Reduce dalla vittoria in SuperFormula ad Autopolis, seconda affermazione consecutiva, che vale a Pierre Gasly la seconda posizione in campionato, il talento di casa Red Bull Racing è finito al centro delle indiscrezioni che lo vorrebbero addirittura in questa stagione, segnatamente in Malesia, al posto di Carlos Sainz sulla Toro Rosso, con lo spagnolo in Renault al posto di Palmer. Va detto come il sedile di quest'ultimo sia già stato messo in dubbio più volte, prima e dopo i test di Robert Kubica, interrogativi che non hanno mai trovato riscontro, anzi, con indicazioni di un contratto sufficientemente forte per concludere la stagione con il team. E in tal senso si è sempre pronunciato anche Cyril Abiteboul fino a oggi.
L'editoriale: Ferrari verso un Oriente estremo
«So che ci sono un po' di cose in essere al momento, vedremo nei prossimi giorni cosa accadrà», ha commentato Gasly dopo la vittoria in Giappone, riferendosi ai movimenti di mercato che vedono Sainz vicino all'ufficializzazione del passaggio in Renault nel 2018. Tuttavia, ha smentito di aver indicato il Gran Premio di Malesia come appuntamento per il debutto da titolare in Formula 1. «Ho solo detto che speravo di poter guidare per la Toro Rosso presto, non ho mai indicato la Malesia. Sono state manipolate le mie parole», la replica su Twitter.
Sainz vicino a Renault, Toro Rosso a Honda
Just said I was hoping to drive for STR soon mate, never mentioned Malaysia. Just twisting my words
— Pierre Gasly (@PierreGASLY) 11 settembre 2017
Link copiato