ePrix Roma, Jaguar si impegna sulle Gen3

Mentre il week end della Formula E a Roma si prepara a entrare nel vivo, sabato con qualifica ed ePrix, dopo un venerdì di shakedown pomeridiano, in prospettiva, sulle monoposto Gen3, si registra il sì di Jaguar.

Non è ancora tempo di note ufficiali, ma sono sufficienti le parole del team principal Barclay, raccolte da The Race.com ad aggiungere un altro pezzo alla griglia della Stagione 9, nel 2023. Dopo Nissan, DS, Porsche, Mahindra - e con NIO e Dragon Racing che saranno della partita - anche Jaguar si impegna fino al 2026. Resta da definire la posizione Mercedes, che si pronuncerà nelle prossime settimane.

 

Prime visioni sui progetti 

Dalle riunioni del tavolo tecnico, i team hanno ricevuto le prime indicazioni sui progetti - sempre con macchine in regime di monofornitura, prodotte da Spark Technologies, e batterie di Williams Advanced Engineering - che verranno introdotti dal 2023. Più leggeri, si sa, con maggiore potenza esprimibile dal powertrain, sempre rimesso alla produzione del costruttore, e un recupero energetico sulle quattro ruote e da 600 kW. Sarà una Formula E "3.0" con gomme diverse, Hankook anziché Michelin.

ePrix Roma: Jaguar cerca il bis, Gruppo 1 permettendo

Barclay, nel confermare l'impegno Jaguar sulle Gen3 ha aggiunto come sia "positivo essere concentrati sul progredire dello sviluppo della macchina Gen3, ovviamente il tempo è fondamentale per essere sulla buona strada.

Poter avere i dati CAD, iniziare a lavorare sull'installazione della nuova macchina, come sarà diversa rispetto all'attuale e come saranno diversi i requisiti dell'installazione dei componenti, se saranno necessari ripensamenti di alcune aree, tutto ciò è in realtà di importanza cruciale". 

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