Nella gara in cui si aspettava una riscossa da Kimi Raikkonen per guadagnarsi il posto in Ferrari nel 2016, il finlandese è giunto soltanto ottavo mentre Sebastian Vettel è andato sul podio. Però se c’è una volta in cui Raikkonen ha fatto una bella gara è stata questa. Almeno finché non è venuto a piovere...
“Ho preso la decisione di entrare a cambiare le gomme perché era troppo bagnato, ma dopo 3/4 giri non era più così. La decisione era giusta, ma troppo anticipata di qualche giro. L’acquazzone vero è venuto 5/6 giri dopo quando le mie gomme intermedie erano finite”, è la sua descrizione dell'accaduto.
Un po’ critico verso Kimi invece Maurizio Arrivabene: “È il pilota che deve chiamare la sosta via radio. Kimi ha fatto la chiamata anticipando la sosta ed è finita così. Vettel invece ha chiesto di entrare nel momento giusto. Grande pilota".
Raikkonen, fino al momento della disgraziata sosta al 37° giro era sempre stato davanti a Vettel. In prova e in gara. Fin dalla partenza. Ma al via Hulkenberg dalla quinta fila è scattato meglio delle Ferrari e si è messo davanti impedendo alle Rosse di agganciarsi al trenino dei primi. “Il problema - dice ancora Raikkonen - è che era difficile superare la Force India davanti perché era troppo veloce in rettifilo”.
Alberto Sabbatini