Maserati, l'ePrix di San Paolo per concretizzare i miglioramenti

Velocità a sprazzi per Maserati negli ultimi due ePrix. In qualifica le Folgore di Mortara e Guenther hanno mostrato progressi salvo concludere a Hyderabad e Città del Capo con ben poche soddisfazioni in gara. 

La Formula E torna in pista sabato, con l'ePrix di San Paolo, altro circuito inedito per la serie elettrica. In Maserati si guarda a un'opportunità per provare a cambiare segno a un inizio di stagione deludente.

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Gli errori dei piloti in gara, dopo quello di Mortara in qualifica, hanno tolto ogni speranza di arrivare a punti in Sudafrica. Meglio sul giro secco che non sul passo, finora, le due monoposto gestite dal Tridente. Servirà cambiare copione, già dalla gara in Brasile.

Miglioramenti attesi a San Paolo

"Dopo Città del Capo abbiamo esaminato attentamente le nostre prestazioni per individuare le aree nelle quali possiamo migliorare. Il team sta lavorando sodo per introdurre alcune soluzioni che dovrebbero migliorare le nostre prestazioni, prossimamente", anticipa il team principal Rossiter. "Non neghiamo il fatto che la stagione non è iniziata come speravamo, sebbene la fortuna non sia stata sempre dalla nostra parte. Sappiamo di avere un pacchetto competitivo a disposizione. 

Ora dobbiamo mettere insieme le ultime tessere del puzzle e, se riusciremo a ottenere il massimo dalle opportunità che avremo, su un altro circuito inedito, siamo fiduciosi di poter essere in una posizione per competere al vertice".

Gli orari dell'ePrix

La qualifica andrà in scena a partire dalle 13:40, ora italiana, sabato prossimo; l'ePrix di San Paolo scatterà, invece, alle 18:04. Dopo l'esordio velocissimo a Città del Capo, che ha restituito la media oraria più rapida di sempre in Formula E, a San Paolo sarà un altro ePrix veloce.

Un circuito tecnico

I 2.960 metri del tracciato sono un susseguirsi si stop&go. L'allungo principale, alle spalle del rettilineo di partenza, è spezzato da una variante, introdotto da un tornantino e seguito dal consueto ripetersi di curve angolate a 90 gradi, tipico della Formula E.

"La pista è decisamente tecnica, metterà alla prova diversi aspetti della prestazione", commenta Mortara. 

"Nelle ultime due gare ci siamo avvicinati alla conquista di un risultato in grado di farci svoltare ma non abbiamo concretizzato le prestazioni. Abbiamo un team forte e con il giusto approccio so che potremo avere un grande week end", aggiunge Guenther.

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