Horner e la “guida disciplinata” di Seb

Horner e la “guida disciplinata” di Seb
Anche Vettel e la sua RB hanno dovuto salvaguardare le gomme. Ma non si è visto molto. Mentre Webber...

06.10.2013 ( Aggiornata il 06.10.2013 13:50 )

Quarta vittoria consecutiva per Sebastian Vettel, anche quando le premesse potevano dare maggiori chance alle Mercedes, tanto che lo stesso tedesco si “aggrappa” a ciò per cercare di valorizzare la sua prestazione, apparsa in realtà senza discussioni: «È stata una gara lunga, quella di oggi, ma è davvero bello vincere. La partenza è stata cruciale, è sempre difficile qui e ti innervosisce il lungo rettilineo, quando parti dalla pole. Fortunatamente abbiamo avuto una buona trazione al via e sono uscito forte alla prima curva. Abbiamo mantenuto il vantaggio e ha cercato di controllare la gara da lì. Penso che Mercedes avesse più possibilità di noi oggi, ma siamo stati in grado di vincere, ed è grande. È stata una grande prestazione di tutta la squadra e ne sono felice. Stiamo solo concentrandoci su continuare a fare un passo alla volta e cercare di ottenere il meglio dalla macchina in ogni singola gara». Purtroppo per lui, Mark Webber ha più da commentare su tutto quello che gli è capitato, che non sulla sua buona gara (finché è durata): «L’incidente con Sutil è stato ovviamente la fine della mia gara di oggi. È successo alla curva 3 sulla ripartenza, quando eravamo ancora tutti imbottigliati e stavo cercando una buona uscita sul rettilineo successivo per utilizzare il kers su Daniel (Ricciardo) e le Williams. Poi non so cosa sia successo, ma Sutil mi è venuto dentro e basta. Ho avuto un sacco di danni alla parte posteriore della vettura e spero solo non sia coinvolto il telaio: dovremo controllare prima della prossima gara. Fino a quel momento ero molto contento di come ho guidato e sono tornato in una posizione molto buona prima della foratura. Dopo il cedimento dei pneumatici Pirelli sulla macchina di Perez, sono stato molto fortunato a mancare il battistrada del pneumatico che è saltato ma poi inaspettatamente ho subìto una foratura nel passare attraverso i detriti». Lo sfruttamento ottimale e accorto dei pneumatici è qualcosa che viene ribadito da Christian Horner, team principal della Red Bull: «Una guida davvero disciplinata quella di Sebastian oggi per vincere il suo terzo consecutivo GP di Corea. È stata una gara dominata dalla conservazione dei pneumatici e Sebastian li ha gestiti estremamente bene. È stato un vero peccato perdere Mark, che sarebbe stato sul podio oggi, dopo aver preso i detriti per l’incidente di Perez. Poi è stato vittima innocente della vicenda che ha visto Sutil perdere la sua auto e colpirlo, che ha causato un incendio. È stato piuttosto frustrante vedere la nostra macchina in fiamme, non capitava da un po’». Maurizio Voltini

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