Con il 2014 la F1 volta pagine, dal punto di vista tecnico. Ecco perché la Pirelli, nel tracciare il punto di fine stagione, ha voluto dare qualche numero e tracciare il quadro della situazione, dal punto di vista statistico, dell’intero triennio 2011-2013 nel quale è stato il monofornitore di pneumatici per le massime monoposto.
In particolare, Paul Hembery (direttore Motorsport Pirelli) la spiega così: «Come ogni anno alla fine della stagione raccogliamo i numeri che raccontano il nostro impegno in Formula Uno. Questa volta abbiamo preferito mettere insieme i numeri del nostro primo triennio, poiché pensiamo si chiuda un ciclo e se ne apra un altro. Io stesso sono rimasto impressionato dai numeri di questi primi tre anni: più di 110mila gomme fornite, 3000 pit stop, una media di 56 sorpassi per gara. Sono stati tre anni caratterizzati da un continuo impegno dei nostri uomini, in pista e nei centri R&D, per rispondere alle esigenze di team e piloti con tecnologie e soluzioni sempre più sofisticate e sfidanti, come riconosciuto più volte dagli stessi protagonisti. In un triennio, le specifiche sono state cambiate completamente ogni anno e ogni anno hanno subito evoluzioni durante la stagione, uno sforzo che non ha pari nella storia delle monoforniture in F1. Ci hanno dato un compito e lo abbiamo centrato, come più volte sottolineato da scuderie, piloti e organizzatori. Ed è con questo spirito che stiamo lavorando al 2014».
Vediamo dunque quali sono questi numeri, per gli appassionati delle statistiche e/o per chi comunque voglia dare una dimensione più concreta e “misurabile” a certe caratteristiche della F1.
PNEUMATICI
112.200: è il numero complessivo di gomme fornite dal 2011 al 2013. Di queste, 93.600 per le gare e 18.600 per i test. Delle 93.600 gomme per le gare, 68.800 sono slick e 24.800 da bagnato. Solo nel 2013 le gomme fornite, in gara e per i test, sono state 33.200.
73.200: questo è invece il numero complessivo di gomme usate solo in gara. Di cui 65.800 slick e 7.400 da bagnato. Solo nel 2013, le gomme slick usate sono state 23.300 e quelle wet 2.400.
112.200: stavolta ci si riferisce al numero complessivo di gomme riciclate. Cioè tutte (anche se dovremmo escludere quelle sei unità “saltate” a Silverstone, ndr...).
PIT STOP
3.019: numero complessivo di pit stop nel triennio: Di questi, 58 drive-through e 9 penalità di stop & go. Solo nel 2013 i pit stop sono stati 951: una media di 50,05 a gara; 2,3 per pilota.
Maggior numero di pit stop in una gara: 88 nel Gran Premio di Ungheria del 2011 (3 dei quali furono drive-through).
Minor numero di pit stop in una gara: 24, nel Gran Premio degli Stati Uniti 2012 e nel Gran Premio d’Italia 2013.
Pit stop più veloce: 1,923 secondi (rilevati dall’acquisizione dati sulla Red Bull di Mark Webber nel Gran Premio degli Stati Uniti 2013).
SORPASSI
Numero complessivo di sorpassi: 3.274 (una media di 56 per gara). Solo nel 2013 ci sono stati 98 sorpassi.
Maggior numero di sorpassi in una gara asciutta: 126 nel Gran Premio di Turchia 2011.
Maggior numero di sorpassi in una gara bagnata: 147 nel Gran Premio del Brasile 2012.
Minor numero di sorpassi in una gara asciutta: 12 nel Gran Premio di Monaco del 2012.
CIRCUITI E GARE (2013)
Circuiti che scaricano la maggiore energia sulle gomme per km (laterale, frenata, trazione, eccetera): Barcellona e Suzuka.
Circuiti che scaricano la minore energia sulle gomme per km (laterale, frenata, trazione, eccetera): Monza e Montreal.
Gara più lunga dell’anno: Monaco, 2ore 17min 52.056s.
Gara più corta dell’anno: Italia, 1ora 18min 33.352s.
Maggior numero di giri sulle gomme Pirelli: Hard – Rosberg (689); Medium – Hamilton (1.420); Soft – Hulkenberg (308); Supersoft – Rosberg (292); Intermedie – Webber (178); Wet – Gutierrez (66).
Velocità massima raggiunta da una gomma P Zero F1: 341,1 km/h (Esteban Gutierrez al Gran Premio d’Italia).
Maggior numero di giri veloci: Sebastian Vettel (7 in gara / 7 in qualifica).
Più alto numero di giri su gomme Pirelli: 684 (Sebastian Vettel).
Numero di volte in cui è stato battuto il record per la pole position: 3 (Lewis Hamilton nel Gran Premio d’Inghilterra; Sebastian Vettel nel Gran Premio di Singapore e in quello indiano).
Numero di volte in cui è stato battuto il record del giro veloce in gara: 1 (Sebastian Vettel nel Gran Premio di Singapore).
IL TEAM PIRELLI MOTORSPORT (2013)
Numero complessivo di persone in viaggio per ogni gara: 55.
Numero complessivo di nazionalità nel team Pirelli F1: 10.
Numero complessivo di lingue parlate nel team Pirelli F1: 14.
Numero complessivo di note-book Pirelli distribuiti nel paddock: 1.125.
Numero complessivo di “podium cap” Pirelli venduti: 16.000.
Numero complessivo di pasti serviti nell’hospitality Pirelli (inclusi i test): 12.500.
Litri di acqua bevuta nell’hospitality Pirelli: 5.000.
Kg di pasta cucinati dallo chef Pirelli: 900.
Numero di pizze infornate dallo chef Pirelli: 240.
Numero di ricette di dolci preparate nell’hospitality Pirelli: 40.
Numero di dessert mangiati nell’hospitality Pirelli: 6.000.
LA PIRELLI IN F1 (DAL 1950)
Gare: 261.
Vittorie: 102.
Pole position: 105.
Podi: 313.
Giri veloci: 109.
ALTRI NUMERI DEL 2013
Numero complessivo di piloti F1 che hanno guidato con gomme Pirelli: 81 (compresi terzi piloti e young drivers).
Chilometri complessivi percorsi da tutte le mescole P Zero nel 2013 (gare e test): 358.784 totali, di cui: Hard 96.596; Medium 177.838; Soft 34.139; Supersoft 23.678; Intermedie 21.350; Wet 5183.
Temperature della pista più basse su cui hanno corso le gomme Pirelli: 17°C nel Gran Premio d’Inghilterra. In assoluto, le temperature più basse si sono registrate per i test invernali di Jerez, con 6°C.
Temperature della pista più alte su cui hanno corso le gomme Pirelli: 54°C nel Gran Premio d'Ungheria.
Temperature ambientali più basse con cui hanno corso le gomme Pirelli: 14°C nel Gran Premio degli Stati Uniti. In assoluto, le temperature più basse si sono registrate per i test invernali di Jerez, con 4°C.
Temperature ambientali più alte con cui hanno corso le gomme Pirelli: 36°C nel Gran Premio del Bahrain.
Maurizio Voltini