Ferrari: "Strategie di pari livello"

Ferrari: "Strategie di pari livello"
Diversificate fra Alonso e Massa (8° e 5°) pensando alla classifica Costruttori

26.10.2013 ( Aggiornata il 26.10.2013 16:42 )

Anche stavolta la posizione di Fernando Alonso in griglia per la gara - in questo caso quella dell'India - non è delle più favorevoli. Ma in questa occasione è stata in qualche modo "cercata" decidendo di utilizzare le gomme a mescola media in Q3. Così lo spagnolo spiega la scelta: «Avevamo pianificato prima della qualifica quale potesse essere la strategia migliore, è stato molto difficile scegliere tra due possibilità di pari livello. Utilizzando pneumatici soft in Q3 avremmo potuto aspirare a una posizione di partenza migliore, optando per le medium invece ad una gara senza traffico, perché se la mescola morbida conferma quello che è stato il suo rendimento finora, chi parte con quell’opzione dovrà fermarsi molto presto, intorno al sesto giro, ritrovandosi poi dietro al gruppo di macchine che andranno fino al trentesimo. Vero è che a un certo punto della gara dovrò montare le soft anch’io e questo vuol dire che ci sarà un momento più difficile a cui dobbiamo tenerci pronti. Venerdì con queste gomme ho fatto quindici o sedici giri, mentre oggi solo tre e per questo motivo è assolutamente impossibile stabilire adesso come andrà domani, solo dopo la bandiera a scacchi sapremo quale sarà stata la strategia giusta. Il bello di questa scelta è che portando in gara due macchine con strategie diverse almeno uno tra me e Felipe dovrebbe riuscire ad aiutare la squadra nell’obiettivo di conquistare il secondo posto nel Mondiale Costruttori, la nostra priorità». Oltre ad essere abbastanza soddisfatto della posizione di partenza, Felipe Massa spiega perché crede che la sua strategia possa rivelarsi meno rischiosa del previsto, anche in virtù di un precedente: «Sono abbastanza soddisfatto di questa qualifica anche se non sono riuscito a fare un giro perfetto. Purtroppo ho perso tempo nel secondo settore e questo forse mi ha fatto perdere una o due posizioni, ma siamo della partita e domani faremo del nostro meglio. Contrariamente al mio compagno di squadra e ad altre vetture ho scelto di fare una qualifica con gomme soft, perché al Nurburgring avevo fatto una scelta che non aveva pagato. Sarà interessante scoprire chi ha scelto la strategia migliore, lo sapremo dopo il primo stint. Molto dipenderà dal comportamento delle gomme: anche se la medium ad oggi sembra senza dubbio la più resistente, l’evoluzione delle pista e il conseguente miglioramento in termini di aderenza potrebbe limitare il degrado delle soft. Domani non sarà facile, perché con vetture che hanno scelto strategie differenti potrebbe succedere di tutto. Io cercherò di superare Webber in partenza, approfittando del fatto che monta pneumatici medium: spero di aver preso la decisione giusta e che questa mi permetta di fare una bella gara». Anche Pat Fry difende la scelta della doppia strategia, diversificata sulle due macchine: «Il rendimento degli pneumatici continua a fare da protagonista anche qui in India, nelle prove libere così come in qualifica, dove ha dettato le scelte strategiche dell’intero schieramento. La gara di domani sarà certamente decisa dalla prestazione delle vetture in base a quella che sarà la scelta degli pneumatici in partenza. Noi abbiamo optato per due scenari diversi, anche se per entrambi i piloti sarà decisivo il passo che riusciranno ad avere con la mescola più morbida, all’inizio nel caso di Felipe, nel corso della gara per Fernando. Durante questo weekend abbiamo sentito un gran parlare di graining e blistering, termini utilizzati per descrivere due fenomeni che influiscono negativamente sulla prestazione degli pneumatici e che potrebbero diventare due fattori chiave nella gara di domani. Per effetto di questi fenomeni infatti, quanti domani scatteranno con gomme soft potrebbero essere costretti ad anticipare la loro prima sosta. Le vetture che invece partiranno con le medium saranno favorite, anche se poi dovranno saper indovinare il momento migliore per montare la mescola morbida. La gara si annuncia particolarmente avvincente dal punto di vista della strategia e come sempre la competitività delle vetture, la loro affidabilità e l’efficienza delle operazioni ai box faranno la differenza».

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi