«Com'è stata la giornata di oggi? È stata piovosa», è la prima risposta di Daniil Kvyat a chi lo intervista, subito dopo la conclusione delle prove del venerdì pomeriggio in cui ha fatto segnare il giro più veloce. Che voglia fare concorrenza a Raikkonen? Poi si "ricompone" e prosegue: «Le condizioni erano difficili: sempre pista bagnata e più pioveva più il fondo era scivoloso. In più Suzuka è un circuito stretto e su alcune curve c'è sempre la tendenza all'aquaplaning».
In prospettiva futura immediata, Kvyat sembra un po' insicuro relativamente al meteo: «Non sappiamo cosa aspettarci per le prossime prove, se non la certezza che ci sarà del lavoro da fare, ma credo che siamo pronti e in definitiva oggi la macchina è andata bene. Il telaio ha una buona maneggevolezza, siamo sempre stati forti in curva sul bagnato, ma non sappiamo che tempo farà domani. Per noi sarebbe meglio che continuasse a piovere, ma vedremo cosa succede. Io comunque qui mi sento abbastanza forte, come sempre».
Maurizio Voltini