Prove F1 Singapore: libere2 a Hamilton

Prove F1 Singapore: libere2 a Hamilton
La cronaca di tutto quello che è successo in pista a Marina Bay con Alonso 2° per 0"133 e Raikkonen 4° fra le due RB

19.09.2014 ( Aggiornata il 19.09.2014 14:30 )

È sempre sfida fra Hamilton e Alonso anche nelle prove serali del venerdì, a Singapore, ma stavolta l'inglese della Mercedes riesce a sopravanzare lo spagnolo della Ferrari di 133 millesimi al termine della seconda sessione. Peraltro Alonso non è riuscito a sfruttare bene il primo tentativo con le Pirelli supersoft nella simulazione di qualifica, ottenendo il suo miglior crono in un giro successivo dopo aver lasciato raffreddare i pneumatici. Da questo punto di vista è andata però peggio a Rosberg, che si è visto annullare la possibilità di completare il suo giro veloce perché in quel momento Maldonado è andato a sbattere contro il muretto all'uscita della curva 10 causando l'esposizione della bandiera rossa: di conseguenza il tedesco può essere considerato più come "non pervenuto", perché ha rinunciato del tutto alla simulazione da qualifica e il suo 13° tempo in lista è stato in realtà ottenuto con le gomme più dure e con la pista meno gommata. Nell'elenco dei giri veloci troviamo quindi Raikkonen 4° inseritosi fra le due Red Bull di Ricciardo e Vettel, con ritardi per i tre che vedono l'australiano a 3 decimi dal vertice e gli altri due a mezzo secondo, separati da un solo centesimo. Peraltro Vettel è riuscito a completare solo 5 giri, spedito in pista a 8 minuti alla conclusione della sessione dopo che i suoi meccanici sono riusciti a sistemargli la monoposto a seguito dell'avaria precedente. Nell'ordine dei più veloci troviamo quindi le due McLaren, potenziali outsider per questa gara con Magnussen 6° e Button 7° staccati di circa 9 decimi dai primi e a precedere le Force India di Perez e Hulkenberg a 1"1 e 1"2, con Kvyat appena più in là di 2 centesimi a chiudere la top ten. Ora l'appuntamento con la pista e con la nostra cronaca passa all'ultima ora di prove libere prima di quelle per lo schieramento, programmata alle ore 12 italiane di sabato, quando a Singapore saranno le 18. Mentre ricordiamo che potete trovare qui tutti i tempi di queste prime prove.

La cronaca "live"

Dunque la seconda sessione termina con Hamilton davanti ad Alonso, poi Ricciardo, Raikkonen, Vettel, Magnussen, Button, Perez, Hulkenberg e Kvyat. ore 17.00 - Si arriva al termine della sessione con Vettel che continuando a girare migliora leggermente, segnando 1'48"041 ma restando 5° nella lista dei crono. ore 16.55 - Vettel riesce a scendere in pista quando mancano meno di 8 minuti al termine delle prove, e lo fa montando subito le gomme supersoft, ottenendo il 5° tempo a 0"625 da quello di Hamilton. ore 16.50 - Le Pirelli supersoft rosse sembra abbiano dimostrato un grande divario rispetto alle soft gialle, quasi 3 secondi al giro, fatto che condizionerà parecchio le qualifiche e potrebbe dare qualche sorpresa già in Q1. Ma anche di poter difficilmente ripetere la prestazione al secondo giro lanciato. Mentre Rosberg starebbe dimostrando che hanno una resistenza alla durata migliore del previsto: il tedesco ha già effettuato 18 giri mantenendo un buon passo. ore 16.45 - Si sta ancora lavorando sulla monoposto di Vettel, unico a non aver fatto ancora un giro in questa sessione. È stato riportato che il problema avuto nella prima sessione riguardasse le batterie, ma si è approfittato della necessità della loro sostituzione per cambiare anche il motore. ore 16.40 - Ormai si è passati alle prove di simulazione gara, e quindi difficilmente si vedranno novità nella lista dei giri più veloci, che vede Hamilton 1° davanti ad Alonso, Ricciardo, Raikkonen, Magnussen, Button, Perez, Hulkenberg, Kvyat e Vergne. ore 16.30 - Alonso insiste e riesce a staccare il tempo di 1'47"623 portandosi 2° a 133 millesimi da Hamilton, mentre Rosberg entra in pista con le supersoft già usate, ma non migliora: probabilmente è già indirizzato a prove sulla distanza. ore 16.25 - Anche Hamilton e Alonso entrano in pista con le gomme supersoft rosse: l'inglese sale al vertice superando Ricciardo di 3 decimi con 1'47"490, mentre Alonso diventa 4° a 57 centesimi dal vertice e a 3 da Raikkonen 3°. ore 16.20 - Si riparte dopo che la pista è stata liberata dalla vettura di Maldonado e dai vari detriti conseguenti all'incidente. ore 16.15 - Sempre con le gomme supersoft, Raikkonen sale 2° e Magnussen 3° a 24 e 57 centesimi da Ricciardo. Poi mentre Rosberg sta segnando record negli intertempi, Maldonado va a sbattere allargando troppo alla curva 10 e causa l'esposizione della bandiera rossa: sessione sospensa. ore 16.10 - Pare che la differenza fra le due mescole portate dalla Pirelli, la soft gialla e la supersoft rossa, sia addirittura di circa 3 secondi. Così Ricciardo sale da 1'50"4 a 1'47"790 issandosi al primo posto. Mentre Kvyat ottiene il 4° tempo dietro a Perez e Hulkenberg. ore 16.05 - Perez passa alle gomme supersoft rosse, le più morbide portate dalla Pirelli, e sale davanti con 1'48"653. Rosberg resta 2° ma lo seguono ora Sutil e Gutierrez sempre con le "rosse". Intanto molti piloti stanno facendo i conti con le nuove regole sulle comunicazioni radio: Rosberg chiede se può sapere di quanto è davanti a Hamilton, ma gli rispondono che semplicemente ha il miglior tempo. Mentre Button cerca di sistemare i problemi di sottosterzo con le regolazioni finché gli viene suggerito di passare ai box per regolare l'ala anteriore. ore 16.00 - Con Bottas che sale 5° mentre Alonso non migliora il suo crono nonostante ottenga record nei primi due settori, così la situazione dopo 30 minuti: 1° Rosberg, poi Alonso, Hamilton, Ricciardo, Bottas, Vergne, Button Massa, Raikkonen e Magnussen. ore 15.50 - Quando arrivano i top driver, si alternano al vertice Ricciardo, poi Hamilton, poi Rosberg che segna 1'49"075. Gli si accoda Alonso per 3 decimi con 1'49"387. ore 15.40 - Quando si comincia a fare un po' più sul serio in quanto a numero di piloti in pista e giri "tirati", passa davanti Vergne con 1'50"961 seguito da Perez a 5 decimi. ore 15.30 - Iniziano le prove serali a Marina Bay, ma solo Ericsson e poi Chilton entrano subito in pista. Intanto ai box Red Bull si sta lavorando sulla monoposto di Vettel per cercare di fargli fare qualche giro prima di fine sessione; si parla anche di nuovo motore.

Introduzione

A Singapore saranno le 21,30, quindi decisamente con il buio, e in Italia invece le 15,30 quando partiranno le prove libere arrivate al secondo turno del venerdì, dopo che il primo ha visto svettare Alonso e la Ferrari. Prove che vi racconteremo sempre nel loro svolgimento con la nostra cronaca diretta sia qui sul web che tramite l'account @autosprintLIVE su twitter. Se non vi saranno inconvenienti di tipo meteorologico, ma il rischio di pioggia sembra definitivamente scongiurato, in questa fase vedremo usare anche le gomme più morbide portate qui dalla Pirelli, ovvero le supersoft a banda rossa, per le consuete simulazioni di qualifica a circa metà sessione. Anche se c'è sempre il rischio che il fondo pista non sia ancora in condizioni abbastanza buone per dare dei riscontri verosimili, in ottica di qualifiche e gara. Vedremo, come pure verificheremo se in Red Bull saranno riusciti a risolvere (e in che modo) i problemi propulsivi occorsi alla monoposto di Vettel proprio alla fine della prima sessione di prove. Ma come sempre non resta che vedere cosa succederà davvero in pista, grazie alla nostra cronaca "live". Qui le caratteristiche del circuito e tutti gli orari. Maurizio Voltini CircuitoMarinaBay

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