Hamilton veloce ma soprattutto "freddo"

Hamilton veloce ma soprattutto "freddo"
La vittoria di Monza arrivata anche perché l'inglese ha saputo tenere sotto controllo la situazione senza eccessi né sbavature

07.09.2014 ( Aggiornata il 07.09.2014 18:53 )

Non nascondeva la sua soddisfazione, né del resto ne aveva motivo, Lewis Hamilton dopo la sua superba vittoria a Monza: la 28ª in carriera, andando cosi a superare statisticamente Jackie Stewart. Successo nel quale probabilmente più ancora del fatto di aver superato concorrenti più lenti di un secondo al giro o il compagno di team in difficoltà di freni, va rimarcato come abbia affrontato tutte le fasi successive all'infelice partenza in modo misurato, senza eccessi né sbavature. Oseremmo dire: ragionato. Dopo essere stato capace di superare la batosta psicologica da parte di Button nel 2011, se Hamilton sta dimostrando che già adesso, in corso di stagione con un'altra situazione difficile, riesce a rimanere freddo ed efficace - perché per quanto riguarda il "piede" non ci sono certo dubbi - allora il titolo non è poi così distante. E come abbia tenuto la situazione sotto controllo lo dimostra anche nelle successive interviste. «In primo luogo - dichiara a fine gara Lewis - è stato incredibile vedere dal podio il rettilineo completamente riempito di tifosi. Li ringrazio per il loro supporto! Grandi complimenti anche alla squadra per la prestazione in questo weekend. Abbiamo detto che volevamo un uno-due e l'abbiamo ottenuto; questo risultato è importante per tutti. È stata una gara difficile per me però. La strategia elettronica di partenza non ha funzionato correttamente per il giro di formazione e poi di nuovo alla partenza. Ho provato a rimediare il più velocemente possibile, sostanzialmente ho giusto tenuto giù e sperato per il meglio! Per fortuna non ho perso troppi posti e sono stato in grado di superare Kevin, poi di lottare con Felipe. Quando ho raggiunto Nico, io non volevo trattenermi dato che sentivo bene la macchina e sapevo per esperienza che l'unica possibilità sarebbe stata all'inizio dello stint dopo il cambio gomme, quando le gomme erano fresche, così ho puntato a quello. Sono davvero soddisfatto della vittoria, è come se avessi superato di slancio certi problemi avviandoci alle ultime gare». Maurizio Voltini

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