Bahrain F1, Hamilton cerca il passo

La prima sessione del venerdì è stata bollata da tutti come inutile, quasi superflua, e così la Mercedes l'ha utilizzata non tanto per mettere a punto le monoposto, quanto per verificare il comportamento col caldo delle gomme pensando anche ai prossimi GP. «Una serie di importanti esperimenti», l'ha definita Toto Wolff. E nemmeno Lewis Hamilton ha sottostimato questa tipo di prove, anche se poi va subito con la mente agli errori commessi durante la simulazione di qualifica nella sessione serale. «Questa è stata una buona giornata in termini di prove sulla distanza - ha infatti rimarcato Hamilton alla fine - e per capire le gomme. Lavorare sulle simulazioni di gara è stata la priorità, anche se abbiamo dimostrato la nostra forza nei tempi sul giro singolo. Nel mio giro veloce ho bloccato alla curva 8 così ho perso un po' là. Inoltre ci sono alcune aree sulle quali devo lavorare per migliorare ancora un po' il tempo. È difficile dire quanto resisterà ciascuna mescola, ma la "option" sembra ottima. Da quanto vedo, non dovrebbe essere così difficile come è stato in Malesia, dal punto di vista dei pneumatici, e in questo weekend siamo sicuramente messi meglio di quanto fossimo a Sepang. Ciò nonostante, sono sicuro che le Ferrari saranno ancora molto vicine, sembrano molto buone sui long run. In generale, però, è stato un inizio positivo». Maurizio Voltini

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