Formula 1 Malesia, Vettel: "Sepang circuito caldo e impegnativo"

Formula 1 Malesia, Vettel: "Sepang circuito caldo e impegnativo"©  sutton-images.com

Quello di Maranello è il team più vincente a Sepang, una serie inaugurata da Irvine nel '99. Difficile immaginare, oggi, un ripetersi del trionfo 2015

Fabiano Polimeni

27.09.2016 14:21

Un anno fa fu la gara della rinascita, il Gran Premio di Malesia. Vettel al primo successo con la Rossa e un cammino che iniziava subito sotto i migliori auspici, dopo l'annus horribilis che fu il 2014 dal profilo sportivo e tecnico. Si correva a fine marzo, oggi Sepang riprende una collocazione che ne ha contraddistinto il debutto. Era il 17 ottobre del '99 quando la Formula 1 sbarcò a Kuala Lumpur, primo Tilkodromo dell'epoca, uno dei più riusciti.

E fu un week end denso di episodi. Il ritorno di Schumacher dopo l'incidente di Silverstone, la pole con un margine di vantaggio enorme su Irvine e le McLaren. La vittoria dell'irlandese, in lotta per il titolo con Hakkinen. Non mancò nemmeno il colpo di scena post-gara, con l'iniziale squalifica delle due Ferrari F399 per irregolarità sui deviatori di flusso dietro le ruote anteriori, poi annullata dalla FIA dietro ricorso del team.

Storia della Ferrari al Gran Premio di Malesia. Con 7 successi è la squadra che ha vinto maggiormente a Sepang. «Normalmente il GP della Malesia è la gara più calda della stagione. Lo scorso anno siamo andati bene e quest’anno cercheremo di fare lo stesso», ricorda Vettel. A Singapore, la "ricorrenza" della vittoria 2015 non ha portato esattamente fortuna (su Autosprint in edicola analizziamo a fondo il guasto alla sospensione, sofferto nelle qualifiche).  

«Senza dubbio la prima vittoria con la Ferrari è stata particolarmente emozionante. Abbiamo fatto una bella gara e, dopo, passato una serata fantastica. Ho dei bei ricordi e non vedo l’ora di tornare su quella pista. Credo sia un circuito molto impegnativo, ci sono diverse curve ad alta velocità. E’ difficile anche per le gomme perché di solito fa molto caldo e, durante la gara, la possibilità di pioggia è sempre molto alta. Piove quasi ogni giorno. Non è facile far andare tutto bene, ma se ci si riesce è fantastico», aggiunge Seb, che diversamente da Raikkonen ha effettuato una scelta delle mescole differenziata nell'allocazione di gomme medie e dure: solo i 2 treni obbligatori di Pirelli con banda arancio, 4 quelli di morbide, al contrario di Kimi, che ne avrà 3. Per entrambi, 7 treni di gomme morbide. 

«E’ uno di quei circuiti che ti mette a dura prova. Ma se riesci superare le difficoltà, allora è una sensazione bellissima. L’abbiamo provata l’anno scorso e ovviamente l’obiettivo è di provarla ancora», l'augurio del ferrarista. Con una gara normale, sembra impensabile poter ambire a ottenere lo stesso risultato di un anno fa. La SF16-H proporrà alcune novità tecniche, concentrate sull'aerodinamica, che difficilmente basteranno a rimettere le Rosse nella lotta buona per la vittoria. Battere entrambe le Red Bull sarebbe già un buon risultato.


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