F1 Baku, Vettel: "Partire dal terzo posto è un vantaggio"

Il pilota Ferrari commenta le qualifiche del GP d'Europa: negli ultimi secondi delle Q3 Daniel Ricciardo gli ha soffiato la prima fila con un crono identico

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Francesco Colla

18.06.2016 17:32

Era da quasi 20 anni che non accadeva che due piloti realizzassero lo stesso tempo in qualifica. Dal 1997 quando, casualità, si corse il GP d’Europa (che all’epoca si disputava a Jerez, in Spagna) e Villeneuve, Schumacher e Frentzen conclusero i rispettivi migliori giri con crono identici. 

Oggi a Baku è accaduta la stessa cosa tra Vettel e Ricciardo. Il tedesco della Ferrari, ormai certo di partire dalla prima fila alle spalle di Rosberg, grazie alla retrocessione imposta a Perez, è stato però beffato dall’ex compagno di team Daniel Ricciardo che dopo la bandiera rossa ha chiuso a 1:43.996, stesso tempo al millesimo d secondo.

Il ferrarista non è comunque deluso e rispetto a quanto ottenuto nella giornata di ieri i progressi sono evidenti: “Se fossi partito dal quarto posto sarei stato più arrabbiato ma è comunque positivo partire dal lato pulito, potrebbe fare una bella differenza su una pista nuova. Magari mi sbaglio e se dovessi sbagliare in partenza mi arrabbierei, ma solitamente faccio delle partenze piuttosto buone e durante il weekend ho già avuto un buon feeling nelle prove di partenza che abbiamo fatto quindi vedremo, la partenza sarà importante ma non sarà la cosa più importante in assoluto. Abbiamo visto che ci sono già successe parecchie cose durante il weekend dovremo mantenere la concentrazione per tutta la gara”.

La cronaca delle qualifiche

Il tracciato cittadino di Baku si sta dimostrando molto insidioso e nelle Q3 Lewis Hamilton è andato a sbattere contro le barriere, ma in ottica gara la pista, secondo Vettel, ha i suoi lati positivi: “Credo che sia possibile sorpassare, il rettilineo è lunghissimo, anche se in realtà è sempre possibile superare, anche a Montecarlo, anche se è molto difficile c’è sempre una possibilità, dipende chi cerchi di suoerare, le macchine che ti trovi davanti solitamente hanno lo stesso passo o sono più veloci o sono troppo più lente".

Qualifiche, la classifica completa

Uno dei punti deboli delle SF16-H è stato, nuovamente, il riuscire a portare le gomme alla temperatura ottimale e il quattro volte campione spera in una domenica di gara calda: "Ieri abbiamo faticato un pochino, forse faceva un po’ troppo freddo per noi. Se domani riusciremo a portare le gomme in temperatura sarà meglio, ma non ci sono scuse, la nostra macchina dovrebbe essere la più veloce in tutte le condizioni".  

 


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