Poche novità nelle
prove del pomeriggio rispetto a quelle del mattino, a
Spa. Così troviamo davanti sempre
Hamilton, per 6 decimi sul compagno di squadra
Rosberg che nella simulazione di qualifica ha fatto un piccolo errore. Anche stavolta troviamo terzo
Alonso, a poco più di 7 decimi dal vertice e 4 decimi meglio di
Massa, che lo segue nella lista dei giri veloci. Dove troviamo a seguire per ulteriori 3 decimi
Button e quindi abbastanza vicini
Bottas, Kvyat, Ricciardo, Magnussen e Hulkenberg.
Ma a parte le simulazioni di "giro secco", va segnalato come pure nei
long run le Mercedes abbiano svettato: con le gomme soft hanno girato spesso in 1'53" basso, eguagliati solo da
Massa, mentre con le medie sono stati gli unici sotto 1'55". Poi abbiamo visto emergere
problemi sia per
Vettel che per
Raikkonen: il tedesco è stato fermo mentre sostituivano il motore alla sua
Red Bull, mentre il finlandese ha avuto problemi continui alla power unit della sua
Ferrari, fra parte elettrica e "misfire" di quella termica, che non gli hanno permesso di andare più in là del 15° posto né di girare con la necessaria costanza. Con
Bianchi buon 16° alle sue spalle.
Problemi ma di diverso genere anche per
Maldonado, che ha sbattuto duro dopo pochi giri causando l'uscita della prima
bandiera rossa, e per
Gutierrez che si è bloccato dopo un testacoda per problemi al cambio, causando la seconda neutralizzazione delle prove. Mentre
Lotterer ha finito con qualche minuto di anticipo per non specificati problemi tecnici, dopo aver comunque percorso 24 giri mettendosi 20° alle spalle di
Ericsson per 43 millesimi: per nulla male, considerando che non si può certo imparare a sfruttare al massimo le
Pirelli soft nel primo e unico giro "da qualifica".
Prossimo appuntamento con le
prove libere (terza sessione) e con la
nostra cronaca diretta per domani
alle ore 11, in parallelo fra web e twitter (
@autosprintLIVE). Sempre ricordando che
trovate qui i tempi ottenuti oggi in prova a
Spa.
La cronaca "live"
ore 15.30 - Le
Mercedes mostrano un ottimo passo sulla distanza anche dopo aver montato le gomme medie, uniche sotto 1'55", per cui sembra che anche stavolta la gara possa riservare poche sorprese. E si arriva alla
bandiera a scacchi che sancisce il termine delle prove del venerdì.
ore 15.15 -
Raikkonen è riuscito a ritornare in pista, anche se lamenta un retrotreno poco stabile (ma non parla più di problemi propulsivi). Mentre tutti gli altri sono passati stabilmente a prove sulla distanza, con le
Mercedes ma anche
Massa che girano su 1'54" basso.
ore 15.00 - L'ultimo ad utilizzare le gomme soft in una simulazione di qualifica è
Ricciardo, che ottiene l'ottavo tempo anche per via di un piccolo errore. Così dopo 1 ora di prove la situazione dei giri veloci vede 1°
Hamilton seguito da
Rosberg, Alonso, Massa, Button, Bottas, Kvyat, Ricciardo, Magnussen e Hulkenberg.
ore 14.50 - Quando un po' tutti hanno utilizzato le Pirelli soft, tornano davanti le Mercedes prima con
Rosberg e poi con
Hamilton (1'49"793 con errore e 1'49"189 rispettivamente), mentre
Alonso si porta 3° a 7 decimi sopravanzando
Massa.
ore 14.45 - Quando la pista riapre, si rientra con le soft e al vertice sale
Button seguito da
Kvyat, Magnussen e Hulkenberg. Invece ha le medie
Raikkonen, ma ha problemi al motore e deve rientrare ai box.
ore 14.35 - Così la situazione cronometrica quando tutti hanno usato solo le Pirelli medie bianche: 1°
Hamilton, poi
Alonso, Rosberg, Massa, Button, Kvyat, Magnussen, Hulkenberg, Bottas e Sutil.
ore 14.30 - Si alternano al vertice
Alonso e Hamilton, con l'inglese che poi segna 1'51"276 dando 4 decimi a tutti, sempre con le
Pirelli medie bianche. Poi dopo alcuni errori anche da parte di Ricciardo e Kvyat,
Gutierrez va in testacoda a Blanchimont e si ferma con problemi al cambio. Ma la Sauber è in posizione pericolosa, anche se fuori pista, e viene esposta la bandiera rossa.
ore 14.20 - Si riparte dopo aver liberato la pista dai detriti per l'incidente di
Maldonado, che pare dovuto anche a una distrazione. Mentre si viene a sapere che
Vettel probabilmente salterà l'intera sessione: si sta ancora sostituendo la power unit sulla sua monoposto.
ore 14.10 - Il primo a far segnare un crono significativo è
Magnussen con 1'52"677 a precedere
Bianchi e Lotterer, ma esce la bandiera rossa: incidente a
Maldonado che sbatte fra Rivage e Pouhon, troppi detriti in pista e quindi neutralizzazione.
ore 14.05 - Passano diversi minuti prima che qualcuno entri in pista, nello specifico
Chilton, Magnussen e Lotterer, poi seguiti da
Bianchi. Ricordiamo che
Chilton ha ripreso il volante della Marussia da
Rossi, dopo aver risolto i problemi contrattuali.
ore 14.00 - Iniziano le prove pomeridiane a
Spa, ma quando il semaforo a fine pitlane diventa
verde, non c'è nessuno pronto ad entrare in pista.
Introduzione
Partono
alle ore 14 le prove libere F1 del venerdì pomeriggio a
Spa, una seconda sessione sempre seguita dalla
nostra cronaca diretta qui sul web ma anche su twitter (
@autosprintLIVE). Dopo una prima sessione dedicata alla verifica delle nuove
soluzioni aerodinamiche - ma più che sviluppi si tratta di configurazioni "veloci" a bassa deportanza specifiche per questa pista - passeremo dunque come di consueto a test più mirati verso l'utilizzo delle
gomme Pirelli, fra prove sulla distanza e simulazioni di qualifica. Ricordiamo che le mescole disponibili in questa occasione sono la
media bianca e la
morbida gialla. Ricordiamo anche che
trovate qui i tempi fatti segnare questa mattina, con le Mercedes di
Rosberg e Hamilton davanti alla Ferrari di
Alonso, quindi
Button e Raikkonen a seguire. Mentre rivedremo non solo
Gutierrez che aveva ceduto il volante a van der Garde, ma pure
Chilton che proprio oggi ha risolto i problemi economici con la Marussia e rileverà Rossi, che vede così sfumare la possibilità di correre il GP.
Maurizio Voltini