F1, Horner critica ma si sbaglia

F1, Horner critica ma si sbaglia
Il team principal Red Bull dice che loro non hanno mai dominato col margine di Mercedes. Ma dimentica la storia

20.03.2015 ( Aggiornata il 20.03.2015 14:20 )

Chris Horner, team principal della Red Bull, stavolta poteva starsene zitto. Frustrato dalle difficoltà della propria squadra che è in crisi di motore, ma anche di messa a punto (battuta o quasi sul campo dalla “cugina” Toro Rosso) Horner se n'è uscito con una battuta davvero infelice. “Il dominio della Mercedes è troppo netto. La Red Bull in passato, quando vinceva, non l'ha mai fatto con il margine che aveva la Mercedes oggi”. Proprio vero? Macché! Horner ha la memoria corta. Al Gp Australia la Mercedes ha vinto con 34”5 di vantaggio sul terzo, la Ferrari di Vettel. Ma basta tornare al 2013, l'anno dello strapotere Red Bull con 13 vittorie di Vettel su 19 gare, di cui ben 9 consecutive (!!) bene vedere risultati analoghi se non più schiaccianti. A Singapore, il 22 settembre 2013, Vettel vinse con 32”6 sulla Ferrari di Alonso. Con la differenza che quel giorno ci fu una safety car a metà corsa e alla ripartenza la Red Bull cominciò a guadagnare quasi 2” al giro agli avversari e praticamente ha ricostruito il vantaggio finale in appena 30 giri di corsa. Altri dominî? Ad Abu Dhabi, un mese e mezzo dopo, la Red Bull di Vettel vinse con 30” sull'altra RB di Webber e ben 38” sul primo avversario, la Mercedes di Rosberg. In India vinse con 29” di margine, sempre su Rosberg. Forse Horner ricorda gli anni precedenti – 2010, 2011 e 2012 – quando il margine di vittoria era realmente più risicato. Ma la Red Bull 2013 ha sempre mostrato una supremazia uguale se non superiore a quella della Mercedes 2015. Con la differenza che allora vinceva uno solo dei due piloti. Inoltre sempre Horner ha accennato al fatto che quando la Red Bull vinceva, la Fia non si era fatta problemi a cambiare le regole in corso di stagione. Mentre con la Mercedes nulla di ciò sarebbe successo. Ma anche qui difetta in memoria: infatti non ricorda di quando l'anno scorso venne abolito il Fric (il sistema di interconnessione delle sospensioni davanti e dietro) con l'intento proprio di andare a limitare il vantaggio della Mercedes, che si pensava fosse dovuto in gran parte proprio a questo artificio. Anche se alla fine non cambiò nulla...

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