Prove F1 Giappone: bis Mercedes in FP2

Con due interruzioni da bandiera rossa, la seconda sessione di prove libere a Suzuka è risultata difficile un po' per tutti tranne, diremmo, per le Mercedes che si ritrovano ancora entrambe davanti al gruppo e non di poco. Tuttavia anche Hamilton ha dovuto fare un paio di "numeri", controllando spettacolarmente la sua W05 a Degner per esempio, riuscendo comunque a sopravanzare Rosberg (autore di vari bloccaggi in frenata) di 24 centesimi. Il 3° è Bottas a 1"2, risultato fra i più veloci anche nelle prove sulla distanza, ma sempre a quasi 1 secondo. In questi long run, piuttosto, è risultato molto rapido Vergne, però abbandonato per ben due volte in pista dalla sua Toro Rosso, ammutolita da problemi tecnici. Button e Vettel seguono 4° e 5° nella graduatoria a poco più di 1"3 e separati di 27 millesimi, a precedere entrambe le Ferrari. Stavolta troviamo Raikkonen 6° davanti ad Alonso 7°, a 1"4 e 1"5 dal vertice: va detto tuttavia che entrambi sono stati spesso ostacolati dalle situazioni di pista, fra bandiere gialle e rosse oppure situazioni di traffico, per cui non diremmo abbiano messo davvero in mostra il reale potenziale. Addirittura l'ultima bandiera rossa, che ha anticipato la conclusione della sessione, ha impedito al finlandese di provare con il pieno, in simulazione gara. Ai box si erano pure attardati, per una probabile sostituzione dell'ala posteriore. A completare la top ten troviamo dunque Magnussen a 1"6, Kvyat a 1"8 e Ricciardo a oltre 2 secondi. Ma per l'australiano va rilevato che il tempo in lista è stato ottenuto nei primi giri con le gomme hard (quelle più dure rispetto alle medie) perché andato a sbattere: dopo un giro con bandiere gialle, al momento di rilanciarsi si è ritrovato con le gomme più fredde del previsto, perdendo la monoposto al curvone che porta sul traguardo in uscita dalla chicane. Altri incidenti, dovuti al "mix" fra pista sporca e macchine con poco carico aerodinamico, sono arrivati da Kobayashi e Gutierrez, che sommati ai due stop tecnici di Vergne hanno un po' scombussolato i piani a tutti in questo turno. Ricordando che potete trovare qui tutti i tempi delle prove a Suzuka, diamo ora appuntamento alle ore 4 italiane con la terza sessione di prove libere, e soprattutto alle ore 7 con la nostra cronaca diretta delle qualifiche, che racconteremo in parallelo qui sul web e su twitter (@autosprintLIVE). Sempre che non vi siano novità nel programma per via del tifone che si preannuncia in arrivo per la gara di domenica: vi terremo informati su qualsiasi decisione in merito (si parla di anticipare il GP al mattino o addirittura al sabato, nel caso più grave).

La cronaca "live"

