Arrivabene: Dobbiamo migliorare ancora

Arrivabene: Dobbiamo migliorare ancora
Ma il team principal Ferrari non boccia tutto quello che è stato fatto in Spagna, specialmente gli ultimi aggiornamenti

10.05.2015 ( Aggiornata il 10.05.2015 21:16 )

A gara appena conclusa, Maurizio Arrivabene aveva subito manifestato la sua insoddisfazione al di là del risultato puro e semplice: «Siamo onesti, anche se siamo a podio non è stata una buona gara», ha detto con la semplicità e la franchezza che nessuno gli disconosce. Tuttavia, rispetto ai tanti che hanno criticato le strategie Ferrari a Montmelò, lui è meno polemico e se da un lato punta il dito sui problemi, dall'altro sa anche cosa è stato fatto nel modo migliore e magari ha pure funzionato davvero. «Il confronto fra le due soluzioni aerodinamiche in gara mostra chiaramente che la macchina di Sebastian andava molto bene - spiega Arrivabene sulla questione degli aggiornamenti così criticati - rispetto a quella usata da Kimi. Ma dobbiamo migliorare ancora. Il divario con la Mercedes c’è e dobbiamo analizzare i nostri dati per capirne i motivi. Non siamo ciechi e abbiamo visto che solo nel terzo settore, dove conta la trazione, perdevamo circa mezzo secondo. Dobbiamo capire se questo dipende dalla natura della pista o da qualcosa che abbiamo fatto noi. Quanto alle strategie di gara, abbiamo fatto una scelta aggressiva mettendo Sebastian sulle due soste: se avessimo deciso per tre cambi gomme le cose non sarebbero cambiate, se non in peggio. I numeri ci dicono che le nuove soluzioni funzionano, la realtà mostra che non funzionano abbastanza. Un passo avanti lo abbiamo fatto, ma avrebbe dovuto essere un salto. Non punto il dito contro nessuno in particolare, mi prendo le mie responsabilità. Dobbiamo lavorare di più».

La fotogallery del GP di Spagna


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi