Formula E, primi passi per la monoposto Gen3

Formula E, primi passi per la monoposto Gen3© LAT/Formula E

Lo shakedown condotto da Spark Racing ha avviato la fase di sviluppo che proseguirà nel mese di novembre. Tante le novità in arrivo, dalla maggior potenza alle nuove gomme, fino alla batteria molto più leggera

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F.P.

27.10.2021 ( Aggiornata il 27.10.2021 09:41 )

Maggior potenza, minor peso, ovvero, prestazioni superiori. È il passaggio che può aiutare la Formula E a uscire dall'angolo di categoria esclusivamente veicolo del messaggio di sostenibilità ambientale; esserlo sì ma provare a parlare un po' meglio la lingua degli appassionati.

Sarà con le monoposto Gen3 che la categoria produrrà un sostanziale progresso, grazie a motogeneratori fino a 476 cavalli, una batteria ben 180 kg più leggera, nella specifica sviluppata da Williams Advanced Engineering rispetto a quando offerto da McLaren negli ultimi campionati.

Quella monoposto Gen3 ha iniziato la fase di sviluppo, condotta Spark Racing Technology e con uno shakedown condotto su un aerodromo nel sud della Francia, secondo le anticipazioni fornite da The Race.

Il mondiale che partirà il prossimo gennaio vedrà diverse novità regolamentari, su tutte la più importante sarà la revisione del format di qualifica. È una categoria chiamata a "mettere ordine" nella gestione degli episodi di gara, delle penalizzazioni. C'è poi la percezione esterna, del pubblico "da Formula 1", a vedere nella categoria elettrica qualcosa di avulso dalle corse a motore. Una Formula E in grado di alzare l'asticella delle prestazioni può provare a cambiare questa percezione.

"Il progetto Gen3 non interessa solo la macchina in sé ma l'evoluzione del campionato per il periodo di riferimento. La macchina sarà uno dei segni più emblematici di quel che sarà il campionato e di come evolverà", ha spiegato Frederic Bertrand, direttore FIA Formula E.

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Ad aprile le macchine ai team

Lo shakedown condotto da Spark è avvenuto su una vettura laboratorio, dotata di un motogeneratore indipendente e priva della veste aerodinamica finale. Sarà nelle sessioni previste a novembre che proseguirà il percorso verso la presentazione, attesa nel corso del 2022 e in più passaggi, per non distogliere l'attenzione dalla Stagione 8.

Alle squadre verranno consegnati i primi telai nel mese di aprile e sarà allora che potranno avviare i test - 13 giornate a disposizione - con il proprio MGU in macchina (l'elemento motogeneratore anteriore, per il recupero d'energia, è invece standard) e scoprire le specifiche di gomme Hankook. Gomme sulle quali al momento si registra il malumore dei team per i pochi dati condivisi circa la fase di sviluppo, necessaria alle squadre per lavorare con gli strumenti di simulazione allo sviluppo del powertrain.


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