Formula 1 Russia, un venerdì da fiato corto per Hamilton

Il campione Mercedes ha chiuso le seconde libere al 4° posto con un distacco di 7 decimi da Vettel. Ma delle Ferrari teme maggiormente il passo gara.

Francesco Colla

28.04.2017 18:11

Un talento cristallino come quello di Lewis Hamilton non può certo essere offuscato da un venerdì opaco, concluso col 4° tempo a 709 millesimi da Sebastian Vettel. E se oggi il campione Mercedes è sembrato distratto e sonnacchioso non significa che non possa centrare la pole e vincere il GP di Russia. Le Ferrari sono state autrici di un venerdì convincente ma lo stesso Vettel ha dichiarato di non fidarsi: “Non hanno mostrato tutto il loro potenziale”

Dal canto loro gli uomini Mercedes non lesinano complimenti agli avversari in rosso. A partire dallo stesso Hamilton: “E’ stata una giornata con qualche difficoltà. Siamo riusciti a completare i nostri programmi ma in termini di bilanciamento la Ferrari è sembrata molto, molto veloce nei long run e noi dobbiamo lavorare per migliorare il passo. Ma è ancora tutto in gioco”.

Hamilton ha lamentato difficoltà nel portare in temperatura gli pneumatici e alla curva 13 ha rischiato, forse a causa del raffreddamento delle gomme, ha rischiato di tamponare Wehrlein: “Le gomme non danno una buona sensazione ed è facile uscire dalla finestra di utilizzo ottimale. Ma quando lavorano al meglio sembrano andare bene”.

Anche il direttore tecnico Mercedes, l’ex ferrarista James Allison, sottolinea quanto il passo delle Rosse sia solido: “Da entrambi i long run risulta chiaro che dobbiamo lavorare sul ritmo e sul set-up per essere alla pari con le Ferrari. Cercheremo di ridurre il gap durante la notte sperando di avere una vettura in grado di fare un buon lavoro sia sabato che domenica”

 


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