Arrivabene, da ripetenti a promossi

Arrivabene, da ripetenti a promossi
Ferrari nata bene, giocherà in “contropiede”. Resta da misurare la competitività rispetto al potenziale degli avversari

29.02.2016 ( Aggiornata il 29.02.2016 10:05 )

Barcellona-1 ha rinviato il confronto. Ferrari a mettersi in luce, anche se unicamente per raffronti tra le mescole Pirelli, Mercedes ad abusare dell’asfalto del Montmelo, con una quantità di giri da far impallidire tutti. Ci si attende qualcosa in più da domani, ultimi quattro giorni di allenamenti invernali che tasteranno un po’ il polso ai due favoriti per il titolo. Maurizio Arrivabene è curioso come tutti di scoprire il potenziale della W07 Hybrid, peraltro già in campo senza nascondere evoluzioni sostanziali. «Aspettiamo i prossimi test e vediamo di cosa sono capaci. Loro hanno il possesso palla, noi giochiamo in contropiede. ll nostro obiettivo è fare dei sani testa a testa. Siamo stati bocciati due anni fa, eravamo ripetenti lo scorso anno e adesso vogliamo essere promossi», dichiara a La Stampa. Per essere promossi si dovrà essere in grado di rivaleggiare a ogni tappa del mondiale per la vittoria, obiettivo fissato da Sergio Marchionne, già a Melbourne. «Come in tutte le aziende è il tuo capo che stabilisce gli obiettivi. Il presidente ci ha messo a disposizione tutto quanto gli abbiamo chiesto, è giusto che ci si aspetti il meglio. Quello che conta è il risultato a fine novembre, ma è ovvio che cominciare bene ci darebbe una bella spinta». Commenta anche la novità del format rivisto delle qualifiche. Non lo vedremo subito in azione, dovremo attendere il Gran Premio di Spagna, sabato 14 maggio, per esprimere un giudizio, causa accorgimenti tecnici da introdurre nel sistema di cronometraggio, ha annunciato Ecclestone.«Scopriremo subito se saranno un disastro o aumenteranno lo show. I team più deboli sono penalizzati, ma visto che c’è un margine di discussione si potrebbe modificare qualcosa. Di sicuro gli strateghi qualche mal di testa l’avranno». E il testa a testa con Mercedes inizierà già dalle qualifiche, esercizio che ha visto Hamilton e Rosberg godere di un certo vantaggio nelle ultime due stagioni, con il “bottone magico” a garantire cavalli extra dalla power unit. La Ferrari SF16-H dovrebbe essere in grado di potersi permettere lo stesso surplus da Melbourne ma, più in generale, che macchina hanno scoperto in pista a Maranello dopo i primi test? «Dai report di piloti e ingegneri è una buona monoposto. Ci manca il confronto con la Mercedes. Nei prossimi giorni di test vedremo a che punto sono gli avversari e capiremo cosa eventualmente dovremo fare». Fabiano Polimeni

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