Qualifiche, pure Ecclestone dice: “una mezza schifezza”

Qualifiche, pure Ecclestone dice: “una mezza schifezza”
Bernie si giustifica: “la mia idea era diversa: penalizzare in griglia il più veloce”

19.03.2016 ( Aggiornata il 19.03.2016 09:56 )

Anche Bernie Ecclestone boccia le nuove qualifiche: una schifezza. La voce critica viene anche dall'uomo che aveva spinto per cambiare il meccanismo di qualifica. Ecclestone non è in Australia, è rimasto a Londra e ha seguito le nuove qualifiche in tv. Ma al sito di Autosport ha spiegato il suo pensiero: “Non mi hanno entusiasmato. Fanno abbastanza schifo. Il solo vantaggio che avrebbe potuto dare il nuovo format è che magari i più veloci avrebbero fatto qualche errore spingendo nell'unico giro possibile e la cosa avrebbe rimescolato la griglia. Non è successo. Ma qualcosa bisognava cambiare, altrimenti avremmo avuto come sempre Hamilton e una Mercedes in pole”. F1 Australia, pole di Hamilton Però il risultato è lo stesso… Ma Ecclestone avrebbe voluto qualcos'altro: “La mia idea era diversa: lasciare qualificare i piloti come al solito, ma aggiungere decimi o secondi di penalità a chi aveva vinto la gara precedente. Così Hamilton o chi per lui sarebbe sempre stato libero di dare la caccia alla pole e aumentare il suo record di pole position; ma il miglior tempo non gli sarebbe valso la prima posizione in griglia ma magari la settima o ottava. Così, partendo indietro il più veloce, ci sarebbe stata più battaglia. E comunque il più veloce avrebbe sempre avuto la possibilità di vincere, ma creando più spettacolo da una rimonta in gara”. Alberto Sabbatini

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi