Sainz jr pilota Toro Rosso 2015

Sainz jr pilota Toro Rosso. La Scuderia Toro Rosso ha annunciato che la “line-up” dei piloti con cui sarà al via nella stagione agonistica 2015 sarà composta da Max Verstappen e Carlo Sainz. Il ventenne figlio d’arte spagnolo, da molti anno uno dei componenti del vivaio Red Bull Junior, è stato promosso dopo la vittoria nella Formula Renault 3.5, serie di cui è diventato il più giovane vincitore. La notizia era ormai data per scontata dopo l’annuncio via-twitter di Jean-Eric Vergne che ha annunciato di non essere più parte dei programmi futuri della Toro Rosso. Per Sainz è giunto finalmente il momento di tirare un sospiro di sollievo, dopo diventata un’estate diventata tutt’altro che tranquilla in seguito all’ingaggio lampo di Verstappen. «Sono davvero felice di aver ottenuto questa opportunità in Toro Rosso – ha commentato Sainz - da quando sono entrato a far parte del programma per giovani piloti della Red Bull il mio obiettivo è sempre stato questo, e voglio ringraziare la Red Bull per mettere la fiducia che mi hanno mostrato. Ho avuto una bella stagione nella World Series by e ora non vedo l'ora di familiarizzare con la Formula 1. Ho provato per un giorno con la Toro Rosso l'anno scorso, e mi è subito piaciuta l'atmosfera nel team. Nei prossimi mesi lavorerò duro sulla mia preparazione, per essere al cento per cento quando ci saranno i primi test 2015 a Jerez. Sarà bello fare il mio debutto "ufficiale" da pilota di Formula 1 nel mio paese!». «Carlos Sainz e Max Verstappen saranno il nostro tandem di piloti per il prossimo campionato – ha spiegato il team principal Frantz Tost – proseguendo la tradizione Toro Rosso, ovvero quella di guidare i giovani piloti del programma della Red Bull Junior nei loro primi passi in Formula 1. Ho visto come Carlos è cresciuto nelle categorie minori, migliorando anno dopo anno ed arrivando ad una meritata vittoria nella World Series. Ma ricordo anche il giorno di test che ha fatto con noi a Silverstone nel 2013 nel STR8. Mi sorpresero già allora le sue doti di velocità e maturità». Roberto Chinchero

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