Nel GP d&#39;Olanda, gara di casa del suo compagno di scuderia, Sergio Perez ha raccolto molto meno di quello che poteva e sperava. Trovatosi in testa alla gara dopo le prime fasi caotiche del gran premio, il messicano &egrave; stato rapidamente ripreso da Verstappen, complice anche una strategia del team che ha favorito l&#39;olandese richiamandolo per primo ai box al momento del cambio gomme. Stabilmente secondo per buona parte della corsa, Perez ha poi collezionato qualche errore di troppo quando negli ultimi giri ha ricominciato a piovere, e una penalit&agrave; di 5 secondi lo ha privato anche del gradino pi&ugrave; basso del podio, relegandolo al 4&deg; posto. Ecco cosa ha detto il messicano dopo il GP d&#39;Olanda.  Verstappen, vittoria e record: &quot;Pelle d&#39;oca gi&agrave; dall&#39;inno prima del via&quot;  Perez: &quot;Scelte ottime, ma episodi sfortunati&quot;  &ldquo;&Egrave; stato un vero peccato quello che &egrave; successo. Stavo rientrando ai box, la pitlane era piena d&#39;acqua e con un bloccaggio sono andato nel muro, &egrave; stato davvero un episodio sfortunato&rdquo; ha spiegato Perez al termine della gara. Riguardo la decisione della Red Bull di richiamare ai box prima Verstappen, Perez ha invece chiarito: &ldquo;Il team ha un quadro pi&ugrave; ampio, ma ne riparleremo dopo nel meeting per avere un quadro pi&ugrave; chiaro&rdquo;.   &ldquo;Credo che alcune delle scelte che abbiamo preso siano state ottime, d&#39;altro canto penso che la seconda chiamata che abbiamo fatto sia stata un po&#39; troppo ottimistica, quando &egrave; uscita la pioggia. Ero nel rettilineo principale quindi probabilmente i ragazzi non hanno avuto abbastanza tempo per montare le gomme&rdquo; ha continuato il messicano.  E sulle voci secondo cui la Red Bull di Perez non sarebbe uguale a quella di Verstappen, Sergio ha detto: &ldquo;Siamo un team e l&#39;obiettivo per la Red Bull &egrave; avere entrambe le monoposto nelle prime posizioni, per vincere il Campionato Costruttori, come qualsiasi altro team&rdquo;.    sky:sc:857840:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a 

Il messicano analizza la gara di Zandvoort e risponde a chi accusa Red Bull di penalizzarlo in favore di Verstappen

Perez: &quot;Gara sfortunata Red Bull vuole anche me nelle prime posizioni&quot;

Ennesima vittoria per Red Bull, nona consecutiva per Max Verstappen, che eguaglia cos&igrave; il record di Sebastian Vettel. Dopo una gara pazza con scrosci di pioggia che hanno costretto piloti e team a cambiare continuamente gomme e strategie, l&#39;idolo di casa Verstappen ha avuto ancora una volta la meglio. Alle sue spalle un solidissimo Fernando Alonso e un sorprendente Pierre Gasly, con Perez gi&ugrave; dal podio a causa di una penalizzazione.&nbsp;  Gara difficile per Ferrari, con Leclerc ritirato e Sainz 5&deg; ma comunque soddisfatto di aver massimizzato il risultato, e per Mercedes, 6&deg; con Hamilton mentre Russell ha chiuso fuori dai punti.  Guarda qui gli highlights del GP d&#39;Olanda!  sky:sc:857820:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a 

Guarda qui tutto quello che &egrave; successo a Zandvoort, teatro del 9&deg; successo consecutivo di Max Verstappen

GP Olanda, gli highlights della gara di Zandvoort

Non conosce rivali neppure in Olanda la Red Bull, che continua a essere imbattuta da inizio stagione e a Zandvoort conquista, con Max Verstappen, il 13&deg; successo in 13 GP. Unitamente al 4&deg; posto ottenuto da Perez, la scuderi anglo-austriaca porta il bottino iridato a 540 punti.  Mercedes malgrado la gara difficile di oggi si mantiene saldamente seconda tra le squadre, con 255 punti, pur perdendo qualche punticino da Aston Martin e Ferrari, a quota rispettivamente 215 e 201 punti. Punti importanti per Alpine grazie al podio di Gasly, cos&igrave; come per Williams grazie all&#39;ottima prestazione di Albon.  Ecco chi guadagna e chi perde tra le scuderie dopo la gara sul circuito di Zandvoort:  La classifica Costruttori dopo il GP d&#39;Olanda   

Ecco la classifica dei team aggiornata dopo l&#39;appuntamento di Zandvoort

F1, come cambia la classifica Costruttori dopo il GP d&#39;Olanda

Nona vittoria consecutiva per Max Verstappen che con il trionfo nella gara di casa aumenta ulteriormente il proprio vantaggio nella classifica Piloti: la conquista del Titolo appare ormai una formalit&agrave; per lui, con il vantaggio su Perez cresciuto a ben 138 punti.  Il messicano con il 4&deg; posto odierno mantiene la seconda piazza della classifica, mentre Alonso con il podio di Zandvoort consolida il terzo posto nella graduatoria. Per quanto riguarda la Ferrari, Sainz supera Leclerc: i punti tra lo spagnolo e il monegasco sono comunque appena 3.  Balzo in avanti in classifica per Pierre Gasly, ora 10&deg; davanti a Ocon. Bene anche Albon che porta a ben 15 i punti conquistati in questa stagione con la Williams  Ecco la classifica Piloti aggiornata dopo Zandvoort:  La classifica Piloti dopo il GP d&#39;Olanda   

Ecco chi guadagna e chi perde nella classifica dei Piloti dopo la gara di Zandvoort

F1, la classifica Piloti dopo il GP d&#39;Olanda

Ecco le immagini pi&ugrave; belle della gara olandese

GP Olanda, le foto della gara di Zandvoort

        14:00 GP Olanda live timing Fan di Autosprint, prende alle 15:00 il via del GP d'Olanda, primo appunttamento della F.1 dopo la pausa estiva. Segui qui la nostra diretta testuale e il live timing aggiornato giro per giro.  Luogo: Zandvoort  17:29 L'ordine di arrivo Dietro Max Verstappen sul podio c'&egrave; uno straordinario Fernando Alonso e un soprendente Pierre Gasly. Alle loro spalle Sergio Perez (3&deg; al traguardo ma penalizzato di 5 secondi), Carlos Sainz con l'unica Ferrari superstite e Lewis Hamilton. Seguono Norris, Albon, Piastri e Ocon.  17:27 Verstappen vince il GP d'Olanda! Il 2 volte Campione del Mondo chiude in prima posizione il GP di casa: &egrave; il 9&deg; successo consecutivo per lui, e va cos&igrave; a eguagliare il record di Sebastian Vettel.  17:23 Contatto Norris-Russell Contatto tra i due inglesi con Russell che ha la peggio e finisce ultimo.  17:20 Penalit&agrave; per Perez Il messicano penalizzato di 5 secondi per eccesso di velocit&agrave; in pitlane.  17:19 Si riparte! La Safety Car torna ai box, la gara riprende nella sua valenza agonistica.  17:15 Monoposto in pista dietro la Safety Car Esce la Safety Car con tutti i piloti al seguito: mancano 7 giri alla bandiera a scacchi.  17:11 Si riparte dietro la Safety Car La ripartenza sar&agrave; lanciata, con i piloti che scatteranno dietro la Safety Car.  17:07 Gomme Intermedie obbligatorie per tutti La direzione di gara ha comunicato che tutti i piloti dovrano montare obbligatoriamente gomme Intermedie.  17:05 Si riparte alle 17:14 I commissari hanno comunicato che la gara riprender&agrave; alle ore 17:14.  16:56 Diminuisce la pioggia Cala l'intensit&agrave; della pioggia a Zandvoort, ma non ci sono ancora indicazioni da parte della direzione gara per la ripartenza del GP.  16:41 L'ordine della ripartenza La FIA ha comunicato l'ordine con cui le vetture dovranno ripartire: primo Verstappen, seguito da Alonso, Perez, Gasly, Sainz, Hamilton, Norris, Russell, Albon e Piastri. Perez era scivolato di due posizioni per il pit stop effettuato appena prima della sospensione, ma per la ripartenza da regolamento viene presa la classifica del giro precedente.  16:32 Bandiera rossa! L'Alfa Romeo di Zhou finisce nelle barriere: bandiera rossa e gara interrotta a Zandvoort.  Before the red flag, Zhou aquaplaned into the Turn 1 barriers His car has damage, but the Chinese driver is out of the car and looks okay (if a little damp) #DutchGP #F1 pic.twitter.com/1kZA7M5A0X &mdash; Formula 1 (@F1) August 27, 2023     16:30 Giro 63 Fuoripista per Perez che perde la posizione nei confronti di Alonso.  16:29 Pioggia forte a Zandvoort Inizia a piovere con forza a Zandvoort, con tutti i piloti che hanno effettuato la sosta per montare gomme da bagnato intermedie. Solo Ocon tenta la carta delle full wet.  16:28 Giro 61 Montano gomme intermedie da pioggia Perez, Gasly e Sainz. Il giro successivo tocca a Verstappen, Alonso e altri ancora.  16:26 Giro 60 Pierre Gasly supera Carlos Sainz e si porta in quarta posizione.  16:25 Leclerc: "Piccolo contatto ma grandi conseguenze" "Ho avuto un piccolo contatto con Oscar che ha avuto grandi conseguenze" ha spiegato Leclerc dopo il ritiro. "Abbiamo perso 60 punti di carico" ha specificato il monegasco.  16:23 Torna la pioggia Si iniziano a riaprire gli ombrelli sulle tribune, con la pioggia attesa negli ultimi giri di questo GP.  16:21 Giro 56 Lewis Hamilton supera Lando Norris e si porta in nona posizione. Intanto si riduce il distacco tra Gasly e Sainz, che non sembra riuscire a mantenere un passo competitivo.  16:15 Giro 52 Dura poco la gara di Sainz in 3&deg; posizione: Alonso supera la Rossa e si riporta sul podio.  16:14 Alonso a caccia di Sainz Furioso per il pit stop lento, lo spagnolo si libera subito di Tsunoda e poi si lancia all'inseguimento del ferrarista.  16:13 Giro 50 Sosta anche per Max Verstappen, che rientra agevolamente davanti a Sergio Perez.  16:12 Giro 49 Pit stop lento per Fernando Alonso, che perde 8,3 secondi durante il cambio gomme. Ne approfitta Carlos Sainz, che sale terzo alle spalle del duo Red Bull.  16:07 Giro 45 Si ferma finalmente Alex albon per il suo primo pit stop della gara e rientra in 12&deg; posizione. Intanto rientra ai box per la sua sosta anche Perez.  16:06 Giro 43 Giro record per Carlos Sainz, che con gomme nuove va a caccia del podio attualmente detenuto da Fernando Alonso.     16:04 Giro 42 Si ritira Charles Leclerc dopo una gara che per lui &egrave; stata davvero un calvario.  16:04 Giro 41 Si ferma Carlos Sainz per sotituire le gomme: ancora slick Soft per lo spagnolo.  Lap 42/72: @Carlossainz55 makes another stop for a fresher set of softs! He&rsquo;s returns to the race in P11 #DutchGP  #F1 pic.twitter.com/ZI90uIcdCP &mdash; Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) August 27, 2023  16:03 Lotta Leclerc-Lawson Si infiamma, sia pure per la 15&deg; posizione, la battaglia tra Lawson e Leclerc. Il neozelandese supera il monegasco, che a sua volta si riprende poi la posizione. Ma alla fine &egrave; il pilota dell'AlhaTauri ad avere la meglio.  15:57 Continua a sprofondare Leclerc Niente da fare per il monegasco che continua a perdere posizioni, superato ora anche da Russell e Bottas. Il pilota della Ferrari si trova adesso 15&deg;.  15:52 Giro 33 Anche Lewis Hamilton supera l'Alfa Romeo di Zhou e porta la Mercedes in zona punti. Disperso il 17&deg; posizione, invece, il suo compagno di squadra Russell.  15:49 Giro 31 Tsunoda supera Zhou e si porta all'8&deg; posto: ottima finora la gara per il giapponese. Intanto Liam Lawson, con l'altra AlphaTauri, &egrave; ultimo a 8 decimi da Stroll.  15:45 Alonso all'attacco di Perez Solo 8 decimi separano Perez (2&deg;) da Alonso che lo insegue: lo spagnolo sembra determinato a tentare il sorpasso sul messicano della Red Bull.  15:43 Giro 26 Il pilota della Mercedes Lewis Hamilton supera la Ferrari di Leclerc, che nonostante la sostituzione dell'ala continua a patire problemi di bilanciamento. Subito dopo Leclerc viene superato anche da Piastri e scivola al 14&deg; posto.  15:38 Sainz a caccia di Gasly Lo spagnolo della Ferrari in cerca del sorpasso sulla Alpine del francese, che per il momento riesce a mantenere il 4&deg; posto.  15:36 Giro 22 La Safety Car rientra ai box, si riparte!  15:33 Disastro Mercedes Notte fonda in casa Mercedes, con Hamilton 13&deg; e Russell 17&deg;. George ha provato a differenziale la strategia montando gomme Hard.  15:27 Sargeant a muro: entra la Safety Car! Incidente per il pilota Williams che finisce nelle barriere: i commissari ordinano l'ingresso della vettura di sicurezza.  LAP 16/72Sargeant into the barriers (he's okay) ?? @astonmartin SAFETY CAR ??#DutchGP #F1 pic.twitter.com/yH0WbqrvBM &mdash; Formula 1 (@F1) August 27, 2023     15:22 Giro 13 Verstappen torna leader davanti a Perez e Alonso.  15:21 Giro 12 Rientra anche Leclerc, che approfitta del pit stop per sostituire l'ala danneggiata.  15:19 Giro 11 Quasi tutti i piloti ai box per montare gomme da asciutto.  15:16 Giro 9 Scambio di posizioni tra i piloti Ferrari, con Leclerc che lascia sfilare il compagno di squadra Sainz. Attualmente i ferraristi sono 6&deg; e 7&deg;.  15:15 Giro 8 Max Verstappen segna il giro record recuperando ben 4 secondi su Sergio Perez che attualmente &egrave; il leader della gara.  15:13 Vettura danneggiata per Leclerc In difficolt&agrave; il pilota monegasco, che sta procedendo con l'ala anteriore danneggiata.  15:08 Giro 3 Anche Verstappen e Norris rientrano ai box per mettere gomme da bagnato. Russell diventa leader, ma viene immediatamente superato da Perez.  15:05 Super partenza di Alonso Verstappen resta leader dopo il via davanti a Norris, mentre Fernando Alonso sale subito 3&deg; e va a caccia della McLaren dell'inglese. Intanto tanti piloti entrano subito ai box, tra cui Perez e Leclerc.  15:00 GP Olanda, tutto pronto al via! Via le termocoperte, inizia il giro di formazione! Intanto attenzione al meteo, perch&eacute; durante la gara potrebbe piovere, anche se non &egrave; ancora possibile capire esattamente in che momento e con quale intensit&agrave;.  14:57 La griglia di partenza Ricordiamo rapidamente la griglia di partenza del GP d'Olanda: In pole position scatter&agrave; Max Verstappen al volante della Red Bull, mentre al suo fianco, in seconda posizione, ci sar&agrave; Lando Norris su una McLaren che si conferma ancora molto competitiva. In seconda fila ci saranno George Russell su Mercedes e un sorprendente Alex Albon su Williams. Seguono Alonso e Sainz in terza fila, Perez e Piastri in quarta e Leclerc e Sargeant a chiudere la top 10.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Williams Racing (@williamsracing)       14:50 Coulthard si &egrave; proposto per sostituire Ricciardo Ieri David Coulthard, ex pilota F.1 oggi 52enne, si &egrave; scherzosamente proposto per guidare l'AphaTauri al posto di Daniel Ricciardo, con tanto di presentazione PowerPoint in cui spiegava i motovi per cui sarebbe stato un ottimo sostituto. Chris Horner, team principal della Red Bull, gli ha risposto che prenderanno in considerazione la sua candidatura se non altro per... far sentire di nuovo giovane Fernando Alonso.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da David Coulthard (@davidcoulthardf1)       14:43 Debutto in F.1 per Liam Lawson Ricordiamo che a questa gara non partecuper&agrave; Daniel Ricciardo, infortunato in un incidente durante le prove libere. Al suo posto, al volante dell'AlphaTauri, ci sar&agrave; il 21enne neozelandese Liam Lawson, pilota del vivaio Red Bull con esperienza in Formula 2 e Formula 3, e attualmente impegnato nella Super Formula giapponese. Oggi Lawson scatter&agrave; ultimo in griglia.  14:36 Verstappen a caccia di record Dopo aver conquistato la pole position, l'idolo di casa Max Verstappen si prepara ad andare a caccia del record di maggior numero di vittorie consecutive: se oggi Max vincesse, porterebbe a 9 consecutivi i GP vinti, eguagliando Sebastian Vettel nel 2013 (anche lui su Red Buull). Ci riuscir&agrave;?         

A Zandvoort prende il via il GP d'Olanda con l'idolo di casa Max Verstappen in pole position. Segui la diretta dalle 15:00

F1 LIVE GP Olanda, segui la gara in diretta

Ecco le foto delle FP1 ed FP2 del GP d&#39;Olanda, prima prova della F.1 dopo la pausa estiva

GP Olanda, le immagini delle prove libere del venerdì

        15:42 GP d'Olanda, il live timing delle FP2 Dopo la sessione del mattino dominata da Max Verstappen, la F1 riaccende i motori per le FP2 del GP d'Olanda. Ecco, minuto per minuto, tutto ci&ograve; che accade in pista nel corso di queste prove libere:   17:08 Attesa per le condizioni di Ricciardo Intanto non sono ancora arrivate informazioni ufficiali sulle condizioni di Daniel Ricciardo: l'australiano, dopo l'incidente nelle prime fasi della sessione, ha accusato dolore alla mano sinistra. Daniel &egrave; stato portato in ospedale per tutti i controlli del caso.  17:02 Sessione finita a Zandvoort Si &egrave; conclusa ufficialmente la seconda sessione di prove libere del GP d'Olanda. In testa alla classifica dei tempi c'&egrave; ancora Lando Norris, autore del miglior tempo per appena 23 millesimi su Max Verstappen. Da segnalare l'eccellente prestazione di Alex Albon, che ha chiuso 3&deg; con la Williams. Ferrari entrambe fuori dalla top 10.  16:56 Pochi minuti alla bandiera a scacchi Ultimi minuti di queste FP2 a Zandvoort, con le posizioni che sembrano essersi ormai congelate. Da segnalare una vistosa sbandata di Bottas, che comunque riesce a riprendere la sua Alfa Romeo e a riportarla sulla giusta traiettoria.  16:44 Sorpresa Williams: Albon 3&deg; Si conferma molto rapido Alex Albon, che al momento &egrave; terzo dietro ai soli lando Norris e Max Verstappen. Attualmente il pilota della Williams paga un ritardo di 269 millesimi dal miglior tempo.  Having fun so far! ALB  P3SAR  P11 pic.twitter.com/nt1l0dyngl &mdash; Williams Racing (@WilliamsRacing) August 25, 2023     16:38 Ferrari in difficolt&agrave; Non sembrano riuscire a trovare il bandolo della matassa le due Ferrari: Leclerc &egrave; 12&deg;, a quasi 6 decimi dal miglior tempo, mentre Sainz (autore di un lungo nella ghiaia senza conseguenze) &egrave; al momento 16&deg;.  16:31 Norris in testa Quando sono trascorsi i primi 30 minuti di queste FP2 (di cui buona parte in regime di bandiera rossa) &egrave; Lando Norris il leader della classifica, con un tempo di 1:11.330. Alle sue spalle Max Verstappen, autore di un errore nel suo ultimo tentativo.  16:26 Bandiera verde, si riparte! Rimosse le monoposto di Piastri e Ricciardo, la sessione pu&ograve; finalmente ripartire, quando mancano poco meno di 35 minuti alla bandiera a scacchi.  16:23 Hulkenberg investigato per impeding Mentre i commissari di pista terminano le attivit&agrave; di pulizia della pista, arriva la comunicazione che Nico Hulknberg &egrave; investigato per aver ostacolato Max Verstappen nei primi minuti delle FP2.  16:13 Doppio incidente Piastri-Ricciardo! Oscar Piastri perde il controllo della sua McLaren e finisce contro le barriere. Subito dopo sopraggiunge Daniel Ricciardo che finisce a sua volta a muro: sessione finita per entrambi. I commissati espongono la bandiera rossa per consentire la rimozione in sicurezza delle due monoposto.   RED FLAG Piastri and Ricciardo are stopped by the barriers on the banking! #DutchGP #F1 pic.twitter.com/ZO4e6ntCM5 &mdash; Formula 1 (@F1) August 25, 2023     16:08 Traffico per Verstappen Non riesce invece a concludere il suo giro Max Verstappen, che ottiene il tempo record nel primo settore ma poi si trova una Haas davanti nell'ultimo settore ed &egrave; costretto ad alzare il piede. Nel frattempo &egrave; Lewis Hamilton a prendere la vetta della classifica dei tempi.  16:05 Red Bull subito in testa con Perez Nei primi minuti &egrave; Sergio Perez a registrare il miglior tempo con la Red Bull: il messicano chiude il suo primo giro cronometrato in 1:12.750  16:00 Verstappen il pi&ugrave; veloce al mattino L'idolo di casa Max Verstappen &egrave; stato il pi&ugrave; veloce nelle FP1 di stamattina. L'olandese ha ottenuto il miglior tempo in 1:11.852, seguito da Lewis Hamilton e Fernando Alonso staccati rispettivamente di 3 e 4 decimi. Quarto Perez seguito, a sorpresa, dalla Williams di Alex Albon. Pi&ugrave; inidetro i ferraristi che hanno dedicato la sessione alla ricerca del passo gara pi&ugrave; che della prestazione: Leclerc si &egrave; piazzato 16&deg;, mentre Robert Shwartzman (che ha sostutuito Sainz nelle FP1) 19&deg;.         

Va in scena sul circuito di Zandvoort, a partire dalle 16:00, la seconda sessione di prove libere del GP d'Olanda: segui le FP2 in diretta

Formula 1 GP Olanda LIVE: prove libere 2 in diretta

Dopo la pausa estiva, la F.1 riaccende i motori in Olanda per la gara di casa di Max Verstappen: ecco i poster di Red Bull e degli altri team per il gran premio a Zandvoort

