Torner&agrave; a essere il simbolo della conclusione del Gran Premio, dopo una sperimentazione virtuale della quale proprio non se ne sentiva la necessit&agrave;. La bandiera a scacchi, dal 2020, torner&agrave; a decretare il termine della gara. E&rsquo; una delle decisioni assunte dall&rsquo;ultima riunione del Consiglio mondiale della FIA, a Parigi.  L&rsquo;articolo 43 del Regolamento Sportivo, nella nuova formulazione prevista nel 2019, prevedeva che fossero i pannelli luminosi in pista a &ldquo;dare bandiera&rdquo;, in modo del tutto virtuale ma valevole a fini di regolamento nel segnalare la conclusione del Gran Premio. La bandiera a scacchi ha continuato a sventolare sotto il traguardo come una tradizione irrinunciabile.  Dopo i problemi tecnici avuti a Suzuka, la FIA ha deciso la riassegnazione alla bandiera a scacchi del valore di fine gara definitivo.  Test alla luce del sole  Altri provvedimenti andranno a modificare norme del regolamento tecnico e sportivo. A essere interessate saranno le prescrizioni in materia di esame e campioni di carburante da condurre sui campi di gara.  Leggi anche: Test Abu Dhabi: Leclerc, test proficuo. Mercedes scansiona le mescole  Novit&agrave; a partire dai test invernali 2020, invece, il divieto di utilizzare i pannelli in pitlane e davanti al box, dietro i quali nascondere il lavoro svolto sulle monoposto. La normativa viene cos&igrave; allineata a quanto gi&agrave; previsto durante i week end di gara, nel tentativo di &quot;rendere i test pi&ugrave; interessanti per tifosi e media&quot;, spiega la FIA.  Confermate le mono-forniture 2021  In prospettiva 2021, fronte componenti standardizzate, la FIA ha confermato l&rsquo;assegnazione della monofornitura dei cerchi da 18 pollici alla BBS. Quanto agli elementi standard che verranno introdotti nella linea di alimentazione del carburante, la Federazione ha investito Magneti Marelli della fornitura del pompante del carburante e Bosch della pompa ad alta pressione e dei tubi.  Area tecnica, quella dell&rsquo;alimentazione, che dal prossimo anno vedr&agrave; l&rsquo;introduzione di un secondo flussometro, dopo le analisi condotte dalla Federazione, al termine del GP del Brasile, sui sistemi adottati dalla power unit Ferrari e Honda.  WEC, quota 43 per Hypercar ibride  Non solo Formula 1 nelle decisioni deliberate dal Consiglio mondiale del motorsport FIA. Relativamente al mondo Endurance, &egrave; stato ufficializzato il numero massimo di addetti operativi in pista: 40 per i team con una Hypercar senza sistema ERS, 43 per le squadre che schierano un progetto ibrido. Il mondiale WEC assegner&agrave; i titoli Piloti e Costruttori di Classe Hypercar e Piloti e Costruttori di Classe GTE.  WEC, Peugeot in Classe Hypercar con Rebellion  Rally, avanti con l&#39;ibrido nel 2022  Dalla pista agli sterrati, per dire dei principi tecnici che il mondiale Rally1 &ndash; classe di vertice &ndash; adotter&agrave; dal 2022. In Consiglio ha confermato l&#39;adozione di una tecnologia ibrida, con motore termico basato sugli attuali turbo 1,6 litri ma soggetti a un controllo dei costi sullo sviluppo.  WRC, Rally di Cile cancellato dal calendario 2020  La parte elettrica dell&rsquo;ibrido avr&agrave; una potenza di 136 cavalli e sar&agrave; uguale per tutti i team, nell&rsquo;hardware e funzionamento del software di gestione. Il boost elettrico potr&agrave; essere sviluppato in prove speciali dedicate mentre le auto potranno muoversi nelle citt&agrave; in modalit&agrave; elettrica. Sotto il profilo estetico resteranno le WRC Plus attuali. 

<p>Il fine gara definitivo torna a essere decretato dalla bandiera a scacchi. Nominati i fornitori di cerchi e componenti del sistema di carburante standard dal 2021. Vietati i paraventi in pitlane e nel box durante i test di F1</p> 

WMSC, F1: torna la bandiera a scacchi. Rally1, ibrido standard

La prima, attesa, novit&agrave; partorita dal World Motor Sport Council odierno a Parigi, la anticipano gli organizzatori del Gran Premio d&rsquo;Australia, appuntamento inaugurale della stagione 2016 e originariamente fissato per il 3 aprile 2016, nella bozza di calendario diffusa nei mesi scorsi. Si anticiper&agrave; di due settimane l&rsquo;avvio del mondiale portandolo al week end del 17-20 marzo (quest&rsquo;anno si &egrave; corso tra il 13 e il 15). Sar&agrave; la stagione pi&ugrave; lunga che la Formula 1 abbia mai vissuto, considerate le 21 gare in programma, con la conclusione programmata per il 27 novembre con il Gran Premio di Abu Dhabi.  Si attendono anche altre misure dalla riunione del WMSC, in particolare l&rsquo;arretramento del Gran Premio d&rsquo;Australia porter&agrave; alla revisione delle date dei test invernali, due sessioni originariamente previste dall&rsquo;1 al 4 marzo e dal 15 al 18.  Fabiano Polimeni

Rivista la bozza di calendario che prevedeva il GP d&rsquo;Australia in aprile, ripercussioni anche sui test invernali

F1 2016, il mondiale inizier&agrave; a marzo

Oltre a quelle che abbiamo gi&agrave; trattato relative alla Formula Uno, il World Motor Sport Council della Fia a Citt&agrave; del Messico ha sancito altre regole che riguardano diverse altre categorie dell'automobilismo, a partire dalle macchine da rally. Abbiamo invece gi&agrave; parlato qui di quelle che riguardano il WEC e l'Endurance.  WRC pi&ugrave; "cattive" - Per le omologazioni 2017-2019 delle macchine WRC, si &egrave; cercato di ottenere vetture molto pi&ugrave; dinamiche e caratteriali, sia dal punto di vista delle prestazioni che da quello dell'aspetto estetico. Cos&igrave; si &egrave; deciso di innalzare la potenza a circa 380 cv mediante restrittori da 36 mm e portando la pressione massima del turbo a 2,5 bar assoluti (quindi 1,5 bar). La carrozzeria sar&agrave; pi&ugrave; libera rispetto alla vettura di produzione, a partire dal paraurti anteriore che beneficer&agrave; di appendici aerodinamiche aggiuntive per finire con un'ala posteriore pi&ugrave; grande (oltre all'aggiunta di varie aperture) il tutto all'interno di una larghezza massima di 1875 mm e una lunghezza minima di 3,9 metri. Inoltre il peso sar&agrave; ridotto di 25 kg e si torner&agrave; a poter impiegare un differenziale centrale a controllo elettronico.  Corsi per correre in Formula E - Per correre con le monoposto elettriche sar&agrave; necessaria una licenza specifica, per ottenere la quale si dovr&agrave; partecipare a un corso su aspetti relativi a sicurezza elettrica nonch&eacute; tecnici e sportivi. Inoltre i piloti dovranno possedere altri requisiti, come aver accumulato 20 punti da superlicenza nei 3 anni precedenti, oppure aver posseduto la superlicenza F1 in passato, o ancora aver gi&agrave; corso almeno tre gare di Formula E. Infine, &egrave; gi&agrave; stato approvato il calendario per la stagione 2015-2016, su 10 appuntamenti (quello finale di Londra doppio).  Stabilita la finale WTCC - &Egrave; stato deciso che la gara finale del Mondiale Turismo in Qatar si correr&agrave; a Losail nelle date del 26-27 novembre. Dunque le finali saranno di venerd&igrave;, anche per evitare conflittualit&agrave; con l'ultima prova della F1 ad Abu Dhabi lo stesso weekend.  Verso la futura F2 - Continuano i contatti e le "espressioni d'interesse" per la futura Formula 2, intesa come ultimo passo nella "scalata alla F1", e gli organizzatori della GP2 Series si sono fatti avanti come possibili promoter. Contemporaneamente &egrave; stata confermata la volont&agrave; di rinnovare con ITR per l'EuroF3.  3 macchine per la GT World Cup - Sono state aperte le registrazioni per i team e i costruttori che vorranno partecipare alla Fia GT World Cup del 20-22 novembre a Macao. Queste chiuderanno il 20 luglio ed &egrave; previsto un limite di 3 vetture per costruttore.  Dai kart ai camion - Per quanto riguarda altre categorie meno "automobilistiche", &egrave; stato approvato nel karting il lancio dei nuovi motori a presa diretta per il 2016 ma anche un regolamento unitario per la classi "Cadetti" (cio&egrave; 60 cc) a livello internazionale. Invece per le corse dei "truck"(il cui calendario preveder&agrave; almeno 7 prove nel 2016) &egrave; stato selezionato un promoter: si tratta della ETRA (European Truck Racing Association).  Il prossimo incontro del World Motor Sport Council &egrave; previsto a Parigi il 30 settembre 2015.  Maurizio Voltini

Dai 380 cv per le WRC da rally "incattivite" ai corsi per monoposto elettriche, le ultime decisioni del Consiglio Mondiale Fia

Le altre decisioni del WMSC Fia

Si &egrave; riunito venerd&igrave; a Citt&agrave; del Messico l'ultimo Consiglio del WMS (World Motor Sport) della FIA, durante il quale sono state prese o ratificate numerose decisioni regolamentari. Ecco a seguire quelle che riguardano la Formula Uno, mentre trovate qui le decisioni relative alle altre categorie.  Penalit&agrave; semplificate - A seguito di sostituzioni di elementi della power unit, un pilota verr&agrave; al massimo arretrato fino al fondo dello schieramento. Non vi saranno pi&ugrave; altre penalit&agrave; in gara (drive-through o simili) fin dal prossimo GP.  5 PU ai nuovi costruttori - &Egrave; stata concessa una power unit in pi&ugrave; per pilota ai nuovi costruttori (quindi 5 anzich&eacute; 4) e la norma si applica retroattivamente anche alla Honda per questa stagione. Il concetto non &egrave; una novit&agrave; assoluta, in quanto gi&agrave; applicato nel WEC.  Calendario 2016 con 21 GP - &Egrave; stato approvato il calendario della stagione F1 2016, che con l'ingresso della gara in Azerbaijan a Baku (17 luglio) passa a 21 gare totali. La prossima stagione partir&agrave; il 3 aprile e finir&agrave; il 27 novembre.  Variazioni per le superlicenze - Nuove regole per le superlicenze, a partire da quella che ne mantiene la validit&agrave; per 3 anni, per quei piloti che l'avessero ottenuta senza per&ograve; riuscire a correre subito in F1 (come i test driver). Sono state aggiunte altre serie in cui si possono acquisire punti per la superlicenza (fra cui il futuro campionato F2) e sono stati "aggiustati" alcuni punteggi; infine il vincitore della Formula E avr&agrave; la superlicenza.  Maurizio Voltini  

La Fia si &egrave; riunita e ha stabilito: 21 gare nel 2016; basta penalit&agrave; in gara per chi &egrave; arretrato in griglia; una PU in pi&ugrave; a Honda e nuovi costruttori

F1: le ultime decisioni del Consiglio Fia

Sono state rese pubbliche le decisioni prese in occasione dell'ultimo WMSC (World Motor Sport Council) vale a dire il Consiglio mondiale sportivo della Fia, ma con poche vere novit&agrave;. Per esempio &egrave; stato ufficializzato, ma gi&agrave; si sapeva, il calendario F1 a 19 gare dopo l'abbandono del Nurburgring come sede del GP di Germania. Come pure &egrave; stato confermato il trasferimento in Corsica del Rally di Francia: la gara WRC si terr&agrave; dal 1 al 4 ottobre.  Sono state ratificate alcune decisioni volte a limitare i costi del WEC, il Mondiale Endurance, quali l'omologazione di un solo tipo di propulsione in LMP1, con limitazione a 5 motori per stagione (7 per chi &egrave; alla prima stagione) gi&agrave; da quest'anno. Sono stati limitati anche i giorni di test e la quantit&agrave; di personale, mentre saranno riviste le regole di attribuzione dei vari gradi di licenza dei piloti e verr&agrave; imposta una zavorra qualora la media del peso di un equipaggio sia inferiore agli 80 kg. Infine &egrave; stato deciso che anche dal 2017 verr&agrave; stabilito un unico fornitore di motori per la classe LMP2.  Limiti nel numero del personale verranno imposti anche nel Mondiale Rallycross, nel quale &egrave; stata posticipata al 2016 l'introduzione delle centraline omologate Fia. Per quanto riguarda le monoposto, &egrave; stata approvata la creazione di un campionato Fia di Formula 2, il progetto del quale verr&agrave; presentato al prossimo Consiglio di luglio. Mentre per la Formula E elettrica &egrave; stato ratificato l'ingresso in calendario del "ePrix" di Mosca il 6 giugno, con spostamento di quello di Berlino al 23 maggio.  Per le ruote coperte, si registra l'arrivo nell'ETCC della gara di Zolder (20 settembre) in sostituzione di quella al Salzburgring, ma soprattutto l'intenzione di creare una Fia GT World Cup: riservata alle vetture GT3, si correrebbe gi&agrave; quest'anno in occasione della gara di Macao dei 19-22 novembre, in prova unica. Pi&ugrave; generalistiche invece le norme che riguarderanno un sistema di penalizzazione delle gare titolate in base alla rispondenza dei requisiti sanitari, come l'istituzione di un programma relativo agli addetti al training, che potrebbe portare anche alla creazione di un Fia Training Center.  Va rilevato che in molti casi - dalle novit&agrave; tecnico-sportive del WEC a una lista di 29 serie internazionali - si rimanda direttamente al sito ufficiale www.fia.com, nel quale tuttavia al momento in cui scriviamo non &egrave; ancora presente alcunch&eacute; di quanto segnalato.  Maurizio Voltini   

Poche le novit&agrave;, con molte ratifiche di situazioni gi&agrave; note. Limitati i motori e gli addetti nel WEC

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