Formula 1 Brasile, l'ultima in casa per Massa

Sarà l'ultima Interlagos in Formula 1, quella di domenica per Felipe Massa. Due volte vincitore del Gran Premio del Brasile, avrebbe potuto centrare un terzo successo nel 2007, quando cedette la posizione a Kimi Raikkonen, permettendo la conquista del titolo. E' sempre andato forte quando ha corso in casa, sarà più difficile potersi togliere una soddisfazione importante quest'anno, in un confronto che è destinato a proseguire direttamente con le Force India. Il quarto posto nel Costruttori è lontano 9 lunghezze dopo Città del Messico.

Il sogno di Massa sarebbe di poter salire ancora sul podio, un'utopia se si osserva razionalmente l'andamento della stagione. «Interlagos è casa mia, il posto nel quale sono cresciuto. Correrci per l'ultima volta, su una pista fantastica, sarà emozionante. Voglio godermi ogni singolo giro e spero di riuscire a chiudere la gara con un buon risultato. 

Ho vinto due volte e chiuso tante volte sul podio nel corso degli anni (nel 2014 l'ultimo; ndr), spero di poterne conquistare ancora un altro. Non sarà facile ma farò tutto il possibile per la mia gente e per il Brasile nell'ultima gara in casa», racconta. Nell'economia della stagione Williams, sarebbe un buon risultato se entrambe le macchine finissero davanti alle Force India, in uno dei pochi verdetti residui che la stagione deve emettere. 

«Le ultime due gare credo vedano assolutamente alla pari i due team. Pensavamo che il Messico avrebbe favorito la Williams, ma in Brasile potrebbero esserci delle variabili, c'è sempre la possibilità del meteo a cambiare un po' le cose. Tra la Williams e noi, il dato di fondo è che lottiamo per le posizioni tra la settima e la decima. In Messico ci aspettavamo che la Williams prendesse il settimo e forse anche l'ottavo posto, con noi noni e decimi. Uscire da lì avendo incrementato il vantaggio è stato davvero un buon risultato per noi», analizza Bob Fernley. 

I numeri chiave di Interlagos

Sfogliando i risultati di un anno fa, Bottas chiuse quinto davanti a Hulkenberg, Perez fuori dai punti e Massa, che sotto la bandiera passò ottavo, venne squalificato per la pressione della gomma posteriore destra oltre i valori consentiti dalla Pirelli prima del via per 0,1 psi.

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