Formula 1 USA: Ferrari, Austin in salita: Vettel penalizzato di 3 posizioni

Formula 1 USA: Ferrari, Austin in salita: Vettel penalizzato di 3 posizioni

L'errore di Sebastian nelle prove libere 1: in regime di bandiera rossa non ha rallentato abbastanza. Verrà arretrato in griglia di partenza e il rendimento della Ferrari al venerdì di Austin non è dei migliori sul bagnato

Fabiano Polimeni

19.10.2018 22:36

Non nasce bene il week end di Austin per Sebastian Vettel e la Ferrari. Tre posizioni di arretramento in griglia di partenza, domenica, penalizzato dai commissari per non aver ridotto a sufficienza la velocità in regime di bandiera rossa, esposta nel corso della prima sessione di prove libere del Gran Premio degli USA a causa della ghiaia finita in pista a seguito dell’uscita di Charles Leclerc. La decisione dei commissari spiega come Vettel abbia violato il tempo minimo imposto  tra le postazioni 6 e 7 in pista (primo settore).

È la notizia del venerdì ferrarista, di un venerdì nel quale si è girato poco, più nelle libere 1 che non al pomeriggio di Austin, causa pioggia ma, soprattutto, gomme da bagnato da preservare. Un errore che ricaccia indietro una Ferrari apparsa in difficoltà in entrambe le sessioni e Vettel non nasconde la realtà delle due sessioni: “Non so cosa aspettarmi, le regole credo siano chiare, dall’interno della macchina mi è sembrato di rallentare abbastanza, loro (i commissari; ndr) però non erano contenti; ho fatto 27”7 per rallentare, quanto al divario da chi era davanti a me, ero più lento, ma il tempo delta che tutti devono rispettare era diverso. Io penso d’aver fatto tutto quello che potevo, ho rallentato abbastanza.

Oggi non eravamo competitivi, era chiaro. Ci mancava parecchio e in queste condizioni non sembra siamo competitivi”.

Il distacco rimediato al mattino da Hamilton sfiora i 2 secondi, con Raikkonen a 2”4, entrambi autori di un discreto numero di giri, 18 passaggi Vettel e 20 Raikkonen, che ha provato il nuovo fondo, molto elaborato nella zona davanti alle ruote posteriori, modifiche estese anche alla zona dei deviatori di flusso dietro le ruote anteriori.

Non sono le condizioni ideali per effettuare prove comparative, Kimi è tornato alla specifica precedente di fondo al pomeriggio, quella impiegata da Vettel in entrambi i turni. Una Austin bagnata, ancora, sabato, non sembra poter regalare grandi sorrisi dopo i primi assaggi nelle libere odierne. In più, la penalizzazione in griglia a rendere tutto più complicato di quanto non lo sia già.

Non esprime giudizi sul rendimento della monoposto e delle novità, Kimi Raikkonen: “No, non si può giudicare la macchina oggi. Non è successo molto in queste condizioni così complicate, vedremo domani.

La pista è la stessa di sempre, non è cambiata. Le condizioni sono le stesse per tutti, cerchiamo quindi di fare il miglior lavoro possibile, vedremo quale sarà il meteo e di prendere le decisioni migliori”. 


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