Ecco la Ferrari 2016: si chiama SF16-H

Ecco la Ferrari 2016: si chiama SF16-H
La prima immagine della Ferrari 2016. Colore bianco in tutta la parte superiore

19.02.2016 ( Aggiornata il 19.02.2016 14:10 )

Eccola finalmente la Ferrari 2016. Si chiama SF16-H e come annunciato ha colore bianco in tutta la parte superiore. Si vede la nuova sospensione push rod anteriore, cupolone bianco, bianca anche la parte sottostante che una volta era nera. La H nel nome ovviamente si riferisce al propulsore Hybrid. Dietro le fiancate scendono molto repentinamente. Il muso è a bulbo (stile Toro Rosso 2015).
  La presentazione si è svolta in diretta streaming online, con molti problemi di collegamento che hanno impedito a tanti tifosi di seguirla correttamente perché la linea saltava continuamente.

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Ecco come l'ha introdotta il team principal Arrivabene: "Definirla un'auto da corsa è riduttivo: il suo nome è Ferrari. Il nostro presidente ci ha dato tutti i mezzi per far sì che nulla fosse lasciato al caso. Abbiamo tanti propositi, ma restiamo con piedi per terra e testa bassa".   Vettel appare entusiasta: "Credo che sarà un grande inizio. Se ho vinto 3 gare lo scorso anno, ed è stato un anno fantastico, direi che possiamo fare ancora tantisismo. Questo è uno step ulteriore, un passo in avanti e questa auto ci aiuterà tantisssimo. Abbiamo migliorato in tanti settori, quando sono arrivato l'anno scorso c'erano tante persone che stavamo cambiando posizione. Ora ci stiamo preparando a una stagione grandiosa. Sarà molto più potente rispetto al 2015". Allison il direttore tecnico la introduce brevemente: "È la nostra nuova bambina. È un'auto veramente concreta. Siamo estremamente orgogliosi di quel che abbiamo fatto a Maranello". Resta è il chief designer, l'uomo che l'ha disegnata e ne racconta le caratteristiche: "il progetto è partito circa un anno fa e abbiamo rivisto tutto. Cinque aree di cambiamento: muso, sospensione anteriore, fiancate dei radiatori, power unit e retrotreno. Partendo dal muso abbiamo alzato il livello, e passati al push rod con diversa posizione dei bracci: miglirore per rigidezza e cinematica. Per noi è un passo avantiFiancate riviste con taglio carrozzeria e imbocco radiatori". Dice Binotto, il motorista: "Abbiamo ristretto la power unit per fare un retrotreno rastremato. Resta: "Questo ci ha permesso di fare un nuovo layout del posteriore, molto filante".

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