Formula 1 Austria: Verstappen, la vittoria della maturità

Formula 1 Austria: Verstappen, la vittoria della maturità© sutton-images.com 

Red Bull vince il Gran Premio di casa ma incassa anche il ritiro di Daniel Ricciardo. Verstappen corre aggressivo quando serve e con la testa nella gestione di macchina e vantaggio

Fabiano Polimeni

01.07.2018 17:45

Vincenti in casa, mai. Fino a un imprevedibile e impronosticabile successo di Max Verstappen a Zeltweg. L’asfalto rovente scioglie le ambizioni di Ricciardo mentre le gomme Soft della Red Bull numero 33 reggono bene fino al traguardo, merito anche di due corse e stili di guida differenti. Grandi sorrisi perché il successo mette in un angolo anche il lato negativo del Gran Premio d’Austria, il ritiro di Daniel Ricciardo per problemi al motore.

Verstappen non sbaglia nulla, attacca Raikkonen al primo giro in un punto nel quale passare è impensabile. Ci prova, azzarda e il contatto tra anteriore destra Red Bull e posteriore sinistra Ferrari sposta Kimi quanto basta per cedere la posizione. Da lì, Max prenota il posto al sole migliore, all’inseguimento di Lewis Hamilton. L’errore strategico di Mercedes è il via libera quasi definitivo verso la costruzione di un successo nel quale il blistering condiziona molto meno Verstappen di quanto non abbia fatto con Ricciardo e Hamilton. “E’ stato fantastico. Gestire le gomme, difficilissimo. Abbiamo avuto tanto blistering ma siamo riusciti ad arrivare alla fine”, dice Max.

Di altro segno la domenica di Ricciardo. Il campanello dall’allarme del blistering suona per primo sulla sua Red Bull. Il game over arriva con una gran fumata della power unit Renault. Due condotte di gara diversissime tra Daniel e Max, che riesce a contenere l’ampiezza del blistering, tema tecnico legato alle gomme e noto su piste come Barcellona, Paul Ricard, Silverstone, tanto da portare Pirelli alla famosa gomma assottigliata. A Zeltweg, i 44° C registrati in gara innescano uno scenario che movimenta il Gran Premio.

Verstappen cura la gomma e spiega: “Credo ci siano sempre piccole differenze di assetto nella macchina, le gomme sono molto sensibili, può succedere nei primi 5 giri, se sei troppo aggressivo le gomme iniziano a rompersi e il danno è fato. Da esperienze precedenti, sono cose che possono accadere”.

Criticato quando ha sbagliato. Spesso. Troppo. In Austria spunta il volto del Verstappen aggressivo quando serve, attento e vincente. “Ha guidato in modo molto maturo, ha sfidato tutti i suoi critici facendo un lavoro incredibile. Mi ha ricordato la vittoria di Barcellona (2017; ndr), dove è riuscito a gestire. Ha saputo mantenere la gomma posteriore sotto contollo, è stato molto disciplinato ed è quello che glio ha fatto vincere la gara”, è il ben fatto reso da Christian Horner


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