Formula 1 Canada, Tanabe: Honda evoluta per le Toro

Formula 1 Canada, Tanabe: Honda evoluta per le Toro© sutton-images.com
A Montreal arriverà la power unit aggiornata, motore termico accreditato di circa 30 cavalli in più. Sia Hartley che Gasly avranno lo sviluppo, rischio arretramento per il Kiwi se monterà anche turbo e MGU-H nuovi

Fabiano Polimeni

06.06.2018 14:26

Un anno fa Zak Brown, alla vigilia del Gran Premio del Canada, sbottava all'indirizzo di Honda, colpevole di aver mancato gli obiettivi e le promesse sul programma di aggiornamenti. Tutto un altro scenario per il motorista, oggi. E problemi di competitività che, seppur molto meno gravi, continuano ad affliggere la stagione McLaren.

Sviluppi alla power unit diffusi lungo tutta la pitlane, quelli in arrivo nel week end di Montreal. Il peso specifico del miglioramento Renault è stato indicato da Newey in 1 decimo (a fronte dei 4 che Red Bull paga sul motore, in qualifica, come raccontato da Max Verstappen, intervistato sul numero di Autosprint in edicola). Novità che vedremo anche in Mercedes e nei team clienti, così come in Ferrari.

Honda, dopo aver annunciato da tempo come il lavoro si sia concentrato sull'incremento delle prestazioni del motore termico, certo non l'unico fronte di crescita da coltivare, conferma l'adozione di power unit nuove su entrambe le Toro Rosso. Dovesse limitarsi alla sola installazione di una power unit, senza il corredo di turbo e MGU-H – scenario altamente improbabile – allora Hartley eviterebbe l'arretramento per l'impiego del quarto turbodompressore e MGU-H. Per Gasly, invece, si arriverebbe al limite di tre motori termici, turbo e MGU-H.

«Introdurremo una power unit aggiornata per quest'evento e verrà montata su entrambe le monoposto. Gli sviluppi sono prevalentemente sul motore termico e si concentrano sull'incremento delle prestazioni», conferma Toyoharu Tanabe.

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Più potenza, più efficienza, sono aspetti strettamente correlati nel programma di evoluzione della parte termica. Se Monaco poneva il secondo piano le doti di potenza massima a vantaggio della guidabilità, l'erogazione della potenza non passa certo in secondo ordine in Canada e Tanabe spiega: «La pista di Montreal è celebre per i suoi lunghi rettilinei, oltre il 60% del giro è affrontato con l'acceleratore in pieno. Ci sono anche curve lente dopo i rettilinei e questo richiede una buona guidabilità, importante come lo è una rapida risposta del turbo. Tutte queste caratteristiche fanno sì che la power unit sia un elemento chiave qui, per questo è tradizionalmente un appuntamento nel quale i motoristi introducono aggiornamenti».

Un altro aspetto sarà essenziale, in gara: la gestione dei consumi, aspetto critico sul Circuit Gilles Villeneuve.

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