Maserati verso l'ePrix di Hyderabad: "Un inizio diverso da quello sperato"

Maserati verso l'ePrix di Hyderabad: "Un inizio diverso da quello sperato"© Maserati

Il team principal Rossiter ammette le difficoltà nell'approccio alla nuova stagione. Maserati si prepara all'ePrix in India e Mortara anticipa l'importanza delle qualifiche

Fabiano Polimeni

07.02.2023 ( Aggiornata il 07.02.2023 17:37 )

Se il terzo ePrix stagionale, in Arabia Saudita, ha portato i primi 2 punti in casa Maserati, non è certo questo il tenore che ci si aspettava in avvio di campionato  dalla casa del Tridente.

Alle porte c'è l'ePrix di Hyderabad, India, in una sequenza di gare che porterà il campionato subito in Sudafrica 7 giorni dopo e, a distanza di un mese, a San Paolo.

Porsche è emersa quale squadra da battere in questo primissimo slancio di stagione. Lo è il team ufficiale come anche il cliente Andretti. 

Maserati pronta per Hyderabad

Maserati ha un recupero da mettere in atto, sul quale è impegnata, come spiega il team principal James Rossiter.

"Inutile negare che la stagione non è iniziata nel modo in cui speravamo. Siamo riusciti a compiere alcuni passi in avanti con tanto duro lavoro dietro le quinte, che è proseguito subito dopo Diriyah, mirato a rifinire il pacchetto tecnico e siamo ben preparati in vista di Hyderabad".

Nell'ordine dei valori visti finora su due circuiti e tre ePrix, davanti a Maserati si posizionano non solo i motorizzati Porsche ma anche una McLaren con powertrain Nissan in gran forma, come anche i motorizzati Jaguar. 

"La gara del prossimo week end inaugura il periodo più sfidante di tutto il calendario, poiché andremo su in tre città inedite per la Formula E, tutti appuntamenti su lunghe distanze. La Stagione 9 è una maratona, non uno sprint, e noi dovremo mantenere l'approccio attuale, restare concentrati e credere che i risultati arriveranno", confida Rossiter.

Qualifica fondamentale, il circuito offre punti di sorpasso

Il programma del week end prevede la qualifica a Hyderabad al mattino di sabato 11 febbraio, a partire dalle 6:10, mentre l'ePrix scatterà alle 10:34 ora italiana.

Il circuito si sviluppa su oltre 2.800 metri, ed è contraddistinto da due allunghi in fondo ai quali vi saranno le opportunità migliori di sorpasso. Poi un tratto spezzato da curve a 90 gradi, una variante e un segmento di pista più guidato.

"Mi aspetto che la qualifica abbia un ruolo molto importante, però con forti staccate in curva 1 e 3 dovrebbero esserci molte opportunità di sorpasso", anticipa Edoardo Mortara, nono a Diriyah in gara-2.

Su Sky Sport Arena sarà possibile seguire la diretta delle qualifiche, su Sky Sport Uno quella dell'ePrix, mentre sul digitale terrestre sarà Canale 20 a trasmettere la gara. 


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