Formula E, via al campionato virtuale su rFactor 2

Formula E, via al campionato virtuale su rFactor 2

L'iniziativa si struttura su 9 ePrix da correre al simulatore e promuove la raccolta fondi in favore dell'Unicef. Originale la formula di gara, mentre al migliore tra i gamers di una griglia parallela verrà data l'opportunità di guidare una F.E Gen 2 dal vivo

Fabiano Polimeni

15.04.2020 ( Aggiornata il 15.04.2020 15:42 )

Non resta ferma sulla scena degli eSports la Formula E. Con pressoché ogni altra serie del motorsport ad aver strutturato alternative virtuali per correre online, in assenza di vera attività in pista, la categoria delle monoposto elettriche annuncia la propria eSeries, con il format Formula E Race at Home Challenge.

E propone qualcosa di diverso dalle consuete sfide online. Anzitutto nel format, che richiama un po’ l’Australiana del ciclismo su pista. Infatti, a ogni ePrix virtuale, a ogni giro corso verrà eliminato il pilota in ultima posizione, fino ai -10 giri, che diventeranno uno sprint tra i piloti “superstiti”.

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Il simulatore scelto dalla Formula E è rFactor 2, mentre le griglie del Race at Home Challenge saranno due: una con le squadre e i piloti che partecipano al mondiale, l’altra con i migliori gamers e la possibilità per i più veloci di qualificarsi dal lunedì al giovedì che precede la gara.

Il "calendario"

Si partirà sabato prossimo, 18 aprile, con un evento di “test”, senza assegnazione di punti. Dalla settimana seguente, per 9 appuntamenti consecutivi, andrà in scena il campionato virtuale, fino al 13 giugno. Il vincitore del campionato dala griglia “amatori”, i gamers che si sfideranno in parallelo ai pro, avrà l’opportunità di provare una Formula E Gen 2 dal vivo, in pista.

A supporto dell'Unicef

Non manca il profilo benefico dell’iniziativa, con la Formula E ad aver annunciato nei giorni scorsi una collaborazione a supporto dell’Unicef. Le gare della eSeries saranno l’occasione per alimentare la raccolta fondi da destinare alla lotta contro il coronavirus e sostenere le fasce più deboli della popolazione in tutto il mondo, tra la fornitura di dispositivi di protezione personale e di strumenti per l’apprendimento a distanza, a casa, per i ragazzi che non possono recarsi sui banchi di scuola.

eSeries sui social e non solo

Sarà possibile seguire gli ePrix virtuali sui social della Formula E – Twitch compreso – e sui canali “soliti” di diffusione del campionato, come Eurosport.

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“Penso sia un’iniziativa fantastica della Formula E, aggiungere un altro elemento eSports al campionato e dare l’opportunità di una vita per un gamer di potersi mettere al volante di una vera auto da corsa.

Le competizioni motoristiche sono in realtà tra i pochissimi sport che permettono di trasferire le abilità tra mondo reale e virtuale. Sarà interessante vedere come ci abitueremo alle condizioni. Da piloti, ovviamente, ci mancano le gare e non vediamo l’ora di tornare in pista. È bello poter correre per una buona causa e spero che i tifosi si divertano a seguire gli eventi da casa”, ha commentato Antonio Felix da Costa, attuale leader del campionato piloti.

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