Horner avvisa la Ferrari: Vettel potrebbe andarsene

Il team principal Red Bull è convinto che senza progressi Seb si guarderà intorno e sceglierà altri lidi. Parole "interessate", di chi è in lotta per il secondo posto nel Costruttori

21.07.2016 09:36

Il momento è di quelli difficili in casa Ferrari, è evidente. Le attese della vigilia del campionato sono state tradite e va impartito un cambio di rotta chiaro, fondamentalmente sul fronte tecnico, per sviluppare un progetto, quello della SF16-H, che appare clamorosamente fermo. In aggiunta, i guai di affidabilità che hanno tolto tanti, troppi punti. E se è anche comprensibile andare incontro a problemi di tenuta con una monoposto capace di rivaleggiare al vertice per vittorie e mondiale, pagare dazio per doversi "accontentare", nella migliore delle ipotesi, di far secondi dietro le Mercedes diventa non più una scommessa ma un guaio da risolvere prontamente. 

Come viva il momento Sebastian Vettel lo sa, realmente, solo il pilota. Il tedesco si è sempre schierato dalla parte del team, mai una polemica o una critica che non fosse costruttiva, come la richiesta di migliorare complessivamente tutta la macchina, al di là della fragilità del cambio da superare. Eppure, guardando al futuro, a medio termine, i rumors di un possibile "ultimatum" serpeggiano nel paddock: o si vince, o guardo altrove. 

Quanto ci sia di concreto è prematuro dirlo oggi, così nel mare di illazioni si inserisce il commento di Christian Horner alla stampa tedesca. Red Bull in trend positivo e l'obiettivo di scalzare la Ferrari nel Costruttori dalla seconda posizione. Anche logico che si giochi con le parole per creare ulteriore pressione al "nemico". «Ho l'impressione che Seb sia teso. So per esperienza personale che ha bisogno di sentirsi bene per rendere al meglio. Non sono certo che gli piaccia la pressione di Sergio Marchionne.

GP Italia, Imola ricorre al TAR contro l'ACI

Credo sia possibile un passaggio nel 2018 alla Mercedes se con la Ferrari non ci saranno progressi», ha commentato a Sport Bild il team principal. La chiave è tutta nei progressi che il reparto tecnico a Maranello saprà garantire nel prosieguo di campionato e in ottica 2017, che sia con l'attuale organizzazione o con nuovi innesti dei quali si vocifera da tempo e che vanno oltre il nome di Ross Brawn.

Ungheria, Vettel spera in un 2015-bis


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi