La F1 al giro di boa, la fotostoria dei primi 10 GP

La F1 al giro di boa, la fotostoria dei primi 10 GP

Da Melbourne a Silverstone dieci immagini simbolo per altrettante gare della Formula 1 2016, giunta al giro di boa stagionale. Nell'immagine la battaglia a base di champagne tra Rosberg e Hamilton sul podio di Silverstone (foto sutton-images.com). A cura di Francesco Colla

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 Alfa e omega: Nico Rosberg inizia il 2016 come aveva terminato il 2015, vincendo. Per il tedesco Mercedes esordio al top in Australia con abbraccio di Niki Lauda prima del podio. 
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 Alfa e omega: Nico Rosberg inizia il 2016 come aveva terminato il 2015, vincendo. Per il tedesco Mercedes esordio al top in Australia con abbraccio di Niki Lauda prima del podio. 
Fumata bianca, giornata nera in Bahrain: Sebastian Vettel è costretto a fermarsi a causa di un guasto durante il giro di schieramento. Hamilton scatta male al via e Rosberg conquista la seconda vittoria stagionale. 
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Fumata bianca, giornata nera in Bahrain: Sebastian Vettel è costretto a fermarsi a causa di un guasto durante il giro di schieramento. Hamilton scatta male al via e Rosberg conquista la seconda vittoria stagionale. 
Rosso guaio a Chinatown: dopo la partenza del GP di Cina Vettel si trova chiuso a tenaglia tra Raikkonen e Kvyat. Contatto tra le due rosse col finlandese che finisce fuori pista perdendo l’ala anteriore. Ricciardo prende la testa della gara ma dopo pochi giri esplode la gomma posteriore sinistra della sua Red Bull; Nico Rosberg conquista la terza vittoria consecutiva.
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Rosso guaio a Chinatown: dopo la partenza del GP di Cina Vettel si trova chiuso a tenaglia tra Raikkonen e Kvyat. Contatto tra le due rosse col finlandese che finisce fuori pista perdendo l’ala anteriore. Ricciardo prende la testa della gara ma dopo pochi giri esplode la gomma posteriore sinistra della sua Red Bull; Nico Rosberg conquista la terza vittoria consecutiva.
Kvyat bis: altra partenza no per Vettel in Russia. Tamponato da Kvyat il tedesco è subito costretto al ritiro mentre Rosberg domina ancora ripartendo da Mosca a punteggio pieno: 100 punti in quattro GP.
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Kvyat bis: altra partenza no per Vettel in Russia. Tamponato da Kvyat il tedesco è subito costretto al ritiro mentre Rosberg domina ancora ripartendo da Mosca a punteggio pieno: 100 punti in quattro GP.
 Baby boom: le Mercedes si autoeliminano in partenza e Max Verstappen su Red Bull taglia per primo il traguardo al GP di Spagna. E’ il più giovane vincitore di un GP nella storia della F1.
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 Baby boom: le Mercedes si autoeliminano in partenza e Max Verstappen su Red Bull taglia per primo il traguardo al GP di Spagna. E’ il più giovane vincitore di un GP nella storia della F1.
Fenice Hamilton: il campione del mondo in carica risorge a Montecarlo, 6° round stagionale della F1, grazie a un’impeccabile strategia e alla sfrotuna che ha nuovamente colpito Ricciardo, “fregato” dai meccanici Red Bull che impiegano un’eternità a cambiargli le gomme.
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Fenice Hamilton: il campione del mondo in carica risorge a Montecarlo, 6° round stagionale della F1, grazie a un’impeccabile strategia e alla sfrotuna che ha nuovamente colpito Ricciardo, “fregato” dai meccanici Red Bull che impiegano un’eternità a cambiargli le gomme.
 Le roi, c'est moi: a Montreal Hamilton ricorda a tutti, Rosberg in primis, chi è il campione e vince il GP del Canada dopo un’altra gara impeccabile dove dimostra, per l’ennesima volta, di essere un mago nella gestione gomme completanto 46 giri con un treno di soft.
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 Le roi, c'est moi: a Montreal Hamilton ricorda a tutti, Rosberg in primis, chi è il campione e vince il GP del Canada dopo un’altra gara impeccabile dove dimostra, per l’ennesima volta, di essere un mago nella gestione gomme completanto 46 giri con un treno di soft.
Noia esotica: il 7° round stagionale, il GP d’Europa, si corre per la prima volta a Baku in Azerbaijan. Viste le insidie del circuito semisconosciuto i piloti rischiano poco, con Nico Rosberg che vince la quinta gara stagionale davanti a Vettel.
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Noia esotica: il 7° round stagionale, il GP d’Europa, si corre per la prima volta a Baku in Azerbaijan. Viste le insidie del circuito semisconosciuto i piloti rischiano poco, con Nico Rosberg che vince la quinta gara stagionale davanti a Vettel.
Gomme sì, gomme no: in Austria Lewis Hamilton dimostra nuovamente di essere il miglior “gommista” in circolazione riuscendo a completare 24 giri (tra gara e qualifiche) con un solo treno di ultrasoft. Capacità che unita alla sua ben nota grinta in gara gli consegna un’altra bella vittoria dopo l’ennesimo duello fratricida con Rosberg.. Chi invece continua a essere sfortunato con le gomme è Vettel, cui cede improvvisamente la posteriore destra.
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Gomme sì, gomme no: in Austria Lewis Hamilton dimostra nuovamente di essere il miglior “gommista” in circolazione riuscendo a completare 24 giri (tra gara e qualifiche) con un solo treno di ultrasoft. Capacità che unita alla sua ben nota grinta in gara gli consegna un’altra bella vittoria dopo l’ennesimo duello fratricida con Rosberg.. Chi invece continua a essere sfortunato con le gomme è Vettel, cui cede improvvisamente la posteriore destra.
Great, great Britain: Lewis Hamilton domina il GP di casa mentre Rosberg viene penalizzato e le Ferrari “evaporano” nella pioggia britannica con Vettel costretto a partire dall’11° posto in griglia. Dopo 10 round Rosberg è ancora in testa alla classifica con 168 punti, ma il compagno di squadra segue a 167 mentre Kimi Raikkonen è terzo a 106 punti. In Ungheria ci sarà il sorpasso. 
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Great, great Britain: Lewis Hamilton domina il GP di casa mentre Rosberg viene penalizzato e le Ferrari “evaporano” nella pioggia britannica con Vettel costretto a partire dall’11° posto in griglia. Dopo 10 round Rosberg è ancora in testa alla classifica con 168 punti, ma il compagno di squadra segue a 167 mentre Kimi Raikkonen è terzo a 106 punti. In Ungheria ci sarà il sorpasso. 

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