GP Olanda, i poster dei team per la gara di Zandvoort

        Il gran premio d'Olanda 2021 &egrave; entrato negli annali per aver riportato il circuito di Zandvoort in Formula 1 dopo oltre 30 anni, e per il successo dell'idolo di casa Max Verstappen sulla Red Bull. Ma nei giorni della gara olandese and&ograve; in scena un curioso episodio, che vide protagonisti le forze di polizia europee e Matteo Messina Denaro. O, almeno, quello che sembrava essere lui, ma che poi si rivel&ograve; essere un semplice appassionato di Liverpool che era venuto a Zandvoort per assistere alla gara di Formula 1. GP Olanda, gli orari TV su Sky, Now e TV8 Boss o tifoso di F1? L'equivoco al GP d'Olanda Mark L., questo il nome del fan allora 54enne, si trovava nei Paesi Bassi per seguire il gran premio di Zandvoort e aveva deciso di sfruttare l'occasione per visitare alcune citt&agrave; olandesi. Almeno finch&eacute;, mentre mangiava in un ristorante a L'Aia, l'uomo ha visto la polizia fare irruzione nel locale a arrestarlo. Ammanettato e portato nel carcere di massima sicurezza di Vught, l'appassionato inglese ha poi scoperto di essere stato scambiato per Matteo Messina Denaro, boss della mafia latitante dal 1993 e ricercato in tutto il mondo. Immediatamente l'uomo ha contattato il suo avvocato, che ha chiesto il test del DNA per chiarire l'equivoco. &ldquo;&Egrave; stato un incubo e sarebbe potuto capitare a chiunque &ndash; ha detto Leon Van Kleef, avvocato del turista scambiato per il boss - Credevo si trattasse di uno scherzo. Quando la moglie del mio cliente, che inizialmente era preoccupatissima, ha realizzato dell&rsquo;errore, &egrave; scoppiata a ridere e non riusciva pi&ugrave; a fermarsi&rdquo;. Aggiungendo che &ldquo;Sarebbe stato incredibile per un italiano avere un accento cos&igrave; forte di Liverpool&rdquo;. Dopo l'episodio e le scuse da parte delle autorit&agrave;, l'uomo aveva espresso la volont&agrave; di richiedere un risarcimento per quanto accaduto. Come noto, il vero Matteo Messina Denaro &egrave; stato poi arrestato all'inizio del 2023 dai Carabinieri del ROS mentre si trovava in una clinica a Palermo. Ricostruendo i suoi spostamenti, si &egrave; scoperto che il boss era effettivamente andato, di recente, a un affollato evento sportivo: nel 2010, infatti, si era recato all'incontra Palermo-Sampdoria. Al gran premio di Zandvoort, invece, non sembra avere mai messo piede... Verstappen in Oalnda a caccia di record A due anni da questo curioso episodio, la Formula 1 si prepara a riaccendere i motori a Zandvoort, per l'edizione 2023 del GP d'Olanda. L'idolo di casa Max Verstappen, che qui ha gi&agrave; vinto due volte, appare largamente favorito anche quest'anno. Ma non solo, perch&eacute; un'eventuale vittoria a Zandvoort consentirebbe all'olandese di eguagliare il record di 9 vittorie consecutive conquistato da Sebastian Vettel nel 2013. Tra gli altri team, non sembra esserci nessuno in grado di impensierire Max, ma la lotta per il podio &egrave; pi&ugrave; viva che mai: Ferrari, Mercedes, Aston Martin e McLaren si contendono il ruolo di seconda forza del Mondiale, ed &egrave; davvero difficile fare pronostici su chi riuscir&agrave; a prevalere nel GP di domenica. Zandvoort, il GP dell'Orange power       

In occasione del GP d'Olanda 2023 ricordiamo l'ironico fatto del 2021, quando l'Europol arrest&ograve; quello che credeva essere il famoso boss latitante

Quando la polizia andò a caccia di Matteo Messina Denaro al GP d'Olanda

Se Zandvoort era una delle piste favorevoli alla Ferrari, siamo messi bene... Purtroppo non &egrave;&nbsp;ironia, ma realismo. Il Gp d&rsquo;Olanda non &egrave;&nbsp;stato un bel segnale di ripresa per le Rosse dopo la debacle di Spa, come invece si sperava. Il 3&deg; posto di Leclerc, al di l&agrave; della soddisfazione di rivedere Charles sul podio dopo tre gare sfortunate, &egrave; una magra soddisfazione. Un podio che ha il sapore di un brodino insipido che non fa presagire nulla di buono per il futuro. Nella fattispecie in chiave Monza, dove il poco drag e la velocit&agrave; spaventosa in rettifilo delle Red Bull (chiedere a Hamilton per conferma) diventano un incubo terribile per l&rsquo;esito della corsa nel Tempio della Velocit&agrave;. Poi genera rabbia e dispetto il modo maldestro in cui Sainz ha perso ogni chances di podio quando al pit stop &egrave; scomparsa una gomma: la posteriore sinistra. Questo per&ograve; &egrave; un infortunio grave ma talmente occasionale che si spera non capiti mai pi&ugrave; perch&eacute; frutto della concitazione e forse di una certa confusione del momento. Molto pi&ugrave; preoccupante il calo di performance della Rossa che a Zandvoort &egrave; apparsa inferiore anche alla Mercedes: un problema da analizzare in profondit&agrave;.  GP Italia: gli orari di Sky, Now e TV8  Binotto l&#39;aveva previsto!  Purtroppo, Binotto era stato buon profeta alcuni mesi fa. Sia alla presentazione della vettura a febbraio che alla quarta gara, a Imola, quando nel commentare il via-lampo della Ferrari in campionato aveva ammonito di non illudersi troppo. Anzi, il team principal del Cavallino aveva usato in quell&rsquo;occasione parole che, rilette col senno di poi, hanno oggi il sapore di un fosco presagio. Aveva avvertito che i veri valori in campo non sarebbero stati quelli delle primissime corse, ma si sarebbero visti dopo alcuni Gran Premi. Quando i team avrebbero compreso meglio il funzionamento e la messa a punto specifica delle varie auto. &Egrave; proprio quello che &egrave; successo! Solo che forse Binotto non immaginava che sarebbe stata proprio la Ferrari a plafonarsi nella prestazione mentre Red Bull e Mercedes avrebbero fatto un passo in avanti cos&igrave; consistente. Ma cosa c&rsquo;&egrave; all&rsquo;origine delle difficolt&agrave; Ferrari? Partiamo da Spa per capirlo.    La sconfitta in Belgio aveva lasciato grande delusione ma anche un barlume di speranza. Ci si augurava fosse un passo falso occasionale. Dovuto a una combinazione di condizioni sfavorevoli: il freddo; le gomme che non lavoravano bene; e infine l&rsquo;applicazione della direttiva tecnica 039 che aveva stabilito un nuovo criterio per misurare l&rsquo;altezza delle auto (e quindi aveva spinto i team a rialzarle di qualche millimetro per evitare rischi). Si puntava su Zandvoort, a dispetto del fatto che fosse la pista di casa di Verstappen, per una controverifica immediata. Perch&eacute; le curve sinuose, i saliscendi, i continui cambi di direzione e le riaccelerazioni da fermo del circuito olandese sulla carta sembravano adattarsi perfettamente alle doti della F1-75 che si trova pi&ugrave; a suo agio sui circuiti misti che su quelli ultra-veloci.  Ferrari, controprova fallita  Invece la controprova ha funzionato soltanto in qualifica. E poi non del tutto perch&eacute; Leclerc, mago del giro secco con 7 pole all&rsquo;attivo quest&rsquo;anno, non &egrave;&nbsp;riuscito a mettere la F1-75 in prima posizione. E rimane pure il dubbio del tempo che avrebbero strappato Hamilton e Russell se non fossero stati fermati dalla bandiera gialla all&rsquo;ultimo giro. Per&ograve;, insomma, Leclerc al sabato aveva mostrato che la F1-75 almeno sul giro secco era tornata competitiva. Ventuno millesimi di ritardo su Verstappen sono un&rsquo;inezia. Per&ograve; la competitivit&agrave; sul giro c&rsquo;era. Non come a Spa dove il distacco in qualifica oscillava era fra i 7 e i 9 decimi. Insomma, la competitivit&agrave; dopo le prove olandesi sembrava ritrovata. E al box si respirava un sospiro di sollievo. Allora cos&rsquo;&egrave;&nbsp;successo in corsa a Zandvoort per cancellare cos&igrave;&nbsp;le speranze?  Leclerc spera nella sorpresa per ribaltare il pronostico pro-Red Bull  &nbsp;  F1-75, manca ritmo: cosa vuol dire?  Secondo Binotto alle Rosse &laquo;&egrave; mancato ritmo&raquo;. Proviamo a spiegare che intende. In parole poverissime significa che man mano che i piloti macinano giri in corsa, i tempi sul giro non scendono drasticamente. Il passo non migliora pi&ugrave; di tanto come invece dovrebbe accadere perch&eacute; si consuma la benzina, cala il peso e la macchina dovrebbe naturalmente andare pi&ugrave; veloce. Anzi, accade il contrario. Magari a inizio stint la Ferrari va forte, poi i piloti non riescono a forzare il ritmo, a spingere di pi&ugrave; quando &egrave; necessario. Succede che sulla Ferrari le gomme si surriscaldano pi&ugrave; in fretta che sulle altre monoposto (Sainz si &egrave; lamentato a lungo di questo problema a Zandvoort) oppure che una mescola funzioni e garantisca un certo grip e magari un&rsquo;altra no. Per esempio, a Zandvoort, le coperture soft con cui Leclerc e Sainz hanno preso il via, hanno lavorato nel modo giusto.  Charles a inizio corsa con la mescola pi&ugrave; soffice aveva mantenuto il passo di Verstappen. Il suo distacco in quei primi dieci giri, quando Max &egrave;&nbsp;solito involarsi, variava tra 1&rdquo;2 e 1&rdquo;8 appena. Addirittura al giro 7 Charles si era riportato in zona Drs, ad appena 0&rdquo;8 dalla Red Bull. Superarlo sarebbe stato impossibile per via della velocit&agrave; della monoposto di Newey in rettifilo, ma con gomme soft la Rossa &egrave;&nbsp;andata bene. Decisamente bene.    Il mistero gomme  La gomma di mescola media che i due hanno montato dopo il 15&deg; giro (Sainz) e al 17&deg; (Leclerc) invece non &egrave; stata cos&igrave; efficace su tutte e due le Rosse. Leclerc in realt&agrave; si &egrave; difeso a dovere, perch&eacute; in quella fase ha girato quasi sui tempi di Verstappen.  Mi sono divertito a sommare i crono sul giro dal 20&deg; al 30&deg; compreso &ndash; la fase decisiva dello stint di mezzo &ndash; e in quegli undici giri Leclerc ha viaggiato di media su 1&rsquo;16&rdquo;3, rimediando quindi appena 3 decimi al giro da Verstappen che girava di media su 1&rsquo;16&rdquo; netti, con punte in certi giri di 1&rsquo;15&rdquo; alto. Nel complessivo in quegli undici passaggi Leclerc ha rimediato soltanto 3 secondi di svantaggio dalla Red Bull. Tanto che al 33&deg; giro, poco prima di met&agrave; gara, il suo distacco totale da Verstappen totalizzava appena 8 secondi.  Non era un divario impossibile. Si trattava di un gap che avrebbe permesso a Charles di giocarsela ancora contro Max sfruttando eventuali imprevisti. Quelle stesse gomme medie gialle, invece, sulla Ferrari di Sainz non hanno mai funzionato. Nella medesima fase di gara lo spagnolo ha rimediato sistematicamente fra il mezzo secondo e il secondo pieno al giro da Leclerc, complice anche la posizione arretrata in cui era precipitato dopo il pit stop maldestro del 15&deg; giro.  Sainz e Leclerc, a Monza per vincere: &quot;Tutti lavorano per cercare due decimi&quot;  &nbsp;  Le bianche sono segno di resa  Il vero problema per&ograve;&nbsp;l&rsquo;hanno creato le mescole pi&ugrave; dure. Quelle che facevano volare Hamilton e Russell sul passo di 1&rsquo;15&rdquo; al giro e permettevano alle Mercedes di stabilire giri veloci a ripetizione. Anche pi&ugrave; rapidi di Verstappen. Meglio le dure delle medie. Incredibile! Purtroppo, quando il box Ferrari, incuriosito dai tempi-monstre delle Mercedes, le ha montate a Leclerc e Sainz (43&deg; e 45&deg; giro) le Rosse si sono plafonate. Mentre Verstappen con le bianche ha viaggiato di passo sull&rsquo;1&rsquo;14&rdquo;, Leclerc ha oscillato tra un best lap di 1&rsquo;14&rdquo;8 e una media di 1&rsquo;15&rdquo; alto con punte negative fino a 1&rsquo;17&rdquo;. Per non parlare di Sainz ancora pi&ugrave; lento sopra l&rsquo;1&rsquo;16&rdquo;.  Poi la gara &egrave; stata sconvolta dalle malefatte di Tsunoda e dalla safety car causata da Bottas per cui si &egrave; avvantaggiato chi ha saputo sfruttare meglio gli imprevisti. Ma resta il fatto che la Ferrari non &egrave; stata costante in pista. Con le soft &egrave; andata bene, con le gialle cos&igrave; cos&igrave; e con le bianche &egrave; crollata. Questo ci riconduce al problema iniziale: la Rossa ha perso il suo ritmo magico. Quello delle prime corse stagionali. In cui era veloce e competitiva con qualsiasi mescola di gomme. E soprattutto non le degradava alla distanza. Anzi, le usurava meno della Red Bull che era costretta sempre ad anticipare le soste rispetto alla F1-75.  Binotto dice che la mancanza di ritmo ha cominciato ad apparire in Ungheria. Per noi invece non &egrave; cos&igrave;. Il Gp Ungheria era una gara gi&agrave; vinta se il team non avesse clamorosamente sbagliato la strategia, cio&egrave; non avesse montato le gomme hard, poco efficaci, a Leclerc.  Il problema a questo punto per&ograve; &egrave; che la Ferrari F1- 75 di met&agrave; stagione non si adatta pi&ugrave; come prima a qualsiasi mescola di gomma. In Ungheria non funzionavano le dure, in Belgio Sainz si lamentava delle medie. Qui ancora le dure hanno fatto cilecca e a Sainz pure le medie. Un rompicapo!    Incostante sulle gomme  Le gomme poi non sono tutte uguali: la Pirelli possiede cinque mescole diverse che cambia da gara a gara a seconda del grip dell&rsquo;asfalto e della conformazione della pista. E a seconda della gradazione di durezza scelta vengono definite rosse, gialle e bianche. Per capirsi, le bianche hard dell&rsquo;Ungheria che cos&igrave; male hanno funzionato l&agrave; sulla F1-75 di Leclerc, erano le stesse C2 che qui a Zandvoort erano colorate di giallo e considerate &ldquo;medie&rdquo;. E che il ferrarista ha invece apprezzato. Come mai? Perch&eacute; ovviamente la resa della gomma dipende dal grado di grip dell&rsquo;asfalto, dalla temperatura e dall&rsquo;energia che la conformazione della curva genera nello pneumatico. Perci&ograve; non &egrave; scontato che la stessa gomma debba per forza funzionare allo stesso modo sulla medesima auto su piste diverse.  Tutto questo confonde ancor di pi&ugrave; le idee a noi che analizziamo le corse, figurarsi agli ingegneri che debbono fare le scelte di pneumatici &ldquo;in diretta&rdquo;. Per&ograve; una conclusione che si pu&ograve; trarre &egrave;: mentre la Ferrari a inizio anno, ma anche storicamente, &egrave; sempre stata &ldquo;gentile sulle gomme&rdquo;, nel senso che le faceva durare e non le usurava, adesso &egrave; improvvisamente diventata &ldquo;incostante sulle gomme&rdquo;. Vale a dire che il rendimento dell&rsquo;auto cambia sulla stessa mescola a seconda dei momenti e dello stile di guida del pilota. Questo &egrave;&nbsp;all&rsquo;origine della famosa &ldquo;mancanza di ritmo&rdquo; di cui si lamenta Binotto. Perch&eacute; accada questo alla 15&deg; gara del mondiale dopo che per tredici GP la Rossa &egrave; stata sempre veloce e costante, per&ograve; &egrave; tuttora un mistero.  &Egrave; forse colpa della direttiva tecnica 039? Binotto &egrave; il primo ad escluderlo. Dobbiamo credergli. In realt&agrave; la direttiva tecnica non ha (ancora) sconvolto gli assetti, ha soltanto imposto nuove misurazioni delle altezze dei fondi da terra inducendo qualcuno a rialzare leggermente la monoposto.  Come arrivare a Monza per il GP d&#39;Italia di Formula 1  &nbsp;  Sainz come Irvine 23 anni fa  Diverso il discorso per il guaio capitato a Sainz. Non si capisce come mai la squadra che quest&rsquo;inverno ha saputo costruire una monoposto cos&igrave; competitiva, faccia invece cos&igrave; fatica a gestirla sul campo. In passato i pit stop delle Rosse non erano fulminanti, ma da un po&rsquo; di tempo gli uomini ci avevano preso la mano. L&rsquo;errore occorso a Sainz al 15&deg; giro ricorda quello di Irvine di 23 anni fa, a settembre 1999 al Nurburgring. Allora era la posteriore destra che era rimasta in garage, qui la sinistra. Ma il risultato non cambia. Quella volta si persero 28 secondi, qui 12&rdquo;7.  Colpa di chi? Della concitazione. La chiamata &ldquo;Box box box&rdquo; &egrave; stata fatta mentre Sainz percorreva l&rsquo;ultima curva. &Egrave; stata decisa all&rsquo;improvviso per consentire allo spagnolo di difendersi da Norris che era in progressione e avrebbe potuto tentare l&rsquo;undercut. In quei casi l&rsquo;ingegnere chiama ai box il pilota e avvisa il capomeccanico via radio di preparare la squadra per il cambio gomme spiegando quale set montare. I margini erano stretti ma sufficienti, tanto che tre gomme su quattro sono arrivate in pit lane. Ci sono due ipotesi per l&rsquo;assenza della quarta: o &egrave; stata presa per sbaglio una gomma di un set diverso di mescola differente o si &egrave; impigliata la termocoperta al momento di aprirla.  Con i 12&rdquo;7 persi l&igrave; lo spagnolo ha buttato via ogni speranza. La cosa grave &egrave; che la Ferrari correva per fare un doppio podio e proprio non si poteva vincere e invece dopo 15 giri l&rsquo;ambizione era gi&agrave; sfumata. La cosa che pu&ograve; sollevare per&ograve; &egrave; che si tratta di un incidente talmente banale nella sua dinamica maldestra che difficilmente potr&agrave; ripetersi ancora. Almeno per i prossimi vent&rsquo;anni.  A Monza l&#39;incubo velocit&agrave;  Molto pi&ugrave; preoccupazione desta invece la velocit&agrave; pura della Red Bull in chiave Monza, la pista pi&ugrave; rapida di tutto il campionato. A Zandvoort in qualifica, dove si viaggia tutti a Drs pari, le Red Bull si sono dimostrate inafferrabili. 330,7 km/h quella di Perez e 327,3 km/h quella di Verstappen. Le pi&ugrave; veloci assieme all&rsquo;Alpine. Le Ferrari staccate di 7 e 9 km/h rispettivamente. Questo divario sul rettifilo principale di Monza, che &egrave; molto ma molto pi&ugrave; lungo, pu&ograve; tramutarsi in 12-13 km/h di differenza almeno. Quanto basta per evocare scenari preoccupanti. Leclerc potr&agrave; solo puntare nella grande stabilit&agrave; in frenata della Ferrari F1-75, uno dei pochi punti di forza rimasti alla Rossa, e sul suo talento di &ldquo;staccatore&rdquo; per difendersi a Monza.  GP Italia, cosa si pu&ograve; portare e cosa no in Autodromo a Monza 

In Olanda non solo la Red Bull, ma anche la Mercedes si &egrave; fatta pericolosa. Il podio di Leclerc &egrave; positivo, ma funge pure da chiaro segnale d&#39;allarme in vista di Monza

Ferrari, adesso bisogna tenere duro!

Il GP d&#39;Olanda si &egrave; concluso con un altro assolo di Verstappen che, assieme al quinto posto di Perez, porta altri punti pesanti alla Red Bull, che continua a dominare la Classifica costruttori. Per la Ferrari, la situazione si complica: il secondo posto &egrave; messo a rischio da una Mercedes arrembante ora a soli 30 punti di distacco.  Ecco chi guadagna e chi perde tra le scuderie dopo l&#39;appuntamento di Zandvoort:  Mondiale Costruttori, guarda qui la classifica aggiornata   

Ecco chi sale e chi scende tra i team dopo il GP in Olanda

GP Olanda, come cambia la classifica Costruttori dopo Zandvoort

Max Verstappen trionfa nella gara di casa e incrementa ancora il suo vantaggio in classifica sui pi&ugrave; diretti rivali. L&#39;olandese arriva a Zandvoort a quota 309 punti portando a 109&nbsp;le lunghezze che lo separano da Charles Leclerc e Sergio Perez, appaiati a 201 punti e rispettivamente al secondo e terzo posto. Perde molto invece Carlos Sainz, scattato terzo ma finito nelle retrovie a causa di un pit stop lento e di una penalit&agrave; per unsafe release: ottavo posto finale e appena 4 punti per lo spagnolo, che finisce cos&igrave; a -13 da Russell.  L&#39;inglese della Mercedes, grazie ai 18 punti del 2&deg; posto, si avvicina invece a Leclerc e Perez a 13 lunghezze. Dietro, conquistano punti iridati pesanti Alonso e Norris, rispettivamente 6&deg; e 7&deg;, che per&ograve; non cambiano le loro posizioni in classifica. Top 10 anche per Stroll, che arriva a quota 5 punti raggiungendo Zhou.  Ecco come cambia la classifica dei Piloti dopo Zandvoort:  GP Olanda: Verstappen domina, sul podio anche Russell e Leclerc  Guarda qui la classifica Piloti aggiornata   

Ecco la classifica dei Piloti aggiornata dopo la gara olandese vinta da Max Verstappen&nbsp;

GP Olanda, chi sale e chi scende in classifica Piloti dopo Zandvoort

Ecco le immagini pi&ugrave; belle del gran premio d&#39;Olanda, vinto dall&#39;idolo di casa Max Verstappen davanti alla Mercedes di George Russell e alla Ferrari di Charles Leclerc

Al termine del venerd&igrave; di Zandvoort emergono le Ferrari, pi&ugrave; veloci di tutti in Olanda con Leclerc&nbsp; e Sainz, mentre la Red Bull - vittima con Verstappen di alcuni problemi di affidabilit&agrave; - &egrave; apparsa in difficolt&agrave; rispetto alle rivali. Ecco le foto pi&ugrave; belle delle due sessioni odierne

GP Olanda, gli highlights delle prove libere del venerdì

Ecco le grafiche con cui le scuderie celebrabo il gran premio d&#39;Olanda sul circuito di Zadvoort tra tulipani, mulini a vento e... Van Gogh

Vittoria in casa, da primo olandese a espugnare il GP d&#39;Olanda dopo 36 anni dall&#39;ultima gara sul circuito di Zandwoort. Max Verstappen batte Lewis Hamilton nel 13&deg; appuntamento del Mondiale di F1 2021. La Red Bull precede le due Mercedes e torna in testa alla classifica piloti, Troppo lente le Ferrari oggi con Leclerc e Sainz rispettivamente al 5&deg; e 7&deg; posto, dietro Gasly e Alonso. Ecco i momenti salienti della domenica, con l&#39;arrivo e la partenza del GP in Olanda

GP Olanda, gli highlights a Zandvoort

Clicca qui per aggiornare la diretta  La Formula 1 torna il prossimo weekend col GP d&#39;Italia a Monza!   Grazie per aver seguito con Autosprint la diretta della gara!    The party has started in The Netherlands #DutchGP #F1 @Max33Verstappen pic.twitter.com/Wo2adTNw65 &mdash; Formula 1 (@F1) September 5, 2021    Ecco l&#39;ordine d&#39;arrivo del GP d&#39;Olanda:  &nbsp;    &nbsp;  &nbsp;   Max supera Lewis nella classifica piloti: l&#39;olandese &egrave; il nuovo leader del Mondiale!     Gasly 4&deg; precede Leclerc, poi Alonso e Sainz   Hamilton sul filo del rasoio prende il giro veloce a 1:11.097, e chiude 2&deg;, davanti a Bottas!   IN TRIBUNA ESPLODE LA FESTA! TUTTO IL PUBBLICO VIENE AVVOLTO DA FUOCHI D&#39;ARTIFICIO E FUMI ARANCIONI  VERSTAPPEN VINCE IL GP D&#39;OLANDA!!!!!  &nbsp;   TOP 10 FINISHERS  1 VER 2 HAM 3 BOT 4 GAS 5 LEC 6 ALO 7 SAI 8 PER 9 OCO 10 NOR #DutchGP #F1 pic.twitter.com/ECRX2ZHtMm &mdash; Formula 1 (@F1) September 5, 2021   &nbsp;   Alonso passa Sainz!   Hamilton cerca a ogni costo il giro veloce!   ULTIMO GIRO   Che caos in Mercedes! Bottas segna il giro veloce! Se dovesse andare a lui davvero, Lewis perderebbe il punto in pi&ugrave; e siamo sicuri che si arrabbierebbe moltissimo! Menomale che lo avevano avvertito!   3 GIRI AL TERMINE   Scintille spagnole: Alonso prova a prendere Sainz e a rubargli la sesta posizione   Gomma rossa per Bottas ai box. La Mercedes sottolinea che per&ograve; il giro veloce &egrave; di Lewis, il suo &egrave; solo un pit stop di &quot;sicurezza&quot;. Bottas arrabbiato: &quot;Perch&eacute; mi avete fermato allora?&quot;   5 GIRI ALLA FINE DEL GP D&#39;OLANDA   Decisamente poco leale Perez, che fa a sportellate contro Norris   Che gara di Perez! Macina ancora posizioni e ora &egrave; 9&deg;: beffato anche Norris   Giro 65: Alonso si mette all&#39;inseguimento di Sainz, accusa la perdita di passo per lo spagnolo che &egrave; crollato a causa dei tanti doppiaggi   Tempi lentissimi per le Ferrari che tra poco verranno doppiate da Verstappen, e solo solo in quinta e sesta posizione   Giro 62: Perde il ritmo Hammer: Max &egrave; a +4.100, colpa dell&#39;anteriore sx e posteriore sx stremate   Hamilton prover&agrave; il terzo pit stop per prendersi il giro veloce   Straordinario il pubblico, tutto Orange per Max: ad ogni passaggio della Red Bull si alza in piedi e inizia la &ograve;la in tribuna!   Giro 57: Mancano solo 15 giri al termine della gara   LAP 57/72  Hamilton closing up on Verstappen - he&#39;s been flying over the last few laps  Both navigate some traffic and the gap is 1.6s with 15 laps to go#DutchGP #F1 pic.twitter.com/zfjzmnkFbQ &mdash; Formula 1 (@F1) September 5, 2021   &nbsp;   &nbsp;   FASTEST SECTORS ??#DutchGP #F1 pic.twitter.com/imLCE8XPdU &mdash; Formula 1 (@F1) September 5, 2021   &nbsp;   Perez passa Ricciardo sull&#39;esterno: la Red Bull &egrave; decima!  &quot;Chi &egrave; il prossimo, ora?&quot;, urla soddisfatto il messicano   Giro 56: Hamilton mette Max nel mirino: ce l&#39;ha davanti nel rettilineo a 1.7&quot;  &quot;Lo vedo, lo vedo&quot;, dice Hammer che ci crede fino all&#39;ultimo e non lascia tranquillo l&#39;olandese   Giro 53: 2.6 tra Verstappen e Hamilton che guadagna 4 decimi sulla Red Bull, Bottas doppia Alonso   Giro 51: Anche Tsunoda come Mazepin si ferma ai box e parcheggi la sua AlphaTauri: ritiro per il giapponese   Hamilton spinto dalla rabbia vola a 1:13.124 e firma il nuovo crono pi&ugrave; veloce   Giro 49:  Pazzeschi i tempi di distacco tra i primi 3 e il resto dei piloti:     Leclerc e Sainz tornano in 5&ordf; e 6&ordf; posizione: la gomma soft di gasly &egrave; pi&ugrave; veloce di quelle pi&ugrave; dure delle Ferrari   Giro 45: Mazepin costretto al ritiro: &egrave; l&#39;unico finora che va k.o.   Reagisce la Red Bull: gomma dura per Max, che rientra prima di Lewis! Che lavoro per i meccanici di Milton Keynes   Hammer arrabbiato via radio: &quot;Perch&eacute; mi avete fatto fermare se c&#39;era tutto questo gruppi davanti?&quot;  L&#39;undercut non &egrave; decisamente andato come volevano in Mercedes   Giro 40: Hamilton torna ai box: seconda sosta (a 2.5&quot;) per mettere le medie. Il traffico penalizza Hammer che prova l&#39;attacco a Max   Giro 37  &nbsp;   Here&#39;s how things stood at the halfway point at Zandvoort ??#DutchGP #F1 pic.twitter.com/fWZIGzqgIk &mdash; Formula 1 (@F1) September 5, 2021   &nbsp;   2.4 il distacco tra Verstappen e Hamilton   Giro 39: Hamilton ha doppiato Perez   Solo Norris non si &egrave; fermato ancora ai box   BANDIERA VERDE  Tutto apposto per l&#39;Aston Martin: Seb &egrave; 17&deg;   BANDIERA GIALLA  Testacoda per Sebastian Vettel in curva 3  &nbsp;   LAP 38/72  A spin for Sebastian Vettel - he avoid the barriers, but it results in him dropping down to P17#DutchGP #F1 pic.twitter.com/EmSbeziDzf &mdash; Formula 1 (@F1) September 5, 2021    Giro 36: siamo a met&agrave; del GP d&#39;Olanda   Giro 35: 5 secondi di penalit&agrave; a Russell per non aver rispettato il limite di velocit&agrave; in pit lane. L&#39;inglese della Williams &egrave; scatenato, aveva appena preso di prepotenza la posizione n. 14 ai danni di Kubica   Leclerc &egrave; a 9 secondi da Bottas, ma si ferma ai box e mette le hard   Giro 32: Sainz si ferma prima di Leclerc per montare le hard: la Ferrari prova la strategia a una sosta sola   Box per Bottas e Ricciardo per mettere rispettivamente le medie e le hard   Giro 31: Che sorpasso Verstappen! Il boato del pubblico lo spinge al primo posto! Spalanca il DRS, prende tutta la scia e si mette davanti a Bottas: &egrave; ancora Max il leader del GP d&#39;Olanda  &nbsp;   LAP 32/72  Verstappen gets past Bottas to reclaim P1  And a few seconds later, Bottas lets Hamilton through to take P2  Game on at Zandvoort...#DutchGP #F1 pic.twitter.com/AtptitkQ1l &mdash; Formula 1 (@F1) September 5, 2021   &nbsp;   Giro 29: Galsy mette la freccia: passa Alonso all&#39;esterno della Tarzan   Giro 27: Verstappen ha chiuso a 4,.2 dietro Bottas, ma il finalndese ancora non si &egrave; fermato anche se i suoi pneumatici stanno iniziando a cedere. La Mercedes sembrava molto pi&ugrave; competitiva con le medium che con le soft durante le prove libere   Dopo le prime soste cambia la classifica. Ecco i primi 10:  Bottas, Verstappen, Hamilton, Leclerc, Sainz, Alonso, Galsy, Ocon, Ricciardo e Giovinazzi   Pit stop per il francese dell&#39;AlphaTauri che monta le hard: ora &egrave; 7&deg;   Giro 24: Leclerc vuole il 4&deg; posto: alza il ritrmo ed &egrave; a un decimo da Gasly   Giro 23: &nbsp;Giro veloce per Hamilton in&nbsp;1:13&#39;7&quot;   Giro 22: Bottas &egrave; il nuovo leader del GP d&#39;Olanda   Si ferma anche Verstappen: il suo stop dura 2.7&quot;, un secondo pi&ugrave; veloce rispetto alla W12 di Hammer e continua a precederlo   Giro 21: Hamilton va ai box: perde 3.6 &quot; e torna in pista davanti a Gasly con le gialle   Giro 20: Perez sorpassa Kubica: il messicano &egrave; 15&deg;   Giro 18: La Top 10 del GP d&#39;Olanda  Verstappen, Hamilton, Bottas, Gasly, Leclerc, Sainz, Alonso, Ocon, Ricciardo e Giovinazzi   Hamilton: &quot;Dov&#39;&egrave; Bottas? Perch&eacute; &egrave; cos&igrave; lontano?&quot; Mercedes: &quot;Dimenticati di Valtteri, lui &egrave; su un&#39;altra gara&quot;  Hammer voleva una mano dal compagno di scuderia ma dai box sottolineano la differenza di strategia per i due piloti Mercedes   Nessun problema alla power unit di Ricciardo   Si ferma anche Vettel ai box per montare le hard   Giro 12: con l&#39;1:14.750 il giro veloce passa ora a Hamilton. Tra Lewis e Max ci sono 3 decimi di distacco   Giro 11: Leclerc e Sainz mantengono la quinta e sesta posizione  &nbsp;   10 laps after the start, #Charles16 and #Carlos55 are still P5 and P6 #DutchGP pic.twitter.com/efq7vGkLYX &mdash; Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) September 5, 2021   &nbsp;   Giro 10: con questo giro sono mille quelli al comando per Verstappen in carriera  &nbsp;   LAP 10/72  Max Vertsappen goes past the 1000 Laps Led mark in his F1 career  And he&#39;s only 23 years old...#DutchGP #F1 pic.twitter.com/kuTbN1Mng8 &mdash; Formula 1 (@F1) September 5, 2021    Problemi alle gomme per Lewis: &quot;Cos&igrave; non tengo il passo della Red Bull!&quot;   Giro 6: problemi per la Haas di Schuamcher che si ferma ai box e monta le bianche   Giro 4: Max vola e ferma a 1:14.978 il giro veloce    Ricciardo perde olio dalla sua McLaren, Russell si lamenta via radio   Super partenza di Alonso e super soprasso all&#39;esterno di curva 3: da 10&deg; ora &egrave; 7&deg; davanti a Giovinazzi   Che via! Verstappen non cede un centimetro a Hamilton! L&#39;olandese resta primo: &egrave; lui al comando della gara  &nbsp;   LIGHTS OUT!  The Dutch Grand Prix is GO!  And it&#39;s a great start by @Max33Verstappen, who leads into Turn 1!#DutchGP #F1 pic.twitter.com/xt0dDGSd6K &mdash; Formula 1 (@F1) September 5, 2021   ;  &nbsp;   PARTITI! Inizia il GP a Zandvoort   SEMAFORO VERDE   Tutti i piloti si schierano   Giro di formazione per le monoposto in pista   5&#39; alll&#39;inizio del GP d&#39;Olanda  Segui qui il GP d&#39;Olanda:    &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  Scatta il GP d&#39;Olanda, gara numero 13 del Mondiale di Formula 1 2021. Dopo la partenza al palo della scorsa settimana a Spa, anche per questa domenica &egrave; di Max Verstappen la pole position, conquistata proprio nella gara di casa con una standing ovation della marea arancione che colora le tribune. Prestazione maiuscola di Lewis Hamilton che ha regalato all&#39;olandese un brivido finale, quando ha fermato il crono ad appena 38 millesimi dall&#39;avversario con cui si sta contendendo il Mondiale, curva dopo curva.  In seconda fila Bottas e Gasly, da applausi, mentre in terza ci sono le due Ferrari di Leclerc e Sainz. Qualifica magistrale quella di Giovinazzi, che partir&agrave; proprio dietro le Rosse insieme ad Ocon. Da segnalare inoltre il momentaccio di Perez, che partir&agrave; dalla pit lane per avre cambiato il motore alla sua RB16B, dopo l&#39;incidente in Q1.  Gomme e strategie a Zandvoort  Il GP a Zandvoort torna con un nuovo layout con curve e pendenze che stresseranno parecchio gli&nbsp;pneumatici&nbsp;Pirelli. I 72 giri da disputare saranno un salto nel buio per tutti i team visti i pochissimi dati raccolti nel weekend. Le scuderie dovrebbero prepararsi con una strategia che prevede&nbsp;un singolo pit-stop, anche se sulla carta &egrave; possibile anche una tattica a due soste. Temperature dell&#39;asfalto e grip saranno fondamentali per questa gara perch&eacute; il tracciato stretto e tortuoso di Zandvoort render&agrave; abbastanza difficili i sorpassi.  La strategia pi&ugrave; veloce per il fornitore unico di pneumatici prevede un pit stop con un primo stint, con le Rosse, da 20-25 giri, per poi passare alle Bianche fino alla bandiera a scacchi. Abbastanza simile anche la partenza con le Gialle per i 27-32 giri iniziali, e la fine con le Bianche.&nbsp; Infine la scelta con due soste: Rosse per 18-24 giri, Gialle per altri 40-45 giri prima di passare all&#39;ultimo stint nuovamente con le Rosse.  Max riuscir&agrave; a vincere il suo GP, al ritorno in calendario dopo ben 36 anni? Lo scopriremo a partire dalle 15! 

Segui dalle 15 con Autosprint la diretta testuale, giro per giro, del Gran Premio di Zandvoort 2021

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Dopo il catastrofico ritorno dalle vacanze estive, con il &quot;non GP del Belgio&quot; e una corsa durata appena due giri dietro la SC, la Formula 1 ci riprova col GP d&#39;Olanda. Peggio della farsa vista a Spa sotto la pioggia, non pu&ograve; andare. E questo consola almeno i tifosi che oggi rivedranno finalmente correre le monoposto in pista per davvero. Al momento ci sono le nuvole, con una temperatura tra i 15-18&deg;, a impensierire il GP di casa per Max Verstappen, che prover&agrave; in ogni modo a speronare Lewis Hamilton dalla vetta della classifica piloti.  Segui con Autosprint il primo turno di prove libere dalle 11.30.  GP Olanda prove libere 1: 

Sul circuito di Zandvoort scattano le FP1, con le monoposto che iniziano a prendere le prime misure per il 13&deg; appuntamento del Mondiale 2021. Segui l&#39;aggiornamento in diretta dei crono di tutti i piloti

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        Intorno al rientrante Gran Premio d&rsquo;Olanda si sono sommate valutazioni e voci di ogni tipo negli ultimi mesi, spesso anche di segno opposto. Dal disinteresse verso una gara a porte chiuse al possibile &ldquo;sforzo&rdquo; se F1 Group avesse chiesto un tale scenario. Fino alla romantico-popolare intenzione di rimettere alla scelta dei tifosi se accettare o meno un debutto della gara nel 2020 ma sbarrata al pubblico. Saillant: 'Cos&igrave; riparte la F1. Non avrei cancellato il GP d'Australia' La vicenda &egrave; molto pi&ugrave; prosaicamente legata ai soldi che F1 Group dovrebbe pagare a Zandvoort per &ldquo;aprire&rdquo; il circuito e renderlo operativo in un eventuale week end di gara, giacch&eacute; il promoter non &egrave; intenzionato a sborsare un euro. E, in aggiunta, non &egrave; disponibile a un GP nel mese di agosto.&nbsp; Spese tutte a carico della F1 Da Jan Lammers sono emerse nelle ultime settimane i diversi &ldquo;sentimenti&rdquo; olandesi, dove prima che la pandemia di coronavirus stravolgesse tutti i piani, la vendita dei biglietti procedeva su un tutto esaurito che dovr&agrave; rinviarsi di un anno.   On July 10th 2020, the official @Formula1game videogame will be released, with Circuit Zandvoort included! Ride with us as we unleash @Max33Verstappen&rsquo;s @redbullracing on home soil for a lap of the @CPZtweets! Who do you challenge? ? #F1 #DutchGP #bankedcorners pic.twitter.com/GxzEDMg93Y &mdash; Dutch Grand Prix (@f1_dutchgp) April 30, 2020    A Zandvoort non solo scandiscono con toni chiari come ogni voce di spesa di un eventuale Gran Premio andr&agrave; pagata da F1 Group &ndash; peraltro, il finanziamento &ldquo;al contrario&rdquo;, verso i promoters dei GP, sar&agrave; la regola della stagione 2020, al netto di rare eccezioni asiatiche e mediorientali &ndash; ma guardano alle proposte avanzate da circuiti assenti dal giro della F1. L'editoriale del direttore: Montezemolo, un nome, un'emozione &ldquo;Per farla facile, il GP a noi non dovrebbe costare nulla. Quindi, se la FOM e Liberty vogliono correre una gara a Zandvoort senza pubblico, dovranno pagare tutti i costi operativi e si tratta di somme di denaro importanti&rdquo;, ha spiegato a motorsport.com. Un aiuto da far valere &ldquo;Ci&ograve; che stiamo chiedendo e di cui abbiamo bisogno per svolgere un GP a porte chiuse a Zandvoort &egrave; comparabile a Hockenheim, ad esempio. Probabilmente offriranno di ospitare una gara gratuitamente o a prezzo di costo, lo stesso vale per Imola e altri circuiti. Per&ograve;, non appena si correr&agrave; una gara in questi posti, le piste proveranno a restare in calendario. Diranno, vi abbiamo aiutato durante la crisi del coronavirus, e proveranno a utilizzare questa cosa in termini commerciali&rdquo;. Verstappen: Red Bull, subito competitivi alla ripartenza       

F1 Group dovr&agrave; pagare tutti i costi per "mettere in moto" il circuito di Zandvoort se vorr&agrave; correre a porte chiuse. E il promoter guarda a Hockenheim e Imola: "Offrono supporto per provare a rientrare in calendario"

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