Alonso spara a zero. Critica l'idea dei due pit stop e delle gomme extra-morbide

Formula Noia? Fernando Alonso non ne vuole sentir parlare. In Australia ha definito “ridicole” le proposte di utilizzare, ad esempio, solo pneumatici morbidi. O di imporre un minimo di due soste. «È ridicolo, non siamo il Cirque du Soleil. Mi sorprende che dopo la prima gara si siano sentite tante voci sulla mancanza di spettacolo. La mancanza di sorpassi non è una novità di quest’anno, è una costante degli ultimi quindici. E anche con due soste invece di una non credo che cambierebbe molto. La Formula Uno è fatta così, si lotta e si siluppa in gallera del vento per i centesimi, i decimi di secondo. Ma c’è chi vuole vedere gli incidenti, le safety car a tutti i costi... Io ho rivisto il Gp del Bahrain e non mi è parso una brutta gara. Sorpassi pochi, ma battaglie tante».
Fernando (ma anche Massa e Trulli) è critico anche con la decisione di partire, come l’anno scorso, alle 17 locali quando in Europa è mattina presto (le 8 ora italiana) ma in Australia è tardo pomeriggio e il sole è già molto basso sull’orizzonte e si trova contyroluce in diversi tratti della pista infastidendo i piloti. «Abbiamo fatto sentire la nostra voce, ma non ci hanno ascoltato». Aggiunge Felipe: «Nel 2009, quando il sole era basso sull’orizzonte, mentre guidavo in certi punti non riuscivo neanche a vedere le linee bianche sulla pista».

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