Prove F1 Usa: FP2 a Hamilton

Prove F1 Usa: FP2 a Hamilton
La cronaca della seconda sessione, con Rosberg preceduto di soli 3 millesimi. 3° Alonso a 1"1, Raikkonen 6°

31.10.2014 ( Aggiornata il 31.10.2014 19:14 )

Il responso della seconda sessione di prove libere F1 al venerdì, se da un lato rimarca il dominio delle Mercedes in tutte le situazioni, dall'altro col distacco di 3 soli millesimi fra Hamilton 1° e Rosberg 2° può almeno far presagire una battaglia accesa fin dalle qualifiche, fra i due. Gli altri sono a oltre un secondo, capitanati da Alonso staccato di 1"1, quindi Ricciardo a 1"3, Massa a quasi 1"4 e Raikkonen 6° a ulteriori 8 centesimi. Anche proseguendo con Kvyat, Magnussen, Button e Hulkenberg, per limitarci ai primi 10, i distacci relativi restano contenuti: dopotutto, escludendo il duo Mercedes, in 1 secondo troviamo ben 13 piloti, da Alonso 3° a Maldonado in 15ª posizione. Piuttosto, nonostante la velocità, le Mercedes hanno destato qualche preoccupazione per via di problemi al cambio per entrambe: ma quasi sicuramente hanno tenuto da parte le unità da utilizzare in gara, quindi sono guai solo momentanei. Mentre può stupire che Vettel si ritrovi solamente col 18° e ultimo tempo, ma si tratta di una scelta precisa e voluta: infatti a causa della sostituzione dell'intera power unit Renault sulla sua Red Bull, sarà costretto a partire dalla pit-lane, in gara. Dunque non aveva senso effettuare prove ai fini delle qualifiche - che anzi quasi sicuramente disputerà al minimo indispensabile per passare il limite del 107% in Q1 - e anche con gomme soft ha girato con pieno carburante. Oltretutto per la configurazione i crono sono stati, al contrario, più che discreti. Veloci come lui sui long run giusto le Williams - ottimi tempi da Massa, mentre Bottas ha puntato più sulle gomme medie - e ovviamente le Mercedes, anche se con il gommarsi della pista si sono evidenziati quasi allo stesso modo Alonso, Raikkonen, Button e pure Sutil e Perez (quest'ultimo con le gomme più dure). Vedremo domani quanto verranno confermate le impostazioni più o meno efficaci delle vetture di ciascuno, a partire dalle ore 16 italiane, quando cioè partirà l'ultima ora di prove libere ad Austin prima di quelle di qualifica, entrambe come sempre accompagnate dalla nostra cronaca diretta sul web e su twitter (@autosprintLIVE). Sempre ricordando che i tempi delle prime sessioni li potete trovare qui come al solito.

La cronaca "live"

Introduzione

Orario di cena per gli italiani quando inizieranno le prove libere pomeridiane di Austin con la F1, quando per noi saranno invece le ore 20. Un secondo turno che vedrà una pista meglio gommata e l'impiego delle Pirelli più morbide disponibili, oltre ad essere sempre seguito dalla nostra cronaca diretta in parallelo fra web e twitter (@autosprintLIVE). In questa fase vedremo non tanto se sarà scalfito il predominio che la Mercedes ha continuato a mostrare anche nella prima sessione, ma piuttosto se e come "torneranno su" anche le Ferrari, specie con Raikkonen, le Red Bull e le Williams, con quest'ultimo team ben rappresentato da Nasr in FP1 più che da Massa, in attesa che Bottas torni al volante in questa fase. Ma va altresì detto che per molti la prima sessione è stata dedicata ad esperimenti, soprattutto di carattere aerodinamico, ed è quindi lecito aspettarsi che adesso si torni a duellare se non con le Mercedes almeno con le McLaren. Sempre augurandosi che la Toro Rosso resti comunque all'interno della top ten sia con Kvyat che con Vergne, che riprenderà il volante momentaneamente ceduto a Verstappen. Maurizio Voltini CircuitoAustin

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