Formula 1 Giappone, Red Bull: "Troppo lenti in rettilineo"

Le RB12 hanno perso nei punti dove serve potenza, ma si confida di chiudere il gap con Ferrari nel passo-gara

Maurizio Voltini

08.10.2016 11:57

Una posizione di partenza guadagnata grazie alla penalità di Vettel, ma resta il fatto che dal punto di vista della prestazione cronometrica oggi entrambe le Red Bull fossero dietro ad entrambe le Ferrari, in qualifica. Un risultato che non era certo quello desiderato, e infatti Max Verstappen (5° tempo) lo puntualizza subito nelle dichiarazioni del sabato: «Non è stato un cattivo risultato, questo in qualifica, ma penso che il team si aspettasse di meglio. Volevamo essere davanti alle Ferrari, ci siamo stati molto vicini, ma il bilanciamento della nostra macchina non era quello giusto. Nelle curve a bassa velocità dove siamo di solito molto forti non andava bene, forse per le condizioni climatiche mutate, ma non sono del tutto sicuro. La quarta posizione in griglia domani ci dà la possibilità di un buon risultato, per cui possiamo ancora essere positivi. Il nostro passo di gara sembra discreto, ma ognuno sembra abbastanza forte in questo momento quindi non possiamo sapere come andrà domani. Sarà difficile superare qui: come si può vedere dalle qualifiche, siamo tutti molto vicini, e mi aspetto la stessa per la gara. Se siamo in grado di avere un buon inizio, come in Malesia, allora possiamo ottenere un buon risultato. Dovremo lavorare questa sera per assicurarci di essere più preparati possibile per la gara».

Daniel Ricciardo (6° tempo) gli fa praticamente eco: «Onestamente speravo anch'io in qualcosa di più. Sapevamo di essere vicini con Ferrari e speravamo di stargli davanti, ma sono stati veloci. È stato un po' frustrante perché perdevamo molto in rettilineo e dobbiamo capire perché. Sento di aver dato tutto quello che potevo, il giro in sé è stato ok. Nel secondo giro ho spinto un po di più nel primo settore ma poi ne ho risentito con le gomme nella parte finale. Comunque sono soddisfatto nel nostro passo sui long run, dovremmo essere pari a Ferrari, per cui mi aspetto che lotteremo in gara. Mi aspetto anche che la Mercedes sia conservativa e abbassino un po' la potenza per la gara: vedremo cosa succederà. Intanto guadagniamo una posizione su Sebastian e partire quinto è meglio che sesto, speriamo di poter battagliare».

Sostanzialmente il team principal Chris Horner conferma il comportamento della RB12 spiegato dall'australiano: «La qualifica è stata molto combattuta e i piloti hanno dato il massimo entrambi. Siamo stati molto competitivi nel primo settore ma abbiamo perso tempo nel terzo, nelle zone dove conta la potenza motrice. Comunque ci siamo qualificati in modo accettabile, speriamo di poter ripetere nel GP il passo-gara che abbiamo mostrato nelle prove».

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