L'editoriale del Direttore: Leclerc, al poster l'ardua sentenza

L'editoriale del Direttore: Leclerc, al poster l'ardua sentenza

Leclerc, Ghiotto e Andolfi i protagonisti di un gran weekend di motorsport

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Andrea Cordovani

02.04.2019 00:13

Anche se (solo per ora) non c’è stato il lieto fine, con il lupo cattivo che ha assestato un morso dolorosissimo a Cappuccetto Rosso, quella che sta iniziando a scrivere Charles Leclerc è davvero una gran bella favola. Una favola tradita dall’affidabilità di una Ferrari SF90 maledettamente veloce ma pure tremendamente fragile che gli ha negato una vittoria fino a quel momento indiscutibile.

Faceva tenerezza il monegasco sul terzo gradino del podio mentre quelli della Mercedes festeggiavano la seconda doppietta della stagione, stavolta a parti invertite con Hamilton davanti a Bottas e la consapevolezza di avere avuto un “gran culo” come ha detto senza mezzi termini e sorriso sulle labbra Toto Wolff.

Iniziano già a pesare le due doppiette delle Frecce d’Argento nell’economia del campionato. Ma stavolta a differenza dell’Australia le SF90 hanno dimostrato di poter giocarsela ad armi pari con la Regina.

E questo che fa ancora più male al popolo ferrarista… Grazie lo stesso: abbiamo titolato così in copertina dedicando anche un poster a Leclerc, per ora il più giovane ferrarista ad aver artigliato una pole, ma che ha dimostrato di poter costruirsi una storia importante che va ben al di là di quel risultato così indigeribile.

Bello, veloce, determinato ha già spedito un messaggio importante ed è pronto a giocarsi le sue carte fino in fondo, senza stare a guardare le gerarchie spingendo col piede destro sull’acceleratore fino a mandare in confusione anche il suo compagno di squadra Sebastian Vettel…

Ha spiegato Mattia Binotto: «Tante cose positive che porteremo a casa e poi lavoreremo sulle parti da migliorare. Abbiamo preso punti che possono pesare nonostante tutto quello che è accaduto. L’auto è stata molto forte per tutto il weekend. Charles aveva voglia di far bene, peccato per lui e ci dispiace. Ma si impara anche da questo. Ha fatto una grandissima gara, chiaramente c’è delusione per come è finita, ma siamo contenti per lui e abbiamo la conferma che è stato scelto un pilota ottimo. Sono cose che possono accadere, ma una certezza è che abbiamo due piloti ottimi. Vedremo di rialzarci e tornare più forti la prossima volta».

Più in generale quello appena trascorso è stato un week end molto felice per i colori italiani. A cominciare da Luca Ghiotto grande protagonista nel primo round della Formula 2. Il ragazzo di Arzignano ha conquistato pole, una vittoria e un secondo posto che lo hanno subito proiettato al comando del campionato. Un inizio davvero scoppiettante per il pilota veneto rallentato in gara-1 da problemi alla frizione che non gli hanno impedito di mettere insieme una rimonta fantastica…

E un’altra bella soddisfazione per i Nostri è arrivata anche dal Tour de Corse dove Andolfi e Scattolin con la Skoda Fabia di Aci Team Italia hanno conquistato una strepitosa vittoria in Wrc2, la prima in carriera per il savonese che sta riportando in alto quel tricolore che dal Mondiale Rally manca ormai da una vita.


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