Ferrari, ecco quali modifiche sulla F14 T

Ferrari, ecco quali modifiche sulla F14 T
Niente di visibile, ma affinamenti in stabilità, frenata e scalata

08.05.2014 ( Aggiornata il 08.05.2014 18:24 )

Se vi aspettavate una Ferrari "versione B" toglietevelo dalla testa. La F14 T che è a Barcellona non ha quelle profonde modifiche che qualcuno si aspettava e che la lunga pausa (tre settimane) fra le trasferte orientali di inizio campionato e la prima corsa in Europa faceva presagire. D'altronde l'ha ammesso anche Fernando Alonso: "Ci sono alcune nuove parti sulla macchina, ma niente di clamoroso". Quindi non c'è un nuovo muso come qualcuno ipotizzava. Il vero "step" incrementale la Ferrari l'ha fatto in Cina dove era un decimo più veloce della Red Bull che era andata a podio alla gara precedente. Lo ha ammesso anche Vettel: "In Cina la Ferrari ha migliorato molto al prestazione in rettifilo: era 7 km/h più veloce perché hanno portato una nuova benzina". E allora quali sono queste "piccole nuove parti" sulla macchina di cui parla Alonso? Fondamentalmente si tratta di modifiche al sistema di gestione del motore, dell'elettronica e del turbo per livellare la risposta del propulsore in fase di accelerazione e fare in modo che la cavalleria sia scaricata meno bruscamente e non "mangi" le gomme; poi sono state apportate modifiche per migliorare la macchina in frenata e scalata, così che la F14 T sia più reattiva e stabile in inserimento di curva. Alcuni piccoli interventi sono stati fatti su misura per Raikkonen per rimediare ai suoi specifici problemi: si è lavorato sulla sospensione anteriore della sua monoposto per trovare un assetto che dia al pilota più confidenza in ingresso di curva. Invece sembrano risolte le incertezze in creata si cui si lamentava proprio Raikkonen: il brake by wire (che agisce solo sui freni posteriori perché connesso con il sistema di recupero energia) ora funziona meglio e non dà più a Raikkonen quella poca sensibilità in frenata di cui si lamentava nelle prime due gare delll'anno. Detto ciò, la Ferrari comunque non si aspetta di essere vicino sul giro alla Mercedes e spera di combattere contro la Red Bull per il podio se non ci si mettono di mezzo terzi incomodi: la F14 T probabilmente sarà più rapida della RB10 in rettifilo e se la giocherà nella parte centrale della pista caratterizzata da lunghe curve in appoggio; mentre nel tratto finale misto la Ferrari faticherà contro la Red Bull che ha migliore trazione e capacità di accelerazione.

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