Formula 1 Spa, McLaren attende l'Honda evo

Formula 1 Spa, McLaren attende l'Honda evo© sutton-images.com

Un ulteriore aggiornamento della power unit potrebbe debuttare già domenica. Gara sulla carta difficile, ma Alonso non dispera

23.08.2016 08:49

Sarà una ripartenza complicata per la McLaren Honda, quella di Spa Francorchamps. Pur con i passi avanti compiuti quest'anno, resta un chiaro deficit sul fronte della power unit e il circuito teatro del Gran Premio del Belgio è, insieme a Monza, pronto a sottolinearli tutti. I giapponesi possono contare ancora su un bottino di 10 gettoni da investire nello sviluppo, e si attende l'introduzione di uno step già questo week end, incentrato sul miglioramento della combustione interna. Se non accadrà a Spa, la power unit aggiornata si vedrà certamente a Monza, 7 giorni più tardi.

Interventi che potrebbero aiutare nella lotta diretta con la Toro Rosso, distante solo 3 punti nel mondiale Costruttori. Si ragiona appena di una sesta posizione, nettamente staccati da Force India e Williams. Fernando Alonso ha ricaricato le batterie passando le vacanze tra Spagna e California, «è stata una buona occasione per riflettere sulla prima metà dell'anno, i progressi compiuti e per indirizzare le nostre forze sulla seconda parte della stagione. Come team stiamo diventando sempre più forti»

Spa sarà un appuntamento complesso, «devi avere un pacchetto forte, in termini di prestazioni e affidabilità. Più del 70% del giro si passa con l'acceleratore spalancato, una sfida di per sé. Nelle ultime gare, anche su piste che statisticamente? sarebbero dovute essere difficili per noi, abbiamo lavorato duramente e sorpreso noi stessi per le prestazioni messe in mostra rispetto agli avversari». Una delle difficoltà nella preparazione del week end sarà la ricerca del bilanciamento ideale tra i settori velocissimi del T1 e T3 e il tratto più guidato centrale, dove conterà maggiormente l'efficacia aerodinamica della monoposto e la bontà del telaio. «Spero di poter lottare e approfittare di qualsiasi situazione che si presenterà», l'auspicio di Fernando. 

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Eric Boullier guarda, invece, alla lotta ristretta che da qui a fine campionato si prospetta con le scuderie di metà classifica. «Il pacchetto di centro gruppo è particolarmente ravvicinato, ogni squadra si dimostra forte su piste diverse, perciò non ci saranno rallentamenti sul fronte degli sviluppi e del duro lavoro, alla ricerca del continuo progresso durante il campionato e verso la prossima stagione». L'introduzione di una nuova specifica di power unit è una conferma. «Qualsiasi cosa introduciamo sulla macchina, sia sul telaio o sul versante del motore, costituisce un importante apprendimento in vista del prossimo anno».

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