Alonso, terzo, ci spera: ho un gran ritmo da gara

Ancora una gran qualifica di Fernando Alonso, l'unico a tenere il passo degli scatenati piloti della Red Bull. Alonso ha sfiorato la prima fila perché è soltanto a 76 millesimi dal tempo di Webber e a due decimi dalla pole position di Vettel. Il distacco, lieve, l'ha accumulato nel secondo settore di pista perché nei primi due viaggiava praticamente ne tempi della Red Bull. «Sapevo che era difficile battere le Red Bull su questa pista in qualifica – dice il pilota spagnolo – perciò il terzo posto è un buon risultato». Poi non lo dice, ma evidentemente gli fa comodo pensare che anche stavolta partirà nel tratto di pista pulita, e su un circuito con l'asfalto così impolverato potrà forse ripetere lo scatto micidiale che già in Bahrain lo aveva portato a farsi largo al via fra quelli davanti.
Il passo gara non preoccupa Alonso, che sa che la Ferrari da questo punto di vista è fortissima. «Non so quale sia il ritmo dei miei avversari in gara rispetto a noi, ma nelle prove di venerdi abbiamo capito che il passo gara che noi della Ferrari possiamo tenere in corsa è buono. Ma la gara sarà lunga. Io punto al podio, inutile nasconderlo. Con Vettel che parte davanti sarà importante non farsi staccare troppo dalle Red Bull. Perciò prima pensiamo a finire la gara perché sarà difficile perché su questa pista può capitare di tutto e si è visto in passato quante volte è uscita la safety car, poi si può pensare a vincere». Tutto lascia pensare che assisteremo a un replay di quanto successo in Bahrain, con Alonso nella scia di Vettel (o anche di Webber?) pronto ad approfittare poi di qualsiasi imprevisto tecnico o sportivo.

Anche Domenicali, capo della Ferrari in pista, sa che le prospettive sono buone. E non lo nasconde. «Nel giro singolo la Red Bull si è confermata la più veloce del lotto, lo sapevo. Ma siamo davanti anche noi, qui può capitare tutto visto il genere di pista. L'importante è partire davanti. E poi con le gomme dure siamo veloci. Mi conforta per la corsa».

Massa invece mastica amaro ed è deluso. Ancora una vota il confronto tra il suo compagno di squadra e lui si è chiuso con il vantaggi di Alonso. Lui partirà addirittura in terza fila: «Solo quinto, non è certo la qualifica che mi aspettavo. È stata una qualifica difficile, ma anche una giornata molto complicata. Ho avuto problemi venerdi con le gomme perché col caldo andava bene, ma quando l'aria si raffreddava e la temperatura scendeva come è successo in questi giorni perché il sole si copriva e minacciava pioggia, non trovavo più il grip. Manca aderenza e mi trovo a disagio a guidare la F10 in queste condizioni». La difficoltà si Massa si è vista anche nel fatto che il brasiliano per superare la prima fase di qualifica ha dovuto “sprecare” due treni di gomme soft perché con la prima non era riuscito a fare un tempo accettabile a causa del traffico, questo ha un po' compromesso le sue strategie».
Per la gara Massa spera di risalire, ma non è molto confidente partendo con quattro macchine davanti e lo scatenato Rosberg appena alle spalle. «Sì, c'è possibilità di recupero perché la gara è lunga, complicata. Spero a questo punto di andare a raccogliere un bel po' di punti sostanziosi perché ne ho quattro davanti». Sa anche che la pista di Melbourne non gli piace, perché in passato gli è sempre andata male qui: ha rimediato solo un sesto posto qui, nel 2007, e mai podii né soddisfazioni... Dovrà difendersi e cercare punti pesanti, ma schiumerà rabbia vedendo forse Alonso davanti a lui.

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