nuova Q3 introdotta da Marrakech per i top 5. "Pechito" in 1'43"730 ha preceduto i compagni di squadra Muller e Loeb. In bella evidenza in Marocco le Chevrolet di Chilton e Borkovic, rispettivamente 4&deg; e 5&deg;. Fuori dalla Q3 le Honda e le Lada. Coronel, con il 10&deg; tempo, partir&agrave; in pole in gara-2.  Dopo le qualifiche, per&ograve;, Yvan Muller &egrave; stato penalizzato: il francese della Citroen ha tagliato la seconda chicane nella Q3. Il suo tempo, il secondo in assoluto, &egrave; stato quindi cancellato. Alla fine Muller &egrave; slittato dal 2 al 4&deg; posto. Sono quindi questi i top 5 in Marocco: Lopez, Loeb, Chilton, Muller e Borkovic.  Gabriele Tarquini &egrave; fuori dalla prima gara del Wtcc. La sua Honda Civic nel corso delle Libere 2 del sabato ha subito danni a seguito di un urto provocato dalla Chevrolet Cruze di Gianni Morbidelli. Tarquini &egrave; arrivato lungo alla seconda chicane. Stava trientrando in pista, quando &egrave; stato centrato sul fianco sinistro dalla vettura di Morbidelli, finito sul filler e decollato sul cordolo. Tarquini &egrave; rimasto all'interno della vettura per parecchi secondi, destando preoccupazione. Poi &egrave; uscito dall'abitacolo, senza accusare problemi fisici. Molto peggio &egrave; andata alla sua Civic, rispedita subito in Italia per le riparazioni del caso. La Jas far&agrave; di tutto per consentire al "Cinghio" di essere regolarmente in pista tra una settimana al Castellet. Morbidelli, da parte sua, salter&agrave; le qualifiche, sperando di partire in gara in Marocco con la Chevy del Munnich Motorsport.

La gara a Marrakech lo vedr&agrave; partire davanti a Loeb e Chilton, dopo l'arretramento di Muller

&Egrave; Lopez il primo poleman del WTCC

Due incidenti spettacolari ma che potevano avere conseguenze molto peggiori si sono visti questo sabato a Marrakech e a Monza. Il primo &egrave; stato nel corso delle prove del WTCC, quando Gabriele Tarquini &egrave; stato centrato in pieno dalla Cruze di Gianni Morbidelli mentre si trovava fermo in pista. L'impatto &egrave; stato violentissimo e sono salite le preoccupazioni per Tarquini centrato proprio sul lato portiera, ma la scocca e il roll-bar della Civic hanno resistito e cos&igrave; l'abruzzese ne &egrave; uscito pressoch&eacute; incolume. Non cos&igrave; la macchina, ormai da buttare, mentre per la Cruze di Morbidelli i meccanici stanno cercando di recuperarla in tempo per la gara.  Al termine del primo giro di gara-1 della World Series Renault 3.5 a Monza, invece, Marco Sorensen ha avuto una piccola imbardata alla parabolica che stava permettendo a Jazeman Jaafar di affiancarlo in rettilineo. Qui per&ograve; lo svedese ha avuto uno scarto che ha portato le ruote ad incrociarsi. Proprio Sorensen si &egrave; trovato a ribaltarsi andando ad incocciare verso il muretto box, dove ha continuato a strisciare ancora per un paio di centinaia di metri, sempre da capovolto. Anche in questo caso, fortunatamente, tutto si &egrave; risolto soprattutto con un gran spavento, a parte i danni alle vetture. Al momento di scrivere, comunque, i commissari non hanno ancora deciso in merito.  Maurizio Voltini

Tarquini viene centrato da Morbidelli nel WTCC, mentre Jaafar e Sorensen si agganciano in rettilineo nella World Series Renault

Grossi incidenti a Marrakech e Monza

Ivan Muller ha conquistato in Giappone il suo 4&deg; titolo mondiale nel Wtcc. Al francese &egrave; bastato il 3&deg; posto in gara-1 per archiviare la pratica con 5 round di anticipo. A Suzuka, dalla pole, gara-1 l&rsquo;ha vinta Michelisz (Honda), davanti a MacDowall (Chevrolet). A spianare la strada a Muller verso il poker iridato, il ritiro di Tarquini. L&rsquo;abruzzese, unico ancora in lotta per il titolo, ha forato quando era 5&deg;.  Gara-2 per Muller &egrave; poi durata solo pochi metri: urtato da Michelisz, &egrave; finito contro le barriere sul rettilineo di partenza. Nella gara conclusiva dominio Bmw, con Coronel (al 3&deg; successo in Giappone) che alla fine ha piegato il poleman Bennani: Roal Motorsport e Proteam sui 2 gradini alti del podio. Le vetture tedesche hanno preceduto le Honda di Monteiro e Tarquini. A punti anche D&rsquo;Aste, 10&deg; al traguardo e poi "promosso" 9&deg; per via di una penalizzazione post-gara a Basseng che gli era arrivato subito davanti.  Enrico Rosi Cappellani

A Suzuka gli basta un 3&deg; posto per vincere il titolo con 5 prove d'anticipo. Le due gare vinte da Michelisz e Coronel

Muller conquista il 4&deg; Mondiale Wtcc

La nona prova del Mondiale Turismo si &egrave; corsa a Sonoma (la pista che molti ricorderanno come Sears Point) dove a quattro gare alla fine Yvan Muller avrebbe avuto gi&agrave; la possibilit&agrave; di chiudere matematicamente la corsa al titolo, contesogli da Michel Nykjaer e Gabriele Tarquini. Invece l'abruzzese vince gara-2 e cos&igrave; i festeggiamenti del francese devono essere rinviati, probabilmente a Suzuka (prossimo appuntamento, il 22 settembre).  In gara-1 Tom Chilton, partito dalla pole position, ha difeso fino alla fine la vittoria da Tiago Monteiro, che aveva superato Muller allo start. A quel punto Muller si &egrave; accontentato di portare a casa il terzo posto, mentre contemporaneamente Tom Coronel risale aggressivamente dal 13&deg; al 7&deg; posto, dietro a Tarquini che ottiene punti preziosi anche per la Honda, nella classifica costruttori. La pole &egrave; invece dello stesso Tarquini in gara-2, dove mantiene il comando mentre Bennani e Michelisz lottano per il secondo posto. Ai due si accoda Muller, ma nonostante la contesa ravvicinata le posizioni non cambiano fino alla fine. Cos&igrave; ora il campionato vede Muller con 343 punti seguito da Tarquini con 199 e Nykjaer con 180. Mentre la Honda pu&ograve; gi&agrave; festeggiare il titolo per i costruttori.  Maurizio Voltini    

Vince gara-2 nel WTCC e cos&igrave; Muller deve rimandare i festeggiamenti per il titolo comunque vicino. Gara-1 a Chilton, Costruttori alla Honda

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WTCC: a Lopez la prima pole dell'anno (video)

Tarquini ai Caschi D’Oro: “La passione mi mantiene giovane”