Come (facillmente) prevedibile, le
continue variazioni atmosferiche hanno riservato
frequenti sorprese nel corso delle
qualifiche per il GP di Gran Bretagna; a questo si sono aggiunti i giri annullati dai commissari per le uscite di pista oltre la linea del bordo. Alla fine quando
Vettel sembrava condannato al 10° posto, ottiene invece il giro più veloce che solo un irriducibile
Rosberg gli toglie proprio all'ultimo, guadagnando così la
pole position. Quando al contrario
Hamilton rinuncia al giro finale ritenendo troppo bagnata la pista, restando così 6°. 3° tempo quindi a
Button, seguito da
Hulkenberg e Magnussen staccati entro due decimi. 7°
Perez (però sotto inchiesta per un'ostruzione a Maldonado) con
Ricciardo, Kvyat e Vergne a completare la top ten.
Disastrose qualifiche invece per le Ferrari, che non hanno superato la Q1. Poco consola che anche le
Williams siano incappate nello stesso problema, cioè essere rientrati in pista con le gomme slick quando poco dopo ha ripreso a piovere, impedendo quindi di migliorare e costringendo anche
Alonso ad un fuoripista. Quindi 19° tempo per lui con
Raikkonen 20°, alle spalle appunto di
Bottas e Massa. Così tutti loro saranno condannati ad una sensibile rimonta per ottenere almeno qualche punto.
Ciò in una gara che partirà
domani alle ore 14 italiane (ma con previsioni meteo più favorevoli) sempre accompagnata dalla nostra cronaca diretta.
Qui il risultato di queste qualifiche e delle varie prove a
Silverstone.
Incognita meteo anche per le
prove di qualificazione a Silverstone, che iniziano
alle ore 14 italiane con le previsioni che parlano di alternanza fra
pioggia e schiarite. Vedremo direttamente nella
nostra cronaca "live", in parallelo qui sul web e su twitter (
@autosprintLIVE), come ciò potrà causare situazioni più o meno imprevedibili e sorprese nelle varie fasi che porteranno alla definizione dello schieramento per il
GP F1 di Gran Bretagna.
I piloti sono stati avvertiti dalla
direzione di gara che, un po' come già successo nelle scorse qualifiche del GP in
Austria, verranno
annullati i tempi ottenuti valicando i limiti della pista con tutte e quattro le ruote. Un'eventualità tutt'altro che improbabile qui a
Silverstone, soprattutto in caso di fondo viscido.
Ricordiamo comunque che le gomme disponibili sono le
Pirelli di mescola medium bianca e hard arancio, anche se probabilmente vedremo più spesso l'utilizzo dei pneumatici intermedi verdi e "full wet" blu. Mentre sui
5.891 metri del tracciato inglese sono previsti due punti di attivazione dell'
ala mobile (quando non verrà inibita dalla direzione di gara): il Wellington Straigh e l'Hangar Straight, ovvero quelli fra le curve 5 "Aintree" e 6 "Brooklands", e fra le curve 14 "Chapel" e 15 "Stowe".