Vettel non cerca scuse: "È stata la giornata di Valtteri"

"Abbiamo perso in partenza", aggiunge Seb, che non dà troppe colpe a Massa pur se nel doppiaggio gli ha mostrato il dito

Maurizio Voltini

30.04.2017 18:48

Dopo l'ottima pole position del sabato, un secondo posto non era certo l'obiettivo per la gara a Sochi: ma già al primo giro si è visto che le cose non sarebbero state facili per Sebastian Vettel. Superato al via da Bottas, nella prima parte di gara è stato possibile solo contenere il distacco. Nella seconda metà, invece, dopo il pit-stop ritardato si sono riaccese le speranze. Fino all'ultima dozzina di giri percorsi sempre a poco più di 1 secondo dal finlandese vincitore. Purtroppo solo in un paio di occasioni Vettel è riuscito a mettersi nella situazione di azionare il DRS, e per di più c'è stato anche l'episodio del doppiaggio di Massa che ha fatto perdere tempo a due giri al traguardo, con il ferrarista "bloccato" nella percorrenza di curva 3 che ha una traiettoria pressoché obbligata.

Sebastian commenta così: «Stavo cercando di prendere Bottas, spingevo al massimo per entrare in zona DRS e mettere più pressione alla Mercedes, poi c'è stato questo equivoco: pensavo che Felipe mi avrebbe lasciato passare alla curva 3, ma probabilmente non ha capito cosa doveva fare. Ma non credo sarebbe cambiato più di tanto». Insomma, a freddo a fine gara Vettel ha descritto con una certa pacatezza l'episodio, ma sul momento era rimasto piuttosto innervosito, tanto che all'ingresso di curva 4 ha perfino tolto la mano sinistra dal volante per fare il "dito medio" al brasiliano

Passando invece a parlare della tattica di gara e in particolare del cambio gomme dopo 34 giri: «Abbiamo deciso di prolungare il primo stint sperando che Valtteri rimasse invischiato nel traffico, ma non è andata così. In realtà abbiamo perso in partenza: il mio scatto non è stato male, forse potevo essere più aggressivo ma è difficile dire. Probabilmente non ho interpretato nel modo giusto l'aderenza della pista. Comunque mi sembrava di avere avuto un buono spunto, solo che dietro di me avevo una specie di "caccia": ero alla pari con Valtteri, ma lui ha avuto più slancio e una grande scia, e poi è riuscito a chiudermi la porta. Non ho potuto farci nulla. Poi mi sarebbe piaciuto rimontare, ma è andata così. Forse con una partenza migliore sarebbe andata diversamente, ma restano molti aspetti positivi ed ero fiducioso che potessimo dire la nostra. La verità è che Valtteri oggi ha guidato in modo fantastico, ha avuto un passo incredibile e ha fatto un primo stint superbo: è lui l'uomo del giorno».

Chiesto un parere sull'episodio del doppiaggio anche a Felipe Massa, se avesse davvero compromesso la gara di Vettel: «Non penso: ho lasciato passare Valtteri, Sebastian non era nel momento giusto per superarmi alla curva 3 (invece sì, ndr), gli ho lasciato lo spazio per passare ma lui non l'ha fatto. Ma non penso che abbia perso la gara per me».


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi