Haas, Gutierrez scelto con il sì anche di Grosjean

Non è stata una decisione presa unicamente dal team, quella di scegliere Esteban Gutierrez come secondo pilota da affiancare a Romain Grosjean. O, almeno, a sentire Guenther Steiner, così è andata. Primo pilota a essere annunciato, il francese sarebbe stato parte “attiva” nella scelta del compagno di box. Le voci che potesse essere Gutierrez uno dei due titolari, a ben vedere, vennero anticipate proprio su Autosprint nei giorni successivi il Gran Premio di Spagna, prima che si evolvesse la situazione che ha poi portato all’accordo con Grosjean. E’ anche vero che in estate c’era una lista di 10 nomi di papabili per un volante, via via esclusi fino a giungere alla coppia odierna. «Quando abbiamo preso Romain, abbiamo parlato con lui di Esteban. Se ci avesse detto che non aveva rispetto nei suoi confronti o che non avrebbe funzionato, sarebbe stato difficile siglare l’accordo. Ovviamente Esteban è un buon pilota, ma non lo conoscevamo bene come Romain, che ci ha corso contro», spiega Steiner ad Autosport. La necessità di creare un buon clima internamente è essenziale per chi, al debutto, deve assicurarsi che tutti remino nella stessa direzione. «Romain conosce tecnicamente, come pilota, Gutierrez e lo conosce meglio anche come persona, se è un tipo tranquillo o instabile, e ne ha parlato molto bene», aggiunge il team principal. «Crediamo che andranno d’accordo perché entrambi sono ragazzi intelligenti, non solo come piloti ma come persone in generale; hanno un buon livello di istruzione e le cose funzioneranno, o almeno lo spero». Fabiano Polimeni

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