[dal basso verso l'alto] Appuntamento a domani, dunque, con la nostra diretta per le qualifiche alle ore 7. Sempre non ci siano novità per il tifone... Quindi ancora Mercedes davanti, e in modo abbastanza "pesante", in questo venerdì di prove a Suzuka. Una situazione un po' inusuale, che ha impedito a Raikkonen di provare con pieno carico di carburante, questa delle FP2. Dunque: 1° Hamilton, poi Rosberg, Bottas, Button, Vettel, Raikkonen, Alonso, Magnussen, Kvyat e Ricciardo. Infatti viene reso ufficiale che la sessione non ripartirà, e viene dichiarata conclusa. Mancano meno di 2 minuti alla fine ufficiale delle prove, ma ormai le possiamo ritenere concluse, con la bandiera rossa fuori. È il secondo stop accusato da Vergne in questa sessione: Toro Rosso veloce ma un po' problematica... Ora però Vergne si ferma lungo la pista e causa l'esposizione della bandiera rossa. Continua a stupire Vergne, arrivato a 1'40"199 quando Vettel gira sopra 1'41"2. La Ferrari non sta girando con continuità, ma Alonso è anche un po' disturbato da Hulkenberg. Con le gomme hard Rosberg arriva a 1'40"094. Vergne a 1'40"3 con le medie. Largo di Raikkonen alla 130R. Sembra stia provando una nuova ala posteriore. #F1 Bottas continua su 1'40"3 e l'unico altro sceso sotto 1'41" al momento è Vergne. Le Mercedes sono passate alle gomme hard. Proprio al tornante 11 "Hairpin", Rosberg blocca piuttosto pesantemente. Largo di Vettel alla Spoon, mentre Perez riporta anche lui di gocce di pioggia alla curva 11. Bottas segnala via radio di aver visto alcune gocce di pioggia. A riferimento, Rosberg ha girato su 1'39"6 in simulazione gara. Mentre Perez passa alle gomme medie. Negli ultimi giri, Bottas è l'unico riuscito a scendere sotto 1'41", arrivando a 1'40"435. Entra Alonso per i suoi long run, tra poco dovrebbe toccare anche a Raikkonen. Le previsioni meteo più pessimistiche (Renault) danno pioggia negli ultimi 20 minuti. Ne mancano 2 a questo termine... L'unico veloce ora è Perez, finalmente entrato in pista, ora 15° con le gomme hard. Nei long run le Mercedes sembrano uniche sotto 1'40", quando nessun altro scende sotto 1'41". Preoccupante... Anche a Vergne si alleggerisce il retrotreno alla curva 18, ma tiene la monoposto senza fare la fine di Ricciardo. Situazione FP2: 1° Hamilton, poi Rosberg, Bottas, Button, Vettel, Raikkonen, Alonso, Magnussen, Kvyat e Ricciardo. Sembra anche che possa arrivare pioggia prima del termine della sessione, secondo alcune previsioni meteo. Manca mezz'ora al termine delle FP2 e con le prove sulla distanza iniziate non ci si aspettano più sorprese nei giri veloci. Alonso e Raikkonen rientrano ai box. Fra i top sono in pista Hamilton, Rosberg, Button e Bottas Hamilton, Raikkonen e Alonso in pista, ma per loro sono iniziate le prove sulla distanza. Kvyat sale 9°, Hulkenberg 11°. Mentre Magnussen ha divelto un po' di erba sintetica alla Spoon. Hulkenberg e Kvyat sono fra i pochi in pista che cercano di migliorare. Quasi tutti gli altri ai box in attesa dei long run. Vergne è tornato in pista, mentre Perez è sempre fermo ai box della Force India. Di nuovo bloccaggio alla chicane per Rosberg, che cmq sale 2° a 24 centesimi da Hamilton. Tutti hanno ottenuto i loro ultimi crono con gomme medie, tranne Ricciardo (fermo per incidente). A metà FP2: 1° Hamilton, poi Bottas, Button, Vettel, Raikkonen, Alonso, Rosberg, Ricciardo, Magnussen e Grosjean. Poi nonostante qualche difficoltà Hamilton si migliora ulteriormente a 1'35"078, mettendo gli altri a 1"2. Giro libero per Vettel che sale 4° con 1"004 di ritardo. Adesso Bottas scavalca Button al 2° posto con il tempo di 1'36"279. Button ora ottiene il 2° tempo in 1'36"409 a 0"977 da Hamilton, autore di una gran scodata a Degner. Anche Kvyat arriva lungo all'uscita della curva 1, ma pure lui prosegue senza problemi. Intanto sembra che Vergne sia pronto per ritornare in pista: sistemati i guai della sua Toro Rosso? La pista sporca e il basso carico aerodinamico delle monoposto 2014 rendono tutto più difficile del solito. Anche Grosjean è autore di un "largo", alla curva 1, ma l'asfalto nello spazio di fuga l'aiuta a proseguire. In pista con le medie bianche, per ora, solo Raikkonen, Sutil, Grosjean e Gutierrez. Ricordiamo che qui la Pirelli ha portato le mescole media bianca e hard arancione. Raikkonen fa in tempo ad ottenere il 2° crono con 1'36"529, ma con le gomme più morbide (medie). Altro incidente! Contro le barriere la Sauber di Gutierrez. È andato a sbattere all'ingresso della Spoon Curve. Rosberg si accoda con 1'36"865 dopo un bloccaggio alla frenata della "triangle". Hamilton si porta subito in testa nel primo giro "libero" ottenendo 1'35"432. Al momento Perez è l'unico che non è ancora sceso in pista. Ripartono le prove libere a Suzuka, ancora 55 minuti a disposizione. Già pronte le Mercedes alla fine della pitlane, per rientrare in pista, assieme a Vettel. Tra un minuto si riparte. Ricordiamo che Vergne si era fermato per problemi tecnici, non per incidente. Fra l'altro aveva già saltato le FP1 (macchina a Verstappen). Intanto si è riusciti a riportare ai box la Toro Rosso di Vergne. Vediamo se riusciranno a farlo girare dopo lo stop tecnico. Abbiamo anche Raikkonen 16° seguito a ruota da Vettel, Rosberg e Hamilton, ma tutti rallentati dalle bandiere gialle. Così dopo 30 min: Ricciardo, Magnussen, Bottas, Kvyat, Massa, Button, Alonso, Grosjean, Gutierrez e Sutil. Intanto il cronometro della sessione continua ad avanzare ed è passata la prima mezz'ora di prove pomeridiane a Suzuka. Bandiera rossa dovuta alle difficoltà di recupero della Red Bull di Ricciardo, uscito in un punto inconsueto. Massa ora 5° e Alonso 7°, mentre viene esposta la bandiera rossa. Bottas sale 3° a 1 decimo esatto da Ricciardo (out) e 8 millesimi da Magnussen. Dopo aver visto il compagno contro le barriere con una ruota divelta, Vettel ha chiesto se stesse bene (risposta positiva). Anche Alonso e Hamilton hanno un crono, ma altissimo per via delle bandiere gialle. Ora si lanciano meglio. Così dopo una ventina di minuti abbiamo già tre ritiri nelle FP2 a Suzuka. In più bisogna considerare che la pista è ancora piuttosto sporca nonostante siamo già alla seconda sessione di prove. Sembra che Ricciardo si stesse lanciando per un giro veloce ma sia stato tradito dalle gomme troppo fredde. Ricciardo è uscito subito dopo la chicane prima del traguardo. Invece Ricciardo va a sbattere anche lui! Raikkonen, Vettel e Rosberg sono indietro, rallentati dalle bandiere gialle esposte per Vergne. Ricciardo intanto sale al primo posto con 1'37"186. Vergne si è fermato lungo la pista, all'altezza della curva 7. Così dopo 15 min: Magnussen, Kvyat, Button, Grosjean, Sutil, Maldonado, Bianchi, Ericsson, Chilton e Kobayashi. Entrano in pista anche Raikkonen e Rosberg, poi anche Hamilton e Vettel. Intanto i commissari hanno ufficializzato che Maldonado partirà indietro di 10 posizioni per aver montato il sesto motore. Avendo lasciato il volante a Merhi in FP1, per Kobayashi questo non è un venerdì positivo. Siamo in regime di bandiere gialle, con Magnussen, Kvyat e Button a comandare la graduatoria degli attuali giri veloci. Kobayashi ha "perso" il retrotreno all'inizio delle "esse" (curva 4) prima di "picchiare". Mentre Kobayashi va a sbattere contro le barriere. Anche Kobayashi e Chilton hanno il loro crono, ma sopra 1'40". Poi Magnussen segna 1'37"278. In pista anche le McLaren e le Caterham, oltre a Bianchi e Kvyat. Primo crono per Groajean in 1'38"440. Per adesso solo Grosjean ha seguito Chilton in pista, a Suzuka. Semaforo verde a Suzuka: iniziano le FP2. Primo in pista è Chilton. Verso le 10 (italiane) meeting a Suzuka per decidere se anticipare la gara. Potrebbe partire alle 11 locali anziché alle 14. Drammatiche previsioni meteo per la gara di domenica a Suzuka: si avvicina un tifone.

Introduzione

Iniziano alle ore 7 italiane (quando a Suzuka sono le 14) le prove libere pomeridiane in preparazione al GP F1 del Giappone, dopo che la prima sessione ha visto svettare Rosberg. Questo turno viene seguito dalla nostra cronaca diretta in parallelo fra web e twitter (@autosprintLIVE). Ricordiamo che potete trovare qui tutti i tempi delle libere1 e invece qui la presentazione con tutte le caratteristiche della gara, compresi gli orari dei vari turni in pista. Intanto le previsioni meteo sono più favorevoli di quanto risultasse alla vigilia, per cui anche in questa fase dovremmo avere bel tempo. Mentre per domenica si parla addirittura dell'arrivo di un tifone... Maurizio Voltini

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