Formula 1 Russia: Honda con la PU evoluta, Red Bull torna alla Renault B

Formula 1 Russia: Honda con la PU evoluta, Red Bull torna alla Renault B© sutton-images.com

Quattro piloti andranno in penalità per sostituzione dei componenti della power unit oltre il limite regolamentare. Honda lavora al 2019 e introdurrà una specifica nuova, Red Bull torna al motore Renault Spec B dopo i problemi avuti a Singapore dalla Spec C

Fabiano Polimeni

27.09.2018 16:44

Conferma le indiscrezioni della vigilia, Honda. Il Gran Premio di Russia segnerà l’introduzione di una nuova power unit, in un piano di sviluppo totalmente rivolto al 2019: in fabbrica, con i test delle unità al banco e trasmissione Red Bull, con le soluzioni alla prova della pista.

Utilizzare le sei gare restanti per sperimentare, realizzare l’aggancio e il sorpasso alla power unit Renault, non troppo distante per livelli di potenza espressi. Arriveranno degli aggiornamenti con la nuova specifica, migliorie su affidabilità e, soprattutto, si indica un incremento di cavalli superiore ai 30; entrambe le Toro Rosso monteranno componenti nuovi, eccezion fatta per il pacco batterie, l’obiettivo dichiarato dalla casa di Sakura: ricercare prestazioni sul lungo periodo.

La scelta di andare in penalità a Sochi è legata anche all’immediato back-to-back con la gara di casa, Suzuka, nella quale provare a far bene e, magari, sfruttare i vantaggi della nuova power unit. In attesa che vengano annunciati dalla FIA, venerdì, i componenti sostituiti, si preannuncia la partenza dal fondo per Gasly e Hartley.

Non scontata, giacché anche i due Red Bull andranno in penalità per l’utilizzo di un’ennesima power unit Renault. Dopo le difficoltà avute con la specifica C a Singapore, pure dimostratasi competitiva e un passo avanti rispetto alla B, l’assenza di garanzie affidabilistiche ha consigliato un ritorno alla specifica B, già prospettato da Horner dopo la gara di Marina Bay: Verstappen e Ricciardo monteranno il motore termico specifica B e andranno incontro perlomeno a 15 posizioni di arretramento ciascuno, dovessero rimpiazzare solo V6 e turbocompressore. Anche su questo fronte si attende la nota della Federazione che ufficializzerà il numero di nuovi elementi.

Aggiornamento Componenti sostituite

La nota della Federazione ha ufficializzato i componenti della power unit sostituiti dai due Red Bull e dai due Toro Rosso.

Daniel Ricciardo fa ricorso al quinto elemento stagionale del motore termico, turbocompressore, MGU-H e MGU-K; Max Verstappen ha montato il quarto motore termico, quarto turbo, MGU-H e MGU-K, oltre al terzo pacco batterie e centralina elettronica.

In casa Toro Rosso, Gasly è al sesto motore termico, turbo, MGU-H e MGU-K, mentre per Hartley si registra il settimo motore V6, sesto turbo, MGU-H, MGU-K e quarta centralina elettronica. Tutti i piloti superano il limite delle 15 posizioni di penalità, pertanto scatteranno in fondo alla griglia e nell'ordine in cui è stata notificata l'"infrazione", quindi: Verstappen, Ricciardo, Gasly, Hartley.

Anche Fernando Alonso ha sostituito più componenti, notificate alla FIA prima dei due Red Bull. Sulla McLaren è stato installato il quarto motore termico, turbo, MGU-H e MGU-K stagionale, il terzo pacco batterie e terza centralina.


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