F1, ecco come sarà il circuito di Baku

F1, ecco come sarà il circuito di Baku
Mostrata la pianta del tracciato per il GP in Arzebaijan nel 2016, con un rettilineo di 2,2 km!

08.10.2014 ( Aggiornata il 08.10.2014 12:27 )

In una presentazione con Bernie Ecclestone e Azad Rahimov (ministro azeno per la gioventù e lo sport) è stato svelato il disegno del tracciato che ospiterà a Baku il GP d'Europa, in Azerbaijan, previsto nel calendario F1 del 2016. Il circuito è stato ricavato nelle strade della capitale in collaborazione con Hermann Tilke ed è stato studiato in modo da mostrare i migliori scenari di Baku a sfondo della gara. Nondimeno presenta alcune caratteristiche uniche - si è molto ribattuto su questo aspetto - a partire dall’incredibile allungo di 2,2 km che porta alla zona del traguardo e dei box, molto avanzata sul rettilineo, fiancheggiando la “promenade” sul Mar Caspio. «Sappiamo che ci saranno delle difficoltà - ha sottolineato il ministro Rahimov - ma con l’aiuto di tutti sappiamo che potremo proporre nel 2016 un evento spettacolare che aggiungerà molto alla reputazione dell’Azerbaijan come paese europeo moderno». Mentre Anar Alakbarov, presidente della Federazione Automobilistica dell’Azerbaijan, ha aggiunto: «La Formula Uno è già molto popolare in Azerbaijan, ma finora abbiamo potuto fare solo da spettatori. Siamo molto onorati di aver avuto il privilegio di entrare a far parte di questo mondo. E speriamo che questo GP faccia anche da catalizzatore nel nostro Paese, impressionando i giovani che assisteranno, così da far germogliare il sogno di potere un giorno diventare i primi campioni del mondo F1 dell’Azerbaijan». Da parte sua, Tilke commenta così il tracciato di 6.006 metri: «Abbiamo realizzato un circuito stradale molto impegnativo, in termini di ingegneria e progetto, e che si sviluppa sull’interessante atmosfera urbana di Baku, con la sua grande combinazione di storia e stile del 21° secolo. Il centro storico, il lungomare e l’imponente Parlamento si combinano per fornire uno sfondo perfetto alla nuova pista. Ovviamente i circuiti cittadini presentano dei limiti, ma siamo stati in grado di integrare alcune caratteristiche uniche, in modo da assicurare una gara affascinante. Ci sarà per esempio un tratto stretto in salita lungo le mura della città vecchia che premierà precisione e coraggio, come un tratto in accelerazione di 2,2 km a fianco del lungomare che vedrà velocità molto elevate (si stimano 340 km/h, ndr) in modo da creare uno spettacolo incredibile per gli appassionati in pista e a casa». Maurizio Voltini piantina-baku  